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Nel maggio del 1937, quando [[Barcelona]] insorge contro il tentativo stalinista di mettere sotto controllo  le formazioni  anarchiche ( e del [[POUM]] ) un gruppo chiamato  gli  [[Amigos de Durruti]] che non accettva più la mediazione da parte della Federazione Anarchica Iberica [[CNT]] con gli stalinisti costituito da 5000 persone circa parteciperà agli scontri fra le due frange del movimento antifascista , tale gruppo era appoggiato da militanti anarchici del calibro di  Liberto Callejas, [[Ada Martí]], [[Maximo Franco]] comandante della  ''[[Columna Roja y Negra]]'' e dallo stesso Gregorio Jover . <ref>[http://www.fdca.it/storico/add/3.htm ''VERSO UNA NUOVA RIVOLUZIONE''
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Introduzione di Pier Francesco Zarcon]</ref>
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Nella  ''[[Columna Roja y Negra]]''come nella colonna del Barrio , nel Battaglione Matteotti ( battaglione formato  nel gennaio 1937 all’interno della [[Colonna Buenaventura Durruti]] ), nella Divisione [[Carlo Marx]] ,ne[[La Columna de Hierro]]  <ref>fra i quali [[Errico Nebbiascura]][http://www.anarca-bolo.ch/a-rivista/340/55.htm Oltre “Terra e Libertà”][http://www.railibro.rai.it/articoli.asp?id=861 [[Errico Nebbiascura]] da recensione libro su railibro]</ref>, nella ''[[Colonna Tierra y Libertad]]'', nella ''[[Divisione Hortiz]]'', nella ''[[Colonna Lenin]]'' e nel <ref>[[Battaglione della Morte]][http://www.flickr.com/photos/30767213@N07/3222495562/sizes/l/ foto delle insegne centuria anarchica [[Errico  Malatesta]] o ''battaglione della morte'']</ref><ref>[http://www.flickr.com/photos/30767213@N07/3216165236/sizes/o/ miliziani della centuria anarchica [[Errico  Malatesta]] o ''battaglione della morte'' la loro divisa ricorda il simbolismo gli [[Arditi]] come d'altrocanto lo ricordavano i simboli degli [[Arditi del Popolo]]]</ref> ( comandante  [[Francesco Fausto Nitti]] ) che confluì poi nelle [[Brigate Internazionali]]  erano presenti circa 500 italiani fra anarchici e comunisti antistalinisti.<ref>[http://www.isgrec.it/sito_spagna/ita/percorsi_volontari_ita.htm volontari antifascisti toscani nella guerra civile spagnola]</ref>Forse al più miltarmente efficiente colonna anrchica fu ''[[La Colonna di Ferro]]'' ( [[Columna de Hierro]] ) che si strutturò nell' agosto del 1936, in una riunione di anarchici avvenuta presso il monastero di [[calle Orihuela]] a [[Valenza]] che era diventato la " caserma " di tale gruppo . Forte di  3000 miliziani ebbe il battesimo col fuoco nei pressi di [[Sarion]],  [[Maestrazgo]] , dove  13 agosto 1936 mise in rotta gli avversari fascisti , a breve periodo  [[La Columna de Hierro]] riconquista " La Puebla " dove stabilisce il comando che è denominato  Comitato i Guerra in quanto le scelte come per ogni colonna anrachica come sottolineerà [[Francesco Fausto Nitti]] nelle memorie curate da Pietro Ramella non venivano prese secondo i comuni canoni gerarchicchi militari anche se pooi in combattimeto veniva seguito il metodo militare canonico . <ref>([[Nestor Romero]], Agorà, n° 3, autunno 1980, ed. Pensée et Action, Toulouse, pag. 37).</ref>
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A [[Teruel]] [[La Columna de Hierro]] prende parte ed è protagonista della ripresa in mano repubblicana di gran parte della Città e nelle operzioni combatte fianco fianco con le colonne anarchiche che erano calate da [[Sagunto]] e [[Castellon della Plana]]. Dopo i combattimenti [[La Columna de Hierro]] prende stanza a 15 km da[[ Sagunto]] .
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Documento costitutivo o parte di esso de [[La Columna de Hierro]] {{quote|La costituzione del Comitato di Guerra è accettata da tutte le milizie confederali. Noi partiamo dall'individuo e formiamo dei gruppi di dieci, che si autogestiscono le piccole operazioni. Dieci gruppi formano una Centuria, che nomina un delegato per rappresentarla. Trenta Centurie formano una Colonna, che è diretta dal Comitato di Guerra, di cui fanno parte i delegati di Centuria". Intervento del delegato della colonna al Pleno Regionale di Valenza, approvato dalla colonna e riprodotto dal suo organo Linea de Fuego, il 17 novembre 1936}}<ref>(André e Dori Prudhommeaux, La Catalogne libre, Ed. Le Combat Syndicaliste, Parigi, 1970).</ref><ref>[http://www.filiarmonici.org/incontrolado.columna.html [[La Columna de Hierro]]]</ref>
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[[La Columna de Hierro]] aveva una pubblicazione  dal nome  ''Linea de Fuego'', di cui si occupavano per stampa e ridistribuzione gli aderenti al Sindacato delle Arti Grafiche  di [[Valenza]]. La forza de[[La Columna de Hierro]] era tale amche dal punto di vista organizzativo e propagandistico che tale pubblicazione era quotidiana e non riguardava solo l'informazione politico militare e sociale ma si occupava anche di questioni culturali con commenti su argomenti filosofici e letterari e ovviamnet era il mezzo col quale erano indette  le assemblee generali della Colonna stessa , la conscenza popolare di tale pubblicazione era tale che venivano annunciati anche i matrimoni fra i miliziani , e fra chi lo desiderava , in ''libera unione'' con " officiante " il segretario del ''Comitato della Colonna''. <ref>(N. Romero, op. cit. , pag. 37)</ref>.
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Revision as of 05:30, 3 May 2009

Per la Rivoluzione Spagnola


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Nel maggio del 1937, quando Barcelona insorge contro il tentativo stalinista di mettere sotto controllo le formazioni anarchiche ( e del POUM ) un gruppo chiamato gli Amigos de Durruti che non accettva più la mediazione da parte della Federazione Anarchica Iberica CNT con gli stalinisti costituito da 5000 persone circa parteciperà agli scontri fra le due frange del movimento antifascista , tale gruppo era appoggiato da militanti anarchici del calibro di Liberto Callejas, Ada Martí, Maximo Franco comandante della Columna Roja y Negra e dallo stesso Gregorio Jover . [1] Nella Columna Roja y Negracome nella colonna del Barrio , nel Battaglione Matteotti ( battaglione formato nel gennaio 1937 all’interno della Colonna Buenaventura Durruti ), nella Divisione Carlo Marx ,neLa Columna de Hierro [2], nella Colonna Tierra y Libertad, nella Divisione Hortiz, nella Colonna Lenin e nel [3][4] ( comandante Francesco Fausto Nitti ) che confluì poi nelle Brigate Internazionali erano presenti circa 500 italiani fra anarchici e comunisti antistalinisti.[5]Forse al più miltarmente efficiente colonna anrchica fu La Colonna di Ferro ( Columna de Hierro ) che si strutturò nell' agosto del 1936, in una riunione di anarchici avvenuta presso il monastero di calle Orihuela a Valenza che era diventato la " caserma " di tale gruppo . Forte di 3000 miliziani ebbe il battesimo col fuoco nei pressi di Sarion, Maestrazgo , dove 13 agosto 1936 mise in rotta gli avversari fascisti , a breve periodo La Columna de Hierro riconquista " La Puebla " dove stabilisce il comando che è denominato Comitato i Guerra in quanto le scelte come per ogni colonna anrachica come sottolineerà Francesco Fausto Nitti nelle memorie curate da Pietro Ramella non venivano prese secondo i comuni canoni gerarchicchi militari anche se pooi in combattimeto veniva seguito il metodo militare canonico . [6] A Teruel La Columna de Hierro prende parte ed è protagonista della ripresa in mano repubblicana di gran parte della Città e nelle operzioni combatte fianco fianco con le colonne anarchiche che erano calate da Sagunto e Castellon della Plana. Dopo i combattimenti La Columna de Hierro prende stanza a 15 km da Sagunto . Documento costitutivo o parte di esso de La Columna de Hierro Template:quote[7][8] La Columna de Hierro aveva una pubblicazione dal nome Linea de Fuego, di cui si occupavano per stampa e ridistribuzione gli aderenti al Sindacato delle Arti Grafiche di Valenza. La forza deLa Columna de Hierro era tale amche dal punto di vista organizzativo e propagandistico che tale pubblicazione era quotidiana e non riguardava solo l'informazione politico militare e sociale ma si occupava anche di questioni culturali con commenti su argomenti filosofici e letterari e ovviamnet era il mezzo col quale erano indette le assemblee generali della Colonna stessa , la conscenza popolare di tale pubblicazione era tale che venivano annunciati anche i matrimoni fra i miliziani , e fra chi lo desiderava , in libera unione con " officiante " il segretario del Comitato della Colonna. [9].

Note

  1. ↑ [http://www.fdca.it/storico/add/3.htm VERSO UNA NUOVA RIVOLUZIONE Introduzione di Pier Francesco Zarcon]
  2. ↑ fra i quali Errico NebbiascuraOltre “Terra e Libertà”Errico Nebbiascura da recensione libro su railibro
  3. ↑ Battaglione della Mortefoto delle insegne centuria anarchica Errico Malatesta o battaglione della morte
  4. ↑ miliziani della centuria anarchica Errico Malatesta o battaglione della morte la loro divisa ricorda il simbolismo gli Arditi come d'altrocanto lo ricordavano i simboli degli Arditi del Popolo
  5. ↑ volontari antifascisti toscani nella guerra civile spagnola
  6. ↑ (Nestor Romero, Agorà, n° 3, autunno 1980, ed. Pensée et Action, Toulouse, pag. 37).
  7. ↑ (André e Dori Prudhommeaux, La Catalogne libre, Ed. Le Combat Syndicaliste, Parigi, 1970).
  8. ↑ La Columna de Hierro
  9. ↑ (N. Romero, op. cit. , pag. 37)
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