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:Io non dico che ognuno è libero di scrivere nella voce le proprie interpretazioni di un fatto o di un personaggio, dico che lo può fare nelel pagine di discussione. Riguardo al GUF, conndivido l'equivoco che potrebbe ingenerare nel lettore, infatti avevo chiesto di approfondire quell'aspetto..anche perché all'epoca alcuni sceglievano determinati "percorsi" magari per guadagnare qualche soldo e poter studiare....(ma se K2 dice che fu obbligato dal padre si può inserire..). La questione '''anarchia-potere''' è più complessa perchè non è solo una citazione estrapolata da un suo film, ma pure una sua dichiarazione..per cui stiamo cercando di interpretare il senso di quella frase. La più probabile è che lui volesse semplicemente render chiaro cosa intendesse per "potere", per questo ha usato un termine popolare comunemente inteso come caos:[[anarchia]]. Questo comunque, secondo me, è un errore, anche dopo aver ascoltato la questione degli "ossimori" (anche Dacia Maraini dice: "Io credo intendesse...", quindi lei stessa deve interpretarlo....l'errore di Pasolini è quindi nel non essere stato chiaro e nel non comprendere che il popolo è il popolo e non può conoscere a menadito le sue opere, la sua scrittura, ecc.).....è un errore perché si dà una cattiva luce dall'anarchia e si alimenta, senza volerlo, un mito, cioé che anarchia voglia dire caos. Tutto questo non basta per definirlo infame, sia chiaro..ci mancherebbe...gli errori li fanno tutti, figurarsi se posso condannare una persona per qualche errore. Ripeto che non può essere considerata una decontestualizzazione quella frase, preché lo ripete lui in svariate interviste. ...Ora, il capitolo può essere tranquillamente corretto..mantenendo quanto ha scritto Altipiani e aggiungendo quanto riportato da K2, poi lasciamo al lettore la sua interpretazione...K2, mi pare che tu lo conosca bene Pasolini, quindi potresti farlo tu stesso questo lavoro..non credo sia molto conplicato....A K2 voglio però far presente che gli anarchopediani possono sbagliare anche in buona fede, non perché necessariamente intendano far passare chissà quali messaggi...il tuo linguaggio è talvolta troppo aggressivo: ''secondo me, ignoranza e infamia stanno e stavano nella voce su Pasolini.'' .."''E' un modus operandi fascista''"..ne sono un esempio. Stiamo discutendo tra noi e non credo ci sia bisogno di calcare così tanto la mano...--[[Utente:Nessuno|Nessuno]] 13:03, 27 giu 2009 (UTC)
 
:Io non dico che ognuno è libero di scrivere nella voce le proprie interpretazioni di un fatto o di un personaggio, dico che lo può fare nelel pagine di discussione. Riguardo al GUF, conndivido l'equivoco che potrebbe ingenerare nel lettore, infatti avevo chiesto di approfondire quell'aspetto..anche perché all'epoca alcuni sceglievano determinati "percorsi" magari per guadagnare qualche soldo e poter studiare....(ma se K2 dice che fu obbligato dal padre si può inserire..). La questione '''anarchia-potere''' è più complessa perchè non è solo una citazione estrapolata da un suo film, ma pure una sua dichiarazione..per cui stiamo cercando di interpretare il senso di quella frase. La più probabile è che lui volesse semplicemente render chiaro cosa intendesse per "potere", per questo ha usato un termine popolare comunemente inteso come caos:[[anarchia]]. Questo comunque, secondo me, è un errore, anche dopo aver ascoltato la questione degli "ossimori" (anche Dacia Maraini dice: "Io credo intendesse...", quindi lei stessa deve interpretarlo....l'errore di Pasolini è quindi nel non essere stato chiaro e nel non comprendere che il popolo è il popolo e non può conoscere a menadito le sue opere, la sua scrittura, ecc.).....è un errore perché si dà una cattiva luce dall'anarchia e si alimenta, senza volerlo, un mito, cioé che anarchia voglia dire caos. Tutto questo non basta per definirlo infame, sia chiaro..ci mancherebbe...gli errori li fanno tutti, figurarsi se posso condannare una persona per qualche errore. Ripeto che non può essere considerata una decontestualizzazione quella frase, preché lo ripete lui in svariate interviste. ...Ora, il capitolo può essere tranquillamente corretto..mantenendo quanto ha scritto Altipiani e aggiungendo quanto riportato da K2, poi lasciamo al lettore la sua interpretazione...K2, mi pare che tu lo conosca bene Pasolini, quindi potresti farlo tu stesso questo lavoro..non credo sia molto conplicato....A K2 voglio però far presente che gli anarchopediani possono sbagliare anche in buona fede, non perché necessariamente intendano far passare chissà quali messaggi...il tuo linguaggio è talvolta troppo aggressivo: ''secondo me, ignoranza e infamia stanno e stavano nella voce su Pasolini.'' .."''E' un modus operandi fascista''"..ne sono un esempio. Stiamo discutendo tra noi e non credo ci sia bisogno di calcare così tanto la mano...--[[Utente:Nessuno|Nessuno]] 13:03, 27 giu 2009 (UTC)
 
::Svariate interviste, dici. A me risulta che l'abbia detto nell'intervista girata sul set poco prima di morire e parlando del film (tra l'altro mi sto procurando l'intervista intera, perché, come ho detto e ripeto, una frase estrapolata è molto pericolosa). Ma se ci sono altre interviste, ti prego di indicarmele. Poi: non ho mai messo in dubbio la buona fede di Altipiani e se dico che dare dell'infame e dell'ignorante a Pasolini per quella frase è infamante e segno di scarsa conoscenza di Pasolini, non sto dando dell'infame o dell'ignorante ad Altipiani. Commento le parole, non chi le scrive. Oltretutto Altipiani, rispetto a Pasolini ha il vantaggio di essere vivo, per cui potrà sempre replicare. :-) E' con tutta tranquillità e rispetto anche per Altipiani (ma anche per Anarchopedia) che io commento quello che leggo, non lo scrivente. Ed è per un principio di reciprocità e di giustizia che "aggredisco" le parole che io ritengo gratuitamente aggressive. E ancora: il "modus operandi fascista" non era riferito ad Altipiani, ma all'altro esempio che ho fatto, che non mi sembrava in buona fede. Siccome poi continui a ripetere che Pasolini doveva rendersi conto che poteva essere travisato ecc., continuo a ripeterti che Pasolini era un artista, non un filosofo o un capo politico, e che nessuno (tantomeno gli anarchici) ha mai letto in quella frase quello che ci ha letto Altipiani. L'errore, a mio modo di vedere, sta nell'estrapolare una frase e nell'ignorare tutto quello che ci sta intorno: chi l'ha detta, in quale contesto, quando, come e perché. Questo, per altro, è un principio di correttezza generale che andrebbe sempre messo in pratica, soprattutto quando si ha a che fare, come abbiamo a che fare noi, con persone che sono morte... e non perché sono cadute dal letto. Non sono un grande conoscitore di Pasolini, semplicemente se vedo scritte cose pesanti su un morto mi domando se siano fondate. Porgo tuttavia le mie sincere scuse a chi eventualmente si sia personalmente offeso per la mia tenace "tutela" (se mai ne avesse bisogno) del poeta prematuramente scomparso e ringrazio Altipiani per avermi dato la possibilità di farmelo conoscere meglio. --[[Utente:K2|K2]] 14:22, 27 giu 2009 (UTC)
 
::Svariate interviste, dici. A me risulta che l'abbia detto nell'intervista girata sul set poco prima di morire e parlando del film (tra l'altro mi sto procurando l'intervista intera, perché, come ho detto e ripeto, una frase estrapolata è molto pericolosa). Ma se ci sono altre interviste, ti prego di indicarmele. Poi: non ho mai messo in dubbio la buona fede di Altipiani e se dico che dare dell'infame e dell'ignorante a Pasolini per quella frase è infamante e segno di scarsa conoscenza di Pasolini, non sto dando dell'infame o dell'ignorante ad Altipiani. Commento le parole, non chi le scrive. Oltretutto Altipiani, rispetto a Pasolini ha il vantaggio di essere vivo, per cui potrà sempre replicare. :-) E' con tutta tranquillità e rispetto anche per Altipiani (ma anche per Anarchopedia) che io commento quello che leggo, non lo scrivente. Ed è per un principio di reciprocità e di giustizia che "aggredisco" le parole che io ritengo gratuitamente aggressive. E ancora: il "modus operandi fascista" non era riferito ad Altipiani, ma all'altro esempio che ho fatto, che non mi sembrava in buona fede. Siccome poi continui a ripetere che Pasolini doveva rendersi conto che poteva essere travisato ecc., continuo a ripeterti che Pasolini era un artista, non un filosofo o un capo politico, e che nessuno (tantomeno gli anarchici) ha mai letto in quella frase quello che ci ha letto Altipiani. L'errore, a mio modo di vedere, sta nell'estrapolare una frase e nell'ignorare tutto quello che ci sta intorno: chi l'ha detta, in quale contesto, quando, come e perché. Questo, per altro, è un principio di correttezza generale che andrebbe sempre messo in pratica, soprattutto quando si ha a che fare, come abbiamo a che fare noi, con persone che sono morte... e non perché sono cadute dal letto. Non sono un grande conoscitore di Pasolini, semplicemente se vedo scritte cose pesanti su un morto mi domando se siano fondate. Porgo tuttavia le mie sincere scuse a chi eventualmente si sia personalmente offeso per la mia tenace "tutela" (se mai ne avesse bisogno) del poeta prematuramente scomparso e ringrazio Altipiani per avermi dato la possibilità di farmelo conoscere meglio. --[[Utente:K2|K2]] 14:22, 27 giu 2009 (UTC)
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Ricordo ancora di quando, una volta, discutendo con [[Utente:K2|K2]] animatamente, lui mi dicesse: “''non ho alcuna intenzione di rispondere alle tue provocazioni''”. Questa volta però sono io a dirlo a  te [[Utente:K2|K2]]: le tue accuse ed i tuoi metodi di accusa nei miei confronti, sono solo atti pieni di saccenza permeati di moralismo. Io ammetto di non essere molto disponibile alle conversazioni e soprattutto in quelle riferite ad argomenti che mi coinvolgono in maniera totalizzante, ma quello che non posso accettare da un anarchico è l’uso del metodo critico tipico dei benpensanti che argomentano con le costruzioni “perfettiste” (mio neologismo), esegetiche, con un linguaggio da “legale”, prova ne è la tua interpretazione delle parole di Pasolini costruita ad arte per travisare quello che in realtà era un concetto semplice, banale ed evidente agli occhi di tutti sull’anarchia come libero arbitrio, che proprio perché fatto da un “impegnato” politicamente e culturalmente come Pasolini, tra l’altro in età di piena maturità ed alla fine della sua tribolata vita, suonano come una grave offesa per gli anarchici, tanto da farmele ritenere un’infamia. Proprio perché un uomo come lui non doveva permettersi di tali licenze “artistiche”, come le hai tu stesso definite. Già, licenze artistiche, poetiche… Era quello degli anni “70 esattamente il periodo in cui l’arte si "commistiava" (stai attento perché anche questo termine non esiste  nel vocabolario ed è un mio neologismo) alla politica fino a diventare con essa una sola cosa e assumere la forma propagandistica. E tu, come gli altri, confondi l’arte con la politica, vale a dire la pura e assoluta invenzione della prima con la semplice e banale costruzione della seconda. Anche per la politica esiste una sorta di originalità di chi ne fa un uso come esperienza di vita a cospetto di un banale costrutto di idee e/o ideali. Ora parla Altipiani artista il quale rifiuta assolutamente questa idea di servilismo e asservimento dell’Arte alla vita politica e sociale dell’uomo fino a scadere nella mera funzione educativa. Mi dispiace deluderti [[Utente:K2|K2]], ma l’Arte non è tutto questo e chi ha agito e continua ad agire in questo senso è solo un pessimo artista  (o meglio un “artiere” per dirlo alla Bonito Oliva), un mistificatore dell’arte ed è ancor peggiore come politico! Come vedi, per me tu parti da un’idea sbagliata di Arte, convenzionale, simbolica, che ti hanno inculcato a scuola ed in cui ora tu credi: non sarò certo io a farti ricredere su ciò, anche perché, se certi percorsi di vita non si sono fatti, è un po’ difficile intendersi… Quindi, per me, Pasolini non è stato né artista e né un politico, ma soltanto un “declassé”,  di come oggi ce ne sono tanti, soprattutto nel panorama degli intellettuali di sinistra, che hanno ben ritenuto elevare tale personaggio a mito. Pasolini era “tendenzialmente anarchico” pur non dichiarandosi contro i partiti, altrimenti sarebbe sembrato un qualunquista (sono sue parole): ma allora chi era in realtà  Pasolini se non un “diverso” che ha avuto il  solo unico pregio di dichiarare e vivere la sua diversità con la forza e l’originalità di un protagonista, così, istintivamente, incurante delle critiche reazionarie di quelli che in pratica provenivano proprio dalla sua “estrazione sociale”? Usava  e abusava dell’ossimoro, solo perché questo gioco di parole, secondo lui, era un modo efficace per fare antiretorica con la retorica, senza sapere che in fondo era la stessa cosa ( nota*: è una opinione personale di Altipiani azionanti non condivisa da tutti). La tua “arringa di difesa”, [[Utente:K2|K2]], sul concetto di “anarchia del potere” di Pasolini, sicuramente degna di un buon avvocato in grado di dimostrare sia la tesi accusatoria o quella difensiva (come in questo caso) attingendo da qualunque concetto, mi lasciano semplicemente indifferente e tradiscono solo la tua provenienza culturale e professionale: non hai convinto n(N)essuno! Le tue argomentazioni possono sembrare valide oggi (a posteriori) ma purtroppo non erano le stesse di Pasolini, semplicemente perché tutte queste belle cose che hai detto tu lui non le ha dette ed aveva sia la capacità che il tempo e l’interesse a dirle: a meno che non si sia verificata una sorta di transfert per cui probabilmente oggi Pasolini ha usato te per parlare e dire quello che avrebbe voluto dire allora...
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Mi dispiace dover replicare in tal modo, ma sono deluso di tali comportamenti così poco anarchici nei miei confronti e non credo di meritarmeli… soprattutto da uno che si ritiene ugualmente tale.
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Da questa esperienza con Anarchopedia ho capito fondamentalmente una cosa: una enciclopedia anarchica non può esistere, perché finisce prima o poi col degenerare e l’onorare gli eroi,  i miti,  la violenza, il perbenismo, l’anonimato, la retorica, ecc…
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L’anarchia è tutto il contrario di ciò e colgo l’occasione per ribadire quello che ho già riferito a [[Utente:Nessuno|Nessuno]] in privato: “L'ultima cosa di cui dovremmo preoccuparci è di avere una linea in comune. Così facendo, si rischia di indottrinare la gente.
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Poi, scusa, ma questa storia di non condizionare il lettore proprio non regge, perché il lettore che si avvicina alle idee anarchiche non credo che sia facilmente condizionabile  e comunque non è quasi mai uno sprovveduto di poca cultura.
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La coerenza nel pensiero non è l'adesione a qualcosa, ma è il riconoscere valide le proprie affermazioni, anche quando sono al di fuori di un sistema di regole.
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Discutere tra noi poi ben venga, ma non per convincersi di ciò che è più giusto o sbagliato, ma semplicemente per arricchirsi nel confronto pur mantenendo le proprie opinioni, ed io alla discussione, come vedi, non mi sono mai sottratto, anche se sono molto suscettibile e impulsivo.
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L'anarchia non è un partito di cui se ne debbano condividere le strategie volta per volta,  dettate dal leader di turno e condivisibili dalla massa.
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L'anarchia non è necessariamente un luogo, un gruppo o un'idea in cui riconoscersi.
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L'anarchia è principalmente un metodo, basato su quei pochi principi fondamentali,  che mira  allo sviluppo e alla difesa di una identità individuale, anche quando si dovesse essere in contrasto con l'idea comune o maggioritaria.
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Quindi l'anarchia è un mezzo, e solo quando questo mezzo non ti è concesso di usarlo allora viene travisato in un inutile fine... Cioè detto più semplicemente quando io non posso vivere e comportarmi da anarchico allora reclamo il diritto di poterlo essere, ma in questo senso lo vivo come un'utopia. In fondo è la sostanziale differenza che esiste tra il “dichiararsi anarchico” e  “l’essere anarchico”. --[[Utente:Altipiani azionanti|Altipiani azionanti]] 15:46, 6 lug 2009 (UTC)

Revision as of 15:46, 6 July 2009

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2. Nelle antologie ad uso scolastico la riproduzione non può superare la misura determinata dal regolamento, il quale fissa la modalità per la determinazione dell'equo compenso.

3. Il riassunto, la citazione o la riproduzione debbono essere sempre accompagnati dalla menzione del titolo dell'opera, dei nomi dell'autore, dell'editore e, se si tratti di traduzione, del traduttore, qualora tali indicazioni figurino sull'opera riprodotta.


Copyright63px.png Testo di libera utilizzazione ai sensi degli articoli 65 e 70 della legge 22 aprile 1941, n. 633.


--k2 00:33, Set 20, 2006 (UTC)

Non è un pò paradossale che degli anarchici si mettano a citare leggi? Questa è Anarchopedia, non Wikipedia.

E dunque? Chi vieta di citare le leggi? Chi vieta di citare lo Stato? Nessuno. Bisognerebbe mettere qualche divieto di questo tipo? Pietro Gori era un avvocato: quante leggi avrà citato nella sua vita? Un milione.--k2 00:31, Set 22, 2006 (UTC)

Buon 2008!!!!!!!

Carissimi compagni e compagne,auguro a tutti un anno niente di più lontano dall'esser "sereno, tranquillo e beato".. ma con gli occhi gonfi di lacrime, :') auguro a tutti la Rivoluzione maestosa per cui i vostri cuori sapranno sapranno trovare la strada... Con affetto... --Libertà 01:28, 2 gen 2008 (UTC)

curiosità

Sappiamo che esistono o sono esistiti anarchici attori, registi, musicisti, scrittori, psicologi, medici ecc...ma, sono mai esistiti atleti anarchici? voi ne avete mai sentito parlare? Mi è venuto lo spunto dalla lettura di quest'articolo [1]--Nessuno 14:39, 2 gen 2008 (UTC)

Svelato l'arcano!

Da una più attenta osservazione, ho scoperto che i numeri + e - che compaiono nella pagina "ultime modifiche" stanno ad indicare il numero di "battute" (cioé caratteri + spazi) aggiunti o sottratti ad ogni modifica di pagina. Provare per credere. A proposito cosa ho vinto?!--Altipiani azionanti 18:07, 2 gen 2008 (UTC)

Proposta di intestazione pagine con solo "cognome" o "parola chiave" in tutti gli altri casi

Pensavo...dal momento che quando si fa la ricerca di un autore si cerca sempre per "cognome" o negli altri casi per "parola chiave", per evitare di fare tante redirect, non sarebbe meglio intitolare tutte le pagine dei personaggi col solo cognome e poi mettere il suo nome completo all'inizio dell'articolo? Diventerebbe anche, per così dire, una caratteristica di anarchopedia (in opposizione a quella dei cattolici per i quali è fondamentale il nome e non il cognome) e ci eviterebbe, ripeto, di dover fare le redirect o nel caso peggiore non veder comparire subito la pagina del personaggio in seguito ad una "ricerca" col solo cognome.--Altipiani azionanti 11:49, 3 gen 2008 (UTC)

Sono d'accordo con altipiani, però che ci si metta d'accordo in fretta, perchè i collegamenti interni devono riferirsi alle pagine, e sarebbe un'impresa cambiarli tutti... più si scrive, più difficle è la revisione...--Libertà 12:59, 3 gen 2008 (UTC)

Cambiare tutto e già un'impresa. Ma a parte questo, se uno cerca un autore con il cognome, lo trova, se lo cerca con nome e cognome, lo trova. Al massimo occorrono 2 click. E 2 click occorrerebbero anche mettendo solo il cognome se uno cerca con nome e cognome.--K2 13:14, 3 gen 2008 (UTC)

Scusami K2 non è per contraddirti ma ti sei risposto da solo, perché i casi in cui uno cerca per nome e cognome sono molto inferiori a quelli in cui uno cerca solo per cognome ed in quel caso sarebbe anche giustificato il doppio click. Di certo non è pratico recensire un autore per nome e cognome, quando si sa che generalmente uno cerca solo per cognome (soprattutto con autori stranieri) e in più appesantiamo il web di superflue redirect.

I redirect (a nome e cognome) li devi comunque fare se metti solo il cognome. Io non so quante siano le percentuali (non ho statistiche sotto mano) ma ho comunque a cuore le minoranze: quindi i redirect (a nome e cognome) andrebbero comunque fatti, secondo me. E allora, se devono pur sempre rimanere i redirect, facciamo prima a mettere i redirect là dove mancano o a cancellare quasi tutte le voci e reimpostare tutto aggiungendo ad ogni voce un nuovo redirect? Con quale migliore risultato poi per quanto riguarda la praticità della ricerca? Il risultato è lo stesso. Se adesso cerchi solo con il cognome vai direttamente alla voce con nome e cognome, grazie a quel redirect che pur sempre dovrai inserire. --K2 15:30, 3 gen 2008 (UTC)

Enciclopedia vuol dire anche praticità nella ricerca. Inoltre non mi sembra che sia tanto un'impresa modificare il tutto, perchè si tratta semplicemente rinominare le pagine cancellandone il nome e controllando che lo stesso sia inserito all'inizio dell'articolo...si può fare con calma un po' alla volta; semmai il fastidio sarebbe cancellare le redirect che a quel punto diventerebbero inutili, ma forse anche se non si cancellano non succede nulla (non lo so). Alla fine gli articoli verrebbero tutti come quello di Fichte--Altipiani azionanti 13:55, 3 gen 2008 (UTC)

Io mi trovo maggiormente d'accordo con K2. Anche se si intitolasse l'articolo con il solo cognome, secoondo me il redirect andrebbe fatto comnque. Poi ho notato che se si cerca un articolo con il solo cognome lo si trova ugualmente..se si clicca "ricerca"..non mi sembre che ci sia meno praticità...al limite si potrebbero reindirizzare tutti gli articoli...Inoltre, secondo me, intitolare un articolo con il solo cognome significa spersonalizzare la persona..cioè Bakunin aveva un nome e un cognome, intitolare una sua biografia con il solo cognome mi dà la sensazione che Michail non sia stata una persona ma un'astrazione...però questo è una sensazione mia personale--Nessuno 09:27, 4 gen 2008 (UTC)

K2 dice di tenere a cuore la minoranza, mentre Nessuno dice che scrivendo il cognome si trova chiunque. Purtroppo devo confutare entrambi. Sto insistendo sulla questione proprio per dare visibilità ai personaggi "minori", perché per i "maggiori" non vi sono problemi date le varie redirect. Articoli come Nico Perrone, David Peat, Gabriele Polo (indipendentemente da chi sono e cosa hanno fatto – sto facendo solo un esempio) se li cercate o solo per nome o solo per cognome non li troverete mai! Ma poi, diciamoci la verità, fa un po’ ridere andare in prima pagina cliccare su “articoli” e trovare un elenco alfabetico per nome; serve a ben poco. Quindi io ribadisco l’esigenza di intitolare le pagine per cognome e per parola chiave (magari nelle voci multiple tipo che so “anarchismo” fare una pagina di elenco dei vari articoli) e contemporaneamente mettere un avviso in prima pagina, in aiuto e sotto il modulo di ricerca del tipo: “cercare per cognome e/o parola chiave”. Sarebbe un modo per noi “alquanto originale” (ma non ne vedo altri) per superare il limite di “ricerca” nel wiki e dare uguale dignità e visibilità a “tutti” gli articoli. Altrimenti da oggi in poi anche io dovrò chiedervi di non chiamarmi più solo “Altipiani”, che preso da sé vuol dire poco, bensì “Altipiani azionanti” che è un’altra cosa! (è una battuta, ovviamente)--Altipiani azionanti 13:54, 4 gen 2008 (UTC)

Ma non è possibile fare i reidirizzamenti dopo aver intiolato l'articolo per nome e cognome? (es. l'articolo su Malatesta, Bakunin ecc. che hanno il redirect...)..che problema c'è? forse sarebbe il caso di fare come i francesi e di mettere in prima pagina l'elenco delle categorie e sottocategorie, in modo da dare la possibilità all'utente di orientarsi e giungere facilmente (con 2-3 click) all'articolo desiderato....--Nessuno 14:37, 4 gen 2008 (UTC)

Qui si trattava di stabilire un criterio di base che rendesse più facile e funzionale anarchopedia per tutti e non solo per i più assidui editori, però se ritieni che fare i reindirizzamenti sia più facile, allora però vanno fatti a tutti gli articoli...

Vanno fatti soltanto agli articoli che non li hanno già, andrebbero rifatti a tutti se si applicasse la tua proposta. Quindi si tratta obiettivamente di lavoro in meno, non di lavoro in più. --K2 18:15, 4 gen 2008 (UTC)


e rappresenta sempre un lavoro in più. Ma gli elenchi alfabetici per "nome" e non per "cognome" a questo punto però ci saranno sempre! E a che servono?! Sarebbe anche auspicabile fare un albero delle categorie, ma questo è un altro problema che prima o poi, secondo me, faremmo bene ad affrontare--Altipiani azionanti 15:02, 4 gen 2008 (UTC)

Certamente dev'essere funzionale soprattutto per chi ci capita qualche volta e voorrebbe orientarsi un pò...ma a quali elenchi per nome e cognome ti riferisci? a questi? [2]..se il problema è solo questo si può fare questo..tecnicamente non so come si chiama....es Carlo Cafiero si può scrivere in questa maniera "Carlo Cafiero|Cafiero"..così compare....Cafiero..resta però il punto segnalato qualche messaggio addietro: in questa maniera mi pare che le persone vengano spersonalizzate..sembra quasi che Bakunin sia stato un qualcosa che ha scritto e detto delle cose..ma invece Michele Bakunin era un uomo in carne e ossa, come te, me, libertà, k2 e il fruttivendolo sottocasa.....non era un'astrazione o un qualcosa così..d'impalpabile..era un uomo, con nome e cognome....ridurlo ad un cognome, secondo me, significa spersonalizzarlo.... vabbè questo però è solo il mio parere--Nessuno 16:44, 4 gen 2008 (UTC)

Mi riferisco all'elenco di tutti gli articoli in Prima Pagina dove c'è scritto "577 articoli". L'elenco che dici tu Nessuno cioé [3]si può trasformare, come hai in parte tu stesso suggerito semplicemente così Cafiero Carlo. Poi voglio dire che mettere solo il cognome non è togliere nulla, perché il nome viene subito citato nella prima riga dell'articolo e anche se si cliccasse nome e cognome nella casella di "ricerca" si troverebbe ugualmente il personaggio, quindi non ci sarebbe più bisogno delle redirect: perciò K2 quando dico che un sistema siffatto richiederebbe meno lavoro è ovvio che mi riferisco al FUTURO.

Anche io mi riferisco al futuro: nel futuro dovresti pur sempre mettere un redirect quando crei un nuovo articolo affinché chi digita nome e cognome arrivi all'autore con 1 solo click. :-) Perché qui non si sta parlando della possibilità o meno di trovare l'autore (se metti il solo cognome, già arrivi all'autore con 2 click).

OK: ti sfido a trovare, con quanti click vuoi tu, e per solo cognome, i "minori" Giacomo Mangiaracina, Fabio Melelli, Nico Perrone, David Peat, Gabriele Polo (questi ultimi tre li avevo già citati, ma evidentemente ti sono sfuggiti). Tu mi dirai che non appaiono perché non sono stati ben catalogati. Va bene, ma non tutti sanno catalogare e non sempre si può stare dietro a tutti gli articoli, soprattutto quando gli articoli diventeranno migliaia - mi auguro -. Per te questo è ancora solo formalità?--Altipiani azionanti 12:48, 5 gen 2008 (UTC)


Non stiamo facendo una gara (almeno io) per cui non vedo quale sfida dovrei raccogliere. :-) Gli autori che citi (non credo nemmeno che siano anarchici perché non hanno uno STUB) sono talmente poco noti ed hanno cognomi talmente comuni che molto probabilmente uno se li va a cercare per nome e cognome (e non su anarchopedia, ma su google: quindi arriverà su anarchopedia avendo digitato su google nome e cognome). Ma, al di là di questo, come ti ho già detto più volte, se vuoi trovarli inserendo solo il cognome, basta mettere un redirect, un redirect che comunque dovresti mettere nel caso tu titolassi con solo cognome. --K2 14:57, 5 gen 2008 (UTC)

E allora perché lavorare tanto (cioè, ad esempio, cambiare tutti i link interni) per avere un futuro che non porta alcun miglioramento pratico rispetto al presente? --K2 11:43, 5 gen 2008 (UTC)


Anche wikipedia ha commesso lo stesso errore [4]: ma, parliamoci chiaro, vi pare bello un elenco alfabetico di nomi e non di cognomi?!

Quello è un elenco generale che non è adatto per la consultazione proprio perché ci trovi di tutto. Per la consultazione ci sono gli elenchi specifici che puoi consultare per cognome.--K2 12:06, 5 gen 2008 (UTC)

Comunque mi arrendo. Io pensavo a qualcosa di più razionale, più pratico e soprattutto che ci distinguesse da Wikipedia, ma può darsi che mi stia sbagliando io, anzi a questo punto sicuramente.--Altipiani azionanti 19:26, 4 gen 2008 (UTC)

Qui siamo nel campo delle opinioni. Personalmente ritengo che Anarchopedia si distingua già da Wikipedia e per cose ben più sostanziali di quella di cui stiamo parlando, a incominciare dalla gestione e da quegli aspetti che, non a caso, hanno portato ascrivere su anarchopedia un articolo su wikipedia. Quindi non vedo nel non utilizzare i soli cognomi un'occasione persa per distinguersida wikipedia. Né credo, più in generale, che aspetti formali di questo tipo possano essere una reale fonte di distinzione. --K2 11:48, 5 gen 2008 (UTC)

Secondo me anarcopedia possiede l'anima! Per questo si rifiuta di trovare articoli come David Peat o altri...anarcopedia comprende che questi articoli sono estranei alla sua essenza, quindi si rifiuta di riconoscerli...A parte gli scherzi, se pure cancellassimo tutti gli articoli e li re-intitolassimo con il solo cognome, bisognerebbe fare un lavoraccio per ripristinare tutti i link interni....piuttosto, ho visto che ci sono articoli non catalogati o catalogati in maniera non appropriata ecc...poi ce ne sono un'infinità di una stupidità unica..per cui quei 577 articoli (a proposito ma il contatore funziona? è fermo da un'eternità...)..sono un numero "drogato" proprio perchè viene conteggiato anche quel cumulo di immondizia d'articoli (alambicco, energia, general motors ecc.) --Nessuno 18:14, 5 gen 2008 (UTC)

Salve a tutto il collettivo, ho una domanda (e chiedo scusa in anticipo se la risposta è già riportata altrove): perché nella stesura degli articoli si fa un uso massiccio del carattere corsivo? Cioè se si tratta di una citazione in linea, ossia nel testo scritto, allora andrebbe posta fra le parentesi angolari francesi («») in modo da distinguere chiaramente se si tratta di testo dell'autore/i di un articolo o di altro autore esterno ad Anarchopedia.Fgr

Credo che sia Nessuno ad usare spesso il corsivo, per cui ti risponderà, se vorrà, lui (io credo che sia un modo per evidenziare parti di testo). Però posso dirti che le citazioni, in linea di massima, vengono sempre virgolettate, per cui se trovi del testo in corsivo e non virgolettato molto probabilmente non è una citazione. --K2 23:54, 10 gen 2008 (UTC)

Solitamente lo faccio per le parti di testo poste tra parentesi, mentre le citazioni le virgoletto e\o le metto in corsivo...è pur vero che in articoli precedenti ho usato il corsivo anche per evidenziare detrminate parti di testo, però adesso sto intervenendo per correggere certi eccessi passati...se secondo voi anche il testo tra parentesi in corsivo è fastidioso o esteticamente brutto, cercherò di provvedere...--Nessuno 15:52, 11 gen 2008 (UTC)

Anzitutto grazie ad entrambi per la pronta risposta. Io penso che il testo in corsivo va usato solo quando si tratta di testo altrui (e virgolettato appunto come dicevi), o di parole straniere non comuni, così facendo il lettore distingue bene ciò che legge. Per evidenziare il testo direi che è meglio l'uso del grassetto, così da non confondere con l'uso del corsivo. E poi sullo schermo i caratteri corsivi non si leggono bene come su un libro stampato. Non sono un esperto di scrittura, anzi ;) ma credo che uno stile tipografico agevoli il lettore, tanto più se a digiuno degli argomenti non facili trattati dal progetto Anarchopedia (v. http://mondodomani.org/mneme/gms.htm). I miei due cent :) --Fgr

Ok, allora piano piano provvederò a cancellare le parti scritte in corsivo, come quelle poste tra parentesi. E' chiaro che ci vuole un pò di tempo perchè gli articoli sono un bel pò oramai..quindi se qualcuno mi dà una mano facciamo prima....--Nessuno 09:29, 14 gen 2008 (UTC)

quando mi capiterà di trovare parti in corsivo darò una mano senz'altro. Intanto cerco di popolare la parte sulle citazioni quando capita (come si può vedere qualcuna l'ho già aggiunta).

Moto d'orgoglio

Il nostro articolo sul corporativismo è comparso nel sito di Oreste Scalzone con tanto di traduzione in francese.....http://orestescalzone.over-blog.com/article-14517327-6.html.. scusate, ma ho un moto d'orgoglio..:)--Nessuno 17:50, 11 gen 2008 (UTC)

Riot!!!

Ciao a tutti... mi sono registrato da poco, inanzitutto mi complimento con i compagni per il progetto e per la dedizione con cui è portato avanti, e spero di poter contribuire all'ampliamento del sito. Navigando mi sono accorto che non c'è un'articolo riguardante il Riot che personalmente ritengo essere un metodo preciso di contestazione/rivolta propria dell'anarchismo... provo ad aggiungere un'articolo?? potrebbe essere interessante.. cosa ne pensate?? Dambar.

ciao Dambar, qualsiasi cosa ti sentirai di aggiungere e/o modificare sarà un bene per l'encliclopedia.. e a proposito: Benvenuto! --Libertà 12:02, 18 gen 2008 (UTC)


Blocco utenze anonime

Ho notato il blocco per la modifica e la creazione degli articoli ai soli utenti registrati...--Libertà 11:47, 9 feb 2008 (UTC)

come mai ci sono molti testi scritti in inglese?

perché c'è mota roba scritta in inglese?

un saluto a tutti i compagni del sito!

ciao

di solito quando qualcuno mi chiede cos'è l'anarchia, dico la verità...non riesco proprio a spiegarlo... Ma c'è una frase che mi torna sempre in mente,(premetto che sono ateo) che mi aiuta a risolvere questo piccolo problema; l'anarchia è come dio, non si può dire.

Errore mio

Credo di aver sbagliato nel bloccare l'Ip di EUROBU..mi sembrava avesse cancellato tutto l'articolo del collettivo, invece si trattava della Discussione......si può ripristinare l'ip? ma poi la pagina sulle Donazioni è stata cancellata completamente?non riesco a trovare la prima pagina originale...--Nessuno 12:59, 11 feb 2008 (UTC) Ah ecco, dovrei essere riuscito a risbloccare eurobu..chiedo scusa per l'errore..--Nessuno 14:04, 11 feb 2008 (UTC)

Per Altipiani

Perchè non ti fai più vedere in giro...? Dai, ritorna a scrivere....--Nessuno 14:10, 11 feb 2008 (UTC)

Non ti preoccupare che ci sono sempre, comunque eccoti accontentato...[5]--Altipiani azionanti 12:42, 12 feb 2008 (UTC)

Un saluto

Un saluto a tuttii compagni di anarchopedia, nuovi e vecchi utenti--Libertà 13:30, 12 feb 2008 (UTC)

sono io euroubu...

Ok, Altipiani c'è, così come Libertà e i nuovi utenti...e K2? e A★G?...è un bel pò che non li "vedo"...--Nessuno 14:48, 12 feb 2008 (UTC)

Io invece ti "vedo" tutti i giorni, Nessuno, e se vieni sul canale irc potrai vedere tutti i giorni anche A★G.--K2 21:30, 12 feb 2008 (UTC)


Si può ancora salvare articoli con utenze anonime, perchè? nell'articolo nuovo che ho iniziato ho scollegato poi la mia utenza e ho salvato l'ultima modifica con un'utenza anonima..--Libertà 19:07, 12 feb 2008 (UTC)

Un saluto a K2 e pure a A?G...Libertà, se non sbaglio con l'utenza anonima non si può scrivere un articolo nuovo, ma si possono fare delle modifiche..questo è quello che mi sembra d'aver capito...--Nessuno 13:33, 13 feb 2008 (UTC)



volevo aggiungere un nuovo argomento sull'anarchismo...


URGE RISPOSTA:CONVOCAZIONE ASSEMBLEA

Martedì/19/ore 21:00 è stata convocata (da me e Libertà) un'assemblea su IRC it-anarchopedia per discutere sull'argomento "BIBLIOTECA" (ed eventuali e varie), sempre se per quella data e ora siamo tutti disponibili. Per chi non avesse il programma mIRC installato, si può collegare comunque alla chat cliccando qui [6], scegliendo dall'elenco channels il canale "anarchopedia-it" e collegandosi solo dopo aver inserito il proprio nickname--Altipiani azionanti 23:36, 15 feb 2008 (UTC)

Purtroppo a quell'ora ben difficilmente potrò esserci, anche se mi rendo conto che è l'orario più appropriato..comunque mi fido di voi....Ah, purtroppo brutte notizie per Michele, l'istanza di scarcerazione dovrebbe essere stata respinta...[7]

--Nessuno 13:43, 16 feb 2008 (UTC)

Infatti l'istanza di scarcerazione del secondo appello è stata respinta per MEC...

Per l'assemblea vi sarei grata se ci foste in parecchi.. se non c'è la possibilità allora proponete altre date... --Libertà 00:38, 17 feb 2008 (UTC)

Per me va bene (una presenza massiccia è impossibile perché siamo 4 gatti). --K2 11:30, 17 feb 2008 (UTC)


Utente Lestat

L'utente Lestat ha richiesto i sysops.. acconsentite a darglieli?--Libertà 00:42, 17 feb 2008 (UTC)

Ciao io sono sysop e in tutti i anarchopedias burocrate, il mio lavoro è solo bloccare lo spam bots ips e comm proxie aperta come si può vedere nelle ultime modifiche qui di seguito:

[8] [9] [10] [11] [12] [13] [14] [15] [16] [17] [18] [19] [20] [21] [22] [23] [24] [25] [26]

Non posso e non voglio interferire in nulla qui, mi è stato solo necessario per proteggere qui come sto facendo in tutti i Anarchopedias, l'emendamento del mio status non è stata fatta solo da Millosh qui perché la comunità è attiva, e che egli preferisce Di effettuare il cambiamento, il più delle altre anarchopedias il cambiamento è stato fatto per lui. Grazie Sir Lestaty de Lioncourt 08:56, 17 feb 2008 (UTC)
L'insistenza con cui codesto Sir richiede i sysop mi puzza un pò..io sono per il principio di precauzione, per cui direi di non darglieli (ricordo quando Vashi si autoproclamò moderatore e poi si scoprì essere un vandalo..)....magari K2 e A?G sono più informati e ci sanno dire qualcosa--Nessuno 09:40, 17 feb 2008 (UTC)

Io non sono d'accordo per i ruoli e le funzioni specifiche e le specializzazioni:"cos'è un militare di anarchopedia?!?". Ma poi come fa uno di una particolare lingua a capire lo "spam" di altri (ho visto persino in arabo) o forse è un tipo di spam particolare? (ammetto che non ne capisco un tubo). Sarebbe meglio però l'autogestione dello spam ognuno nel proprio piccolo, ma sono l'ultimo a parlare per aver rinunciato ai sysop...Per me il sysop si ottiene perché si è contributori e non per altro: il punto è dunque se questi lo è o no--Altipiani azionanti 10:55, 17 feb 2008 (UTC)

Non rimanere calma qualsiasi Anarchopedia militare, ho un utente che lotta ips che fanno uso di aperta proxy, se qualcuno ha domande che io possa andare a Target o chiedere direttamente a Millosh perché è lo stesso come il mio stato cambiato in tutti i progetti che non Solo cambiato attivi in comunità come questa, non autoritario di parere e, pertanto, ha chiesto che parlo con voi, io non interferire in nulla qui mi limiterò a fare blocchi di ips con proxie aperto, nient'altro Inoltre, la mia attività sono solo in Meta Anarchopedia e in inglese, le altre Anarchopedias efetuo solo blocco con ips proxie aperti o sono bots spam e sono identificati e Wikimedia. Se pareci costringendo qualcosa mi dispiace non parlano italiano e utilizzare traduttore è forse ciò che ha determinato il mio parere sbagliato posizione. Grazie Sir Lestaty de Lioncourt 11:19, 17 feb 2008 (UTC)

In english, please. --K2 11:44, 17 feb 2008 (UTC)

I am blocking ips with proxie open (because these are spam bots) to prevent attacks on anarchopedias, attacks which recently walked occurring on the Meta and then continued in other anarchopedias, spoke with the Millosh and he changed my status to sysop and bureaucrat in nearly all projects and not to authoritarian opinion in the communities where active users has asked that I speak with the sysops these communities so they altered, as you can see the links that put above my estatys was amended in almost all anarchopedias, so lacking in projects which have active users am not here just to get interfere blocking the ips that blockade on Meta so that they do not attack ips here and are attacking on other projects. Most seem not understanding what I say, because even the military called me. Feel much of anything, most really not thought interpretariam well. Sir Lestaty de Lioncourt 11:59, 17 feb 2008 (UTC)

Ho parlato con Lestaty e siamo arrivati alla conclusione che ci occuperemo noi di bloccare gli ip bloccati da media anarchopedia, se ci serve il suo aiuto lui resterà a nostra disposizione in caso di gravi attacchi, sono dell'avviso comunque che sia un suo diritto avere i sysop, in quanto è un diritto "collettivo", in più ha detto che non interferirà... vi saluto--Libertà 20:12, 17 feb 2008 (UTC)

Sull'Assemblea convocata per oggi

L'assemblea è convocata sempre per stasera? Mi piacerebbe parteciparvi ma purtroppo a quell'ora per me è un casino..spero che comunque domani vogliate fare un resoconto di quello di cui avete discusso...ciao--Nessuno 09:45, 19 feb 2008 (UTC)

Penso sia convocata per stasera alle nove, in prima pagina c'è il nome server e del canale.. la rete è isole.ecn.org --Libertà 12:37, 19 feb 2008 (UTC)

Risultati assemblea

Nell'assemblea del 19/02/2008 abbiamo discusso del progetto Biblioteca di Anarchopedia. L'idea è quella di creare una raccolta di testi legalmente scaricabili e accessibili a tutti. I problemi sorti sul piano dei copyrights sono superabili se ci proponiamo di diffondere testi di P.D. (pubblico dominio),la cessione a pubblico dominio avviene al 70° anno dalla morte dell'autore del testo. Abbiamo anche pensato di iniziare dalle opere di Errico Malatesta [27],linkando semplicemende con collegamenti esterni i testi già reperibili in rete:[28]; o comunque da autori italiani per evitare i problemi dovuti ai diritti dei traduttori. Cercheremo di diffondere l'iniziativa alle altre anarchopedie per la diffusione quanto meno in lingua originale dei "classici". Per fare questo occorrono forze di volontari disposti a cercare il materiale inedito e in caso anche a scannerizzarlo da fonti cartacee. Ciò presuppone forza di volontà e molta pazienza, ma i benefici saranno enormi per la Libera Cultura, per il Libero scambio e per l'Enciclopedia stessa che ne diverrà centro. Se ho dimenticato qualcosa chiedo ai presenti di integrare. --Libertà 12:55, 20 feb 2008 (UTC)

Esiste questo spazio per i testi: Portale:Testi Anarchici, si potrebbero linkare qui i testi....oppure pensavate a qualcosa di diverso?--Nessuno 13:34, 20 feb 2008 (UTC)


In seguito all'attacco di un vandalo-spam IP ho dato i sysop a Lestaty, ho pensato fosse la cosa giusta. --Libertà 17:55, 23 feb 2008 (UTC)


Sir Lestaty de Lioncourt prevede un attacco vandalico che puntualmente arriva da parte di ip 189.18..., che in 1 minuto cancella 11 voci. Pochi minuti dopo proprio Sir Lestaty de Lioncourt annulla le modifiche del vandalo. A questo punto Libertà pensa: 1. Sir Lestaty de Lioncourt aveva previsto bene 2. è in buona fede perché è stato proprio lui a correggere tutte le modifiche del vandalo 3. diamogli i permessi perché siamo sotto attacco.

Fin qui tutto regolare se non fosse per una stranissima coincidenza che fa sorgere un legittimo DUBBIO su TUTTO l'operato di Sir Lestaty de Lioncourt. Infatti, Sir Lestaty de Lioncourt è basiliano, come il vandalo, e come il vandalo ha ip che iniziano per 189.18... : NET Serviços de Comunicação S.A. / São José Do Rio Prêto / Sao Paulo / Brasil.

Noi non abbiamo mai avuto attacchi dal Brasile ma, guarda caso, arrivano adesso e dallo stesso nodo di rete di Sir Lestaty de Lioncourt, che interviene pochi minuti dopo il vandalo per rimettere a posto le cose. In compenso, abbiamo avuto vandali mascherati da benefattori che facevano vandalismi e poi combattevano se stessi per dimostrare buona fede ed avere i permessi: insomma, la tattica è sempre la stessa.--K2 13:05, 24 feb 2008 (UTC)

The anarchopedia is very commented by Brazilian case, I do not know, to just verify that the network of relationships Orkut, it will find that the Brazilian commented Anarchopedia by this differs from Wikipedia, did not forecast any of attack, just blocks from ips proxie open at all anarchopedias, ips which are major causes of spambots, if the ip 189 .. Is the world that does not know what more I can say is that my ips are not started on 189 .. All my ips is starting with 200 or 201 and is in authenticate 10.30.30.1 therefore I have no connection with this, the fact of having made a few minutes after the reversal of the vandalism is due to the reason to be online all day, anarchopedia and is not the only site where I do a reversal of vandalism, I participate in other sites and wikis, vandalism began in Meta reverti and where I did the block and then I was looking the other way as the other user also ger.anarchopedia had reversed and made the block, I am not here to show any good faith, if I can collaborate can be sure that I will not cooperate however I vandalism I would be a great donkey to commit the vandalism and then revert ... I had the reversal only if the user Libertà thought to be the correct grant the privileges sysop, check and will see that not asked it be changed by thinking right and I thank you, as I had more in the irc said the decision by the is a community that I would follow, I have many anarchopedias to combat vandalism, ita.anarchopedia is just one more, and it makes no difference to me ... I think they are forgetting what anarchism and valuing other hierarchies ... Sir Lestaty de Lioncourt 15:33, 24 feb 2008 (UTC)

Tutte le modifiche che seguono Sir Lestaty de Lioncourt le ha fatte con ip che inizia per 189.18 (questo dice il checkuser e il checkuser non sbaglia: mi sono anche fatto uno screenshot perché ho notato che stanno scomparendo dal checkuser alcune modifiche che Sir Lestaty de Lioncourt ha fatto sempre con indirizzo 189.18). Dunque Sir Lestaty de Lioncourt mente quando dice che il suo ip non incomincia mai con 189.18. E questo fonda ancora di più i sospetti che non solo io nutro ma anche altri compagni sulle altre anarchopedie (se ne parlava proprio oggi sul canale internazionale e c'era anche Libertà). Millosh, in particolare, ha proposto di metterlo sotto osservazione. Per questi motivi, se adesso ha deciso di fare la vittima e di togliersi i permessi, commentando in vario modo, non sarò certo io a ridarglieli né intendo mettermi a discutere con uno che, fino a prova contraria, mente. Prepariamoci comunque, a questo punto, ad altri attacchi. Chi vuole intendere intenda.--K2 16:39, 24 feb 2008 (UTC)


   * (diff) (hist) . . m Orcs‎; 17:30 . . (-9) . . Sir Lestaty de Lioncourt (Talk | contribs | block) (Reverted edits by 69.57.139.191 (Talk); changed back to last version by Rev 22)
   * (diff) (hist) . . m patroll‎; 17:30 . . (-8) . . Sir Lestaty de Lioncourt (Talk | contribs | block) (Reverted edits by 69.57.139.191 (Talk); changed back to last version by Rev 22)
   * (diff) (hist) . . m Anarchopedia:Community Portal‎; 17:30 . . (-71) . . Sir Lestaty de Lioncourt (Talk | contribs | block) (Reverted edits by 69.57.139.191 (Talk); changed back to last version by Sir Lestaty de Lioncourt)
   * (diff) (hist) . . m Black bloc‎; 17:30 . . (-10) . . Sir Lestaty de Lioncourt (Talk | contribs | block) (Reverted edits by 69.57.139.191 (Talk); changed back to last version by Rev 22)
   * (Block log); 17:29 . . Sir Lestaty de Lioncourt (Talk | contribs | block) (blocked User:69.57.139.191 with an expiry time of 1 day (apenas utilizadores anonimos, criação de contas desabilitada): Inserting nonsense/gibberish into pages)
   * (Block log); 15:44 . . Sir Lestaty de Lioncourt (Talk | contribs | block) (blocked User:221.142.158.137 with an expiry time of 6 months (apenas utilizadores anonimos, criação de contas desabilitada): Spambot / zombie ip open proxie blocked in Meta)
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   * (Block log); 15:44 . . Sir Lestaty de Lioncourt (Talk | contribs | block) (blocked User:209.17.191.83 with an expiry time of 6 months (apenas utilizadores anonimos, criação de contas desabilitada): Spambot / zombie ip open proxie blocked in Meta)
   * (Block log); 15:44 . . Sir Lestaty de Lioncourt (Talk | contribs | block) (blocked User:74.220.207.141 with an expiry time of 6 months (apenas utilizadores anonimos, criação de contas desabilitada): Spambot / zombie ip open proxie blocked in Meta)
   * (Block log); 15:44 . . Sir Lestaty de Lioncourt (Talk | contribs | block) (blocked User:83.136.195.229 with an expiry time of 6 months (apenas utilizadores anonimos, criação de contas desabilitada): Spambot / zombie ip open proxie blocked in Meta)
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   * (Block log); 15:44 . . Sir Lestaty de Lioncourt (Talk | contribs | block) (blocked User:98.25.110.0 with an expiry time of 6 months (apenas utilizadores anonimos, criação de contas desabilitada): Spambot / zombie ip open proxie blocked in Meta)
   * (Block log); 15:44 . . Sir Lestaty de Lioncourt (Talk | contribs | block) (blocked User:71.236.49.40 with an expiry time of 6 months (apenas utilizadores anonimos, criação de contas desabilitada): Spambot / zombie ip open proxie blocked in Meta)
   * (Block log); 15:40 . . Sir Lestaty de Lioncourt (Talk | contribs | block) (blocked User:190.39.150.67 with an expiry time of 6 months (apenas utilizadores anonimos, criação de contas desabilitada): Spambot / zombie ip open proxie blocked in Meta)
   * (Protection log); 15:25 . . Sir Lestaty de Lioncourt (Talk | contribs | block) (unprotected "User talk:Sir Lestaty de Lioncourt": Ok so all are happy)


PROBLEMA URGENTE

Propongo di adottare un metdo captcha per selezionare le registrazioni ai soli "esseri umani", per limitare i danni degli spam bot. Inoltre propongo il blocco delle utenze anonime, per eliminare il problema spam bot completamente. Fate sentire il vostro parere al più presto. --Libertà 11:27, 24 feb 2008 (UTC)

Per me va bene. --K2 16:42, 24 feb 2008 (UTC)

A sapere cosa sono questi spam bot...l'importante è comunque prendere provedimenti che proteggano l'enciclopedia senza che questi limitino la libertà degli utenti...Riguardo a Sir ecc..ecc..io direi come principio precauzionale di non fidarsi troppo di coloro che chiedono insistentemente i sysop o di coloro che si propongono insistentemente per l'assunzione di un qualche ruolo...--Nessuno 09:59, 25 feb 2008 (UTC)
Sono farevole anch'io a quanto proposto da «Libertà». Purtroppo i wiki hanno questo problema, per non parlare della sintassi di formattazione (che a me non piace per niente), ma su questo non ci si può far nulla. :) Io toglierei la possibilità di modificare una qualunque pagina del wiki senza previa registrazione, per i motivi di cui sopra (limitare i danni ai malintenzionati). EDIT: noto che la data degli interventi di cui sopra è del febbraio 2008, non anno corrente. Pardon--Fgr 17:03, 22 feb 2009 (UTC)

Wiki-livres

Mi hanno fatto notare questo: [29] esiste già un "biblioteca", non hanno testi anarchici.. Per crearne una tematica penso dovremmo continuare, o meglio avviare il progetto.. Per quanto riguarda la protezione, A_G pensa che i nuovi utenti verrebbero scoraggiati da un sistema captcha. In effetti dover digitare un codice ogni volta che si vuole fare una modifica non so fino a che punto sia pratico.. --Libertà 09:37, 29 feb 2008 (UTC)

antifascismo

mantenere sempre alta la guardia contro tutti i tipi di fascismi, e ricordare sempre cos'è stata la resistenza partigiana contro il fecciume fascista e i suoi fecciaiuoli, adoperando tutti i mezzi d'informazione più liberi e indipendenti, promuovendo dibattiti pubblici capaci di coinvolgere sempre più i giovani, e offrendo loro gli strumenti per lottare contro ogni forma di vani revisionismi al solo fine di denigrare la resistenza e la liberazione, di oscurantismo, di dominio, di autoritarismo, di oppressione e repressione, di tortura, di violenza psicologica e fisica di qualsiasi colore e/o ideologia, insieme a quelle testimonianze di persone direttamente o indirettamente coinvolte, che col passare del tempo diventeranno ancora più preziose e rare,- una ragione in più per tenere sempre alta la guardia contro ogni residuo fascista e per la libertà - affinchè non si dimentichi mai e poi mai la brutalità e gli anni bui del regime fascista in italia. tutti gli spazi sociali democratici, insieme alle comunità, possono essere scuole di apprendimento ed educazione per la libertà e contro ogni autorità. no pasaran!

euroubu oltretorrente


Euroubu sta facendo un casino assurdo. Tant'è che la pagina Anarchismo risulta cancellata e non riesco nemmeno a recuperarla. Ho dovuto bloccarlo per 1 giorno.--K2 12:56, 7 mar 2008 (UTC)

Ho messo a posto e sbloccato Euroubu. E' preferibile che Anarchismo e Anarchia siano due voci differenti (anche perché sono 2 cose diverse). Occhio alle cancellazioni e agli spostamenti: è meglio non farli se non si sa bene cosa si sta facendo. --K2 13:16, 7 mar 2008 (UTC)

L'avevo già segnalato per i casini che combinava..ora gli ho chiesto di darci spiegazioni, per capire se è un problema di comprensione dei meccanismi di funzionamento di anarchopedia oppure se lo fà di proposito...se non ci risponde e continua nel caos, direi di bloccarlo per almeno una settimana...p.s Chi gli ha concesso i sysop così velocemente? non si era detto di aspettare e verificare l'attendibilità dell'utente?--Nessuno 14:26, 7 mar 2008 (UTC)

scusate, non siate però sempre in malafede ( come "nessuno" ), potete leggere quello che ho scritto, come potete pensare che io sia un utente che vuole solo danneggiare? ho anch'io a cuore che il sito sia il più possibile chiaro e leggibile, "non voglio danneggiare me stesso e le mie idee", perchè danneggando il sito reco danno anche alle mie idee; a me ha dato molto fastidio l'errore che ho fatto quando non riuscivo più a trovare la voce "anarchismo", e mi sono incazzato con me stesso.mi è dispiaciuto. allora siate meno in malafede, questo sito è una sperimentazione continua, desidero anch'io farlo funzionare in modo orizzontale inseme a voi, e se ci sono piccoli problemi, prima di bloccare un' utenza, dargli almeno la facoltà di rispondere, almeno per capire se poi è il caso di allontanarlo per evitare che non danneggi ulteriormente il sito per complessi d'inferirità ideologici personali di varia natura. colgo l'occasione per un consiglio; vorrei inserire la voce "anarchia", e separarla dalla voce "anarchismo". in teoria potrei farlo da subito ... ma voglio un vostro parere. saluti e anarchia, euroubu - e scusate ancora.

Euroubu su anarchaos

Non è il modo migliore per esprimersi e per criticare :[30]

Bastava legegre ne Il Collettivo e avresti compreso le motivazioni del bannamento (operazione forse necessaria per riordinare tutto ed evitare che nel frattempo combinassi altri casini)....--Nessuno 13:22, 8 mar 2008 (UTC)


Caro Euroubu

Perché in privato vieni a fare tanto il gentile e a chiedere scusa e in pubblico ci dai dei pezzi di merda e dei fascisti? http://www.network54.com/Forum/304046/thread/1204903437/last-1204916288/per+anarcophedia Sei stato bloccato soltanto per 15 minuti e solo per dare a noi la possibilità di mettere a posto il casino che stavi facendo. Gradirei molto una risposta.--K2 13:50, 8 mar 2008 (UTC)

non è nemmeno il modo migliore di bannare e di pretendere una risposta senza poterlo fare. bastava capire leggendo i miei post che non ero un utente che fa di proposito certi errori. bannarmi per una settimana???? ma siete minimamente consapevoli di cosa stavate per fare? ma siete libertari o che cosa?

Ti ripeto che sei stato bloccato per minuti 15, non per una settimana, né per 1 giorno né per 1 ora. Giusto il tempo necessario per rimettere le cose a posto. Quindi nessuno ti ha impedito di parlare.

Basta che guardi gli orari in cui ho scritto "ho bloccato euroubu" e "ho sbloccato" Euroubu (per mettere tutta la comunità al corrente della necessità e temporaneità dell'operazione che, mio malgrado, ho dovuto fare). Per usare un'allegoria, se tu ti stai schiantando con l'auto e quello che ti è di fianco tira il freno a mano, non lo fa per impedirti di andare in giro con la tua auto per una settimana ma per salvare la vita tua e la sua. Ora, siccome qui nessuno ti ha insultato, non si capisce perché tu vada in giro ad insultare noi mentre in privato mi fai tante scuse e dimostri di capire sia il tuo errore che il motivo del nostro momentaneo bloccarti. E' questa doppiezza che mi inquieta. --K2 18:01, 8 mar 2008 (UTC)


Il log del blocco di Euroubu

http://ita.anarchopedia.org/Speciale:Registri/block E' stato bloccato dalle 12 e 51 alle 13 e 13 (22 minuti). Tuttavia sulla sua pagina utente (http://ita.anarchopedia.org/Discussioni_utente:Euroubu) sta continuando a dire che l'abbiamo bloccato per molto più tempo e sta continuando ad insultare. Io spero che, se è in buona fede, ritrovi la ragione (quella che forse lui vorrebbe far perdere a noi per dimostrare che non siamo libertari ma fascisti).--K2 18:17, 8 mar 2008 (UTC)


Devo ammettere però che Euroubu non ha proprio tutti i torti, nel senso che per superare il problema di Pericle ci siamo trovati a ricrearne altri dovuti a questi comunque “maledetti” sysop che non fanno altro che creare discriminazioni e sconcerto tra alcuni di noi. Non mi piace l’uso “troppo strumentale” che se ne sta facendo ed anche io comincio ad avvertire un certo disagio rispetto all’argomento…Ora voglio dire a Euroubu (e bada che io non ti parlo da amministratore, perché ho rinunciato a questa carica e non lo dico per farmene un vanto, ma per farti capire che ti parlo da semplice libertario e se vogliamo anche “di una certa età”) che qui su Anarchopedia non solo siamo libertari e anarchici, ma lo siamo al punto tale da riuscire ad analizzare, criticare ed esporre con parole proprie, senza essere costretti ad usare le parole degli altri per esprimere dei propri concetti. Questo è quello che ti ha voluto dire Nessuno nei suoi interventi, che, al contrario di quanto tu hai maldestramente affermato nel forum nei suoi confronti, è una persona altamente degna. Ho letto i tuoi post (mi riferisco ancora a te Euroubu) sempre con particolare interesse e credo che valga la pena leggerli anche quando sono tratti da altre fonti, però vorrei continuare a credere in altrettanto “spessore culturale” di chi li ha prodotti. I compagni di Anarchopedia ti hanno dimostrato di essere veramente libertari, perché in altri siti, solo per il tuo linguaggio scurrile, non si sarebbero limitati a bannarti, ma ti avrebbero buttato fuori inesorabilmente. Fai bene a correggere i tuoi articoli difendendo la tua visione (vedi articolo Anarchia), però non esagerare: devi anche accettare che gli altri possano “aggiungere” le proprie modifiche al tuo lavoro, altrimenti mi faccio ridare i sysop per buttarti io fuori, come a suo tempo ho fatto già con Pericle, nonostante il bene che ti/vi voglio! Ciao.--Altipiani azionanti 15:43, 8 mar 2008 (UTC)

io non ho capito... ma posso postare articoli di altri o devo fare un corso accelerato di filosofia politica per scrivere qualcosa? poi; ho notato che è stata cambiata la sequenza nella sezione anarchia con una aggiunta che dal mio punto di vista creava solo più confusione. preferirei mantenere le due voci in due "stanze" diverse, infatti ho messo l'anarchia sotto la voce "principi organizzativi" e anarchismo sotto la voce "lotte per la libertà". potete cambiare, ma secondo me così è più chiaro, in quanto l'anarchia è l'organizzazione sociale, l'ideale anarchico realizzato secondo i "principi", e l'anarchismo il mezzo con il quale gli anarchici lottano per avvicinarsi il più possibile a quel modello di società, con quei principi organizzativi - non invento nulla. comunque mi avete rotto troppo i coglioni per due cazzate che ho fatto, ma vi banno io a tutti quanti e andate affare in culo coglioni.

Provvedimenti contro Euroubu

A me questo Euroubu mi puzza tanto di Pericle (stessa tecnica, stessa ambiguità e stesso linguaggio) e comunque sono d'accordo con K2, è un provocatore: io propongo di dargli ancora la possibilità di "sbollentarsi" un po' e vedere se lo recuperiamo confidando in un paio di suoi interventi, dopodiché, se continua così, propongo di bloccarlo definitivamente.--Altipiani azionanti 22:23, 8 mar 2008 (UTC)

Lo stile in effetti è pericleo. Comunque io credo che non desideri altro che essere bannato per poi andare in giro a dire che siamo fascisti. Non gli darei questa soddisfazione. Ignorerei i suoi insulti e le sue provocazioni. Se poi si calma e contribuisce decentemente tanto di guadagnato per anarchopedia. Anche i pirla (parlo in generale) possono essere ottimi contributori. Per fortuna (anche mia) non è indispensabile un quoziente intellettivo elevato per onorare la causa. --K2 22:48, 8 mar 2008 (UTC)

Caro Euroubu, se noi (io in particolare) abbiamo dubitato di te, tu l'hai fatto di noi..visto che non hai pensato un attimo prima di insultarci su anarchaos..quindi saremmo pari e patta. Inoltre quando io ho proposto di bannarti per 1 settimana, eri già stato riattivato..dopo sei andato su anarchaos ad insultare anarchopedia (in particolare me perchè ho proposto 1 settimana di "bannamento")...comunque al di là di tutto, il tuo sfogo contro k2 è stato fuori luogo ed esagerato..e mi fa nuovamente sorgere dei dubbi...Sarebbe stato sensato, da parte tua, tenderci la mano e seppellire le incomprensioni (riportando l'equivoco anche su anarchaos)....Dovresti chiedere scusa a k2 per gli ultimi insulti e per le minacce, poi possiamo ripartire da zero....se però continui, io per primo, non avrò remore nel bannarti...ciao--Nessuno 09:12, 9 mar 2008 (UTC)


Io posso solo fare una cosa, posso solo finire di scrivere sulle due voci che ho introdotto: autonomia e anarchia. Per il resto, gli insulti e tutto il casino...non solo non chiedo scusa, ma aggiungo che siete voi a dover chiedere scusa a me per come mi avete bannato, e ribadisco che non è vero che sono stato bloccato per soli 15 minuti, altrimenti non si spiegherebbe il mio sfogo su anarchaos. Punto. Adesso io finisco di completare due cose sul sito, poi se c'ho voglia rimango, in caso contrario se mi accorgo di troppi (e avvolte inutili) spostamenti su ogni cosa che io scrivo e senza avere ragioni giustificate, prendo, e vi lascio soli con i vostri contributi che nessuno toccherà e nessun'altro scriverà dopo di voi. Fin'ora io non ho fatto grossolane modifiche, - come con la voce "anarchismo" nell'intestazione di secondo livello che qualcuno di voi ha aggiunto insieme alla voce "anarchia", anche questi sono casini che non aiutano a capire meglio chi per caso si trova a navigare nel sito. Comunque sono punti di vista, e ho ritenuto giusto modificare in due stanze diverse le due voci; "principi organizzativi per l'anarchia" e " lotte per la libertà, l'anarchismo". euroubu ciao.

Un minimo di regole di convivenza civile

Siccome l'esperienza, anche quella negativa, porta sempre nuovi insegnamenti, cerchiamo, anche in questo caso, di trovare un lato positivo per fare evolvere il nostro lavorare comune. La domanda è: come bisogna comportarsi con contributori che insultano ripetutamente gli altri, senza un motivo oggettivo e senza la minima volontà di venire a ragionamento? Non credo che insultare gratuitamente sia un tipo di libertà di espressione definibile come anarchica, perché offende senza motivo la persona (la definirei, anzi, fascista). Propongo quindi di discutere sul tema onde avere, per il futuro, un'idea chiara su come gestire certe situazioni. Possiamo fissare una data per la chat (ovviamente è invitato anche Euroubu).--K2 12:06, 9 mar 2008 (UTC)


OK K2, tutto quello che vuoi, ma siccome si è creata una certa "tensione" ora bisogna ritrovare il clima distensivo per poter anche ridiscutere. Intanto usare un linguaggio insolente e offensivo oltre che non essere da anarchici non è neanche civile, come tu K2 hai ben detto. Ma per dimostrare a te Euroubu che non c'è stata alcuna "malintenzionalità" a bannarti, non abbiamo alcun problema a chiederti scusa per l'equivoco (involontario) e ci auguriamo pertanto che tu possa restare tra noi come contributore di anarchopedia: da libertario comprenderai anche la nostra suscettibilità contro "potenziali" provocatori e disturbatori... Ora, a pace fatta, ci auguriamo che anche tu vada subito a fare il punto della situazione nel forum [31] andando a chiarire che è stato tutto un equivoco, che non c'è stata alcuna "malintenzionalità" sull'accaduto e che ti abbiamo chiesto scusa per l'incidente. Ribadisco che gli articoli sono modificabili da tutti, preferibilmente dopo una discussione con gli altri collaboratori e per finire ti chiedo di nominare la fonte della citazione che hai messo in Anarchia sia per mia curiosità personale (in quanto la ritengo una bella citazione) e sia perché è normale, se non d'obbligo, citare sempre la fonte o l'autore. Per quanto riguarda le modalità future di comportamento secondo me non occorre una riunione chat, ma basta far leva sul proprio senso di responsabilità, di fiducia negli altri contributori e in generale sul buonsenso, evitando di bannare senza preavviso e senza prima aver chiesto le ragioni dell'agire dell'altro (cosa che K2 poteva e doveva fare nei confronti di Euroubu prima di bannarlo così magari non ce ne sarebbe stato neanche bisogno perchè avrebbe dato a Euroubu il tempo di ovviare al problema). Comunque Euroubu stai attento a non cancellare più per sbaglio un mio intervento, perchè poi potrei pensare che tu l'abbia fatto apposta.Altipiani azionanti _____________ voi dovete andare su anarchaos e dire che prima mi avete bannato e poi avete preteso spiegazioni senza che io potessi farlo, e che mi avete preso per i culo, e che pretendete le scuse dopo avermi bannato senza motivo - poi vi rideranno in faccia.

Ma vacci tu a dire che ti controllano il cervello con le onde radio e poi vediamo chi è che ti ride in faccia. Ma guarda tu chi ci doveva capitare... --K2 13:41, 9 mar 2008 (UTC)


senti, tu parli di fascismo, ma non hai idea di quello che mi sta succedendo a me, se tu sai e taci sei tu il fascista, se tu non sai nulla, per correttezza nei miei confronti, ti conviene star zitto.

io sono vittima di un sofisticato controllo a distanza mediante onde radio; una tecnologia del controllo del pensiero,un Controllo mentale per mezzo di micro-onde, una tortura fisica e psicologica. Ogni cervello ha un’unica configurazione di risonanza bioelettrica/collegamenti di ricezione. Il sistema di monitoraggio neurale a distanza con i supercomputers può spedire messaggi attraverso il sistema nervoso delle persone impiantate ed influenzare le loro performance in qualunque modo si desideri. Io sto chiedendo aiuto...come me ci sono finiti dentro ( non per volontà loro ) paolo dorigo e altre persone. Lo stato sa,l'esercito sa, i servizi segreti sanno, i media, sanno, tutti... ma non un cane che si degna di denunciare la cosa a livello mondiale la gravità dei fatti. E' orrendo, è un tipo di tecnologia già sperimentata dai nazisti nella seconda guerra mondiale, e adesso queste cazzo di democrazie occidentali, gli apparati più segreti del potere, hanno sfruttato queste tecnologie per ragioni di sicurezza interna... E' un pericolo per tutta l'umanità! l'umanità è in pericolo! l'umanità è in pericolo! voi siete in pericolo, la libertà, le democrazie, la nostra vita! Io ho chiuso l'attività per questa ragione, sono nella merda da anni, sto distruggendo ogni rapporto affettivo ... I più non sanno, poveri cretini, vanno a votare e non sanno che cazzo sta succedendo nel mondo. I morti non resuscitano più ... è assolutamente importante coordinarci su questo fatto, denunciarlo a qualche autorità. (denunciare a qualche autorità una cosa che ti avrebbe fatto l'Autorità oh bella! Da qui si capisce che ci stai prendendo in giro Euroubu e comunque non sei un anarchico--Altipiani azionanti 14:01, 9 mar 2008 (UTC)) Chi si azzarda a dire che queste torture o queste tecnologie possono essere utilizzate per la sicurezza dello stato va preso e allontanato dalla comunità civile! I possibili personaggi di affermazioni del genere possono essere i vittorio feltri, i giuliano ferrara, i leghisti con i loro pruriti securitari, e tutta la ciurma e i fecciaiuoli fascisti! la risposta è un no pasaran per chiunque teorizzi un qualsiasi utilizzo di questa sofisticate armi/ "non letali". Io temo per il futuro, fino a quando ci sarà il dominio dell'uomo sull'uomo, gli eserciti con le loro otri piene di armi sofisticate, fino a che ci sarà il culto della patria e dell'indipendentismo nazionale, gli stati con tutte le sue lealtà suicide, fino a quando ci saranno persone con l'ambizione del potere, fino a quando ci saranno cinghiali l'aureati in matematica pura, fino a quando non studieranno la storia, fino a quando esisteranno uomini disposti a credere ad un capo e a obbeddire ai suoi ordini, fino a quando non impareremo a vivere INSIEME, senza separatismi, senza frontiere, senza eserciti, senza dominio... saremo sempre a rischio, tutta l'umanità sarà sempre a rischio. Le scuole, le comunità devono educare, informare, far partecipare in maniera attiva e non passiva: Bisogna lottare contro ogni forma di governo imposto da un contratto fasullo, contro ogni contratto mai firmato per uno stato, contrò un elite dei governanti, contro il potere come sovranità separata e contro chi dedice per noi, con un assegno firmato in bianco per questi signori. La democrazia prima di tutto! il concetto di libertà è talmente metafisico che chiunque può riempirlo con idee personali che spesso si contraddicono tra di loro. Il popolo no sa niente di anarchia; per pisanù e altri impegati statali l'anarchia è il caos, l'anomia, fanno credere che gli anarchici siano degli insurrezionalisti, dei pericolosi terroristi - lo stato non fa chiarezza, i suoi difensori non dicono nulla, il popolo rimane diffidente, ignorante, credono che gli anarchici siano dei casinisti senza valori, senza idee, che non vogliono regole ma solo libertà assoluta, metafisica, assurda e senza valori. Nessuno di noi potrà spiegare a loro che tutto ciò non è vero, e da una parte la colpa è anche nostra, di certi anarchici che non vgoliono evolversi e rimangono ancorati ai vecchi dell'ottocento. se fosse per me, questo mondo sarebbe ordinato e pulito e senza un soldato! ritornado al mio problema ...spero di riuscire a farlo presente a qualcuno prima di impazzire definitivamente e rompere la faccia al primo che mi provaca pubblicamante. Che possano bruciare tutti i fascismi dell storia e del futuro - questa è l'utopia sul quale dobbiamo lavorare!

Euroubu, non per farmi gli affari tuoi, ma, visto che stai chiedendo aiuto, l'aiuto dello psichiatra l'hai mai chiesto? Perché, se quello che dici lo pensi veramente, forse te ne serve uno e anche molto bravo. Lo dico senza ironia. --K2 13:38, 9 mar 2008 (UTC)


ciao cappa due, no non preoccuparti per me...tu. grazie dell'interessamento, giocati la schedina, chissà che vinci e ti levi dal cazzo pure tu.

Invece mi preoccupo perché sei un caso umano che, come tu stesso dici, sta chiedendo aiuto. E il massimo aiuto che posso darti è quello di consigliarti uno psichiatra. Oppure, se ci stai prendendo in giro, puoi andare in culo. Vedi un po' tu che strada prendere. Discussione finita by my side. --K2 13:43, 9 mar 2008 (UTC)

hai ragione; prendo la strada che porta a casa tua per vedere che faccia da pirla hai.


Sono d'accordo anch'io con K2: Euroubu rispondendo così ci stai dimostrando che non sei quel compagno libertario che speravamo fossi...Sono profondamente offeso della tua risposta dopo che ti avevamo dimostrato tutta la nostra disponibilità e pur comprendendo tutte le tue ragioni e le tue sofferenze, non posso accettare questo tuo comportamento. A questo punto è chiaro e hai dimostrato quello che sei: solo un provocatore fascista, quindi, anche per me con anarchopedia hai chiuso! Quindi vai a fare i tuoi proclami altrove. --Altipiani azionanti 14:01, 9 mar 2008 (UTC)

va bene, ciao anarchico di merda, scrivi sul tuo cazzo, W il duce, e non aggiungere altro altrimenti non ci sta tutta la frase. fasci!

Modifica pure la mia frase, aggiungendo "anarchico" con quella che ti ho messo io "fascista". Questa è la prova che sei proprio un fascista vero. Modifica pure tutti miei interventi, comportati da vero reazionario. continua idiota, fai pure: rimani sempre un fascista anche se cancelli e sostituisci anarchico al posto di fascista che ti ho messo io - divertiti a cancellare, a modificare tutti i miei post, fai come vuoi; sei per la libertà e si vede, sei solo un fascista. cancella pure tutti i miei post - idiota. euroubu

Non c'è più spazio per la discussione...è un provocatore oppure semplicemnte uno che non può stare entro una comunità. Seguendo la cronologia si dimostra anche che lui per primo ha offeso Altipiani,o dandogli dell'"anarchico di merda" (evidentemente non conosce nemmeno come funziona la cronologia)..credo che dobbiamo bannarlo...abbiamo fatto tutto il possibile per avvalerci della sua collaborazione e non possiamo stare tutto il tempo ad inseguirlo...al prossimo vaffanculo, merda, fascio ecc.io lo banno!--Nessuno 17:32, 9 mar 2008 (UTC)


siete abili nel mistificare e nel modificare i messaggi altrui... continuate voi allora sulle voci a cui stavo lavorando e riportando citazioni - che parlano da sole.

Basta che segui la cronologia e puoi capire chi ha scritto determinate frasi....la cronologia permette di recuperare tutto, mi spiace per te...--Nessuno 18:04, 9 mar 2008 (UTC)

ma cosa state scrivendo sulla voce "rivoluzione"? ma cristo santo....ma sembra che ha scritto un bombarolo dell'ottocento l'intestazione di secondo livello... ma per piacere fatemi andare via da sto sito va che è meglio. euroubu

mi sono letto questa discussione, per intero.

sono sinceramente sconcertato:

a K2 voglio dire che se mai mi avesse detto in faccia quello che ha detto a euroubu (lo quoto qui sotto per chiarezza) non so che cosa gli avrei fatto : sicuramente una cosa e' certa - non e' un mio compagno uno che mi suggerisce di andare... dallo psichiatra? Ma stiamo scherzando?

>: Euroubu, non per farmi gli affari tuoi, ma, visto che stai chiedendo aiuto, l'aiuto dello psichiatra l'hai mai chiesto? Perché, >se quello che dici lo pensi veramente, forse te ne serve uno e anche molto bravo. Lo dico senza ironia. --K2 13:38, >9 mar 2008 (UTC)


>ciao cappa due, >no non preoccuparti per me...tu. >grazie dell'interessamento, giocati la schedina, chissà che vinci e ti levi dal cazzo pure tu.

>: Invece mi preoccupo perché sei un caso umano che, come tu stesso dici, sta chiedendo aiuto. E il massimo aiuto che posso darti >è quello di consigliarti uno psichiatra. Oppure, se ci stai prendendo in giro, puoi andare in culo. Vedi un po' tu che strada >prendere. Discussione finita by my side. --[[Utente:K2|

Questa e' la seconda; Va be, in linea con la prima -nulla di nuovo. Ma quello che mi ha sconcertato veramente, e' Altipiani Azionanti di cui fin d'ora pur non conoscendolo apprezzavo i contributi:

>:Sono d'accordo anch'io con K2: Euroubu rispondendo così ci stai dimostrando che non sei quel compagno libertario che speravamo >fossi...Sono profondamente offeso della tua risposta dopo che ti avevamo dimostrato tutta la nostra disponibilità e pur >comprendendo tutte le tue ragioni e le tue sofferenze, non posso accettare questo tuo comportamento. A questo punto è chiaro e >hai dimostrato quello che sei: solo un provocatore fascista, quindi, anche per me con anarchopedia hai chiuso! Quindi vai a fare >i tuoi proclami altrove. --Altipiani azionanti 14:01, 9 mar 2008 (UTC)

E qui proprio, caro Altipiani, il tuo ragionamento ciurla nel manico... e sembri il ragazzino ingenuotto che non sei... "quel compagno libertario che speravamo fossi" e' la prima... Se alla tua eta' i compagni libertari li cerchi su internet proprio no ci siamo... la seconda: "dopo che ti avevamo dimostrato tutta la nostra disponibilita'..." : ricordati che in TEORIA anarchopedia, se il nome significa qualcosa, e' uno strumento che dovrebbe prevedere l'autogestione. Quindi, sta frase "ti abbiamo dimostrato tutta la nostra disponibilita'..."... nostra di chi? Di Nessuno, K2 e te? Di chi concede "privilegi" tipo amministratore di sistema a qualcun altro? E chi sono questi? Compagni libertari? O piuttosto, compagni libertari virtuali? Okkio a non farsi prendere la mano dalla gestione di un sito... che dovrebbe essere libero per includere i contributi di tutti, altrimenti uno si scogliona e poi lo molla... cosa che mi sembra stia succedendo con parecchia gente che bazzica questo anarchopedia, me compresa! Terza cosa: "quello che sei... un provocatore fascista"... questo e' troppo veramente troppo

mi ricorda genova ai tempi del g8 quando le merde di sinistra garrivano dai loro palchi che bisognava "isolare i violenti", che erano "provocatori fascisti" o "infiltrati"...

In gamba, e con meno fette di prosciutto sugli occhi compagni!

qualcuno

Anche qui, "compagno" Euroubu, vai in confusione...esiste il principio della libera associazione..alcune persone si associano, definiscono un progetto e stabiliscono alcune linee guida per lo sviluppo del progetto...chi ritiene legittime queste regole, può entrare a farne parte, chi invece le osteggia è libero di crearsi il suo spazio e di sviluppare le proprie idee...Se tu invece cerchi di ostacolare il nostro progetto, solo perchè non ne condividi la natura, allora "io ti sbatto fuori", ma non ostacolo la tua libertà di associazione e di sviluppo delle tue idee...questa è libera associazione.., la libera ssociazione non necessariamente è costretta ad imbarcare tutti e tutto al suo interno, magari in in nome della libertà, ma solo coloro che accettano di farne parte...quando si entra nell'associzione, allora tutti sono uguali e tutti possono apportare, nella misura che ritengono apportuna, il loro contributo....questa non è una piazza dove tutti hanno il diritto di stare!questo è un collettivo ed uno spazio autogestito da coloro che sono accomunati dall'aver abbracciato il medesimo progetto...a chi piace bene, a chi non piace.... pazienza!...--Nessuno 09:30, 12 mar 2008 (UTC)

Visto che apprezzi i miei interventi allora ti dico:< Non c'è differenza tra reale e virtuale: la vita reale è virtuale e viceversa, perché in genere, nella vita, si agisce per poter raggiungere una condizione che il più delle volte è delusa, rimanendo solo una buona intenzione che non si riesce a realizzare (per lo meno nel modo in cui si voleva) malgrado tutto il nostro impegno. Ed è quando arrivi alla mia età che allora cominci ad accorgerti di ciò e nel provare a tirare le somme capisci (e ora mi dispiace anticipartelo) che esistono due tipi di uomini: quelli che si sentono una merda per essersi impegnati sempre e comunque, con tutte le proprie forze, finendo poi nel completo isolamento (soprattutto perché isolato dagli altri), ritrovandosi magari a discutere sul web con tipi come te (è già qualcosa); per secondo tipo di uomini ci sono quelli che sono una merda perché magari dicevano di essere come te ma poi non hanno avuto remore per impiegarsi in banca o sfruttare gli altri solo per il proprio tornaconto. Io mi onoro di essere nel primo gruppo di uomini, ma tu compagno, cerca di non finire nel secondo tipo, mi raccomando: OCCHIO!>. Comunque non sono un amministratore e coi provocatori fascisti, reali o virtuali che siano, non transigo! Ma mi rendo conto che sul web non si trovano veri fascisti ma solo "bimbetti" pronti a farti anche la paternale senza neanche aver maturato i requisiti e tu sei uno di loro: il vero fascista si riconosce, in genere, perché è quel servo che ritiene di farsi onore ammazzando la gente. --Altipiani azionanti 10:38, 12 mar 2008 (UTC)

Guardate che la persona che si sconcerta perché io consiglio lo psichiatra a uno che (dopo avermi rivolto tutta una serie di insulti gratuiti) sostiene di essere "vittima di un sofisticato controllo a distanza mediante onde radio" non è, formalmente, Euroubu, ma un utente anonimo. Per esperienza vi dico che se vogliamo evitare di avere tanti altri troll anonimi (molti dei quali provengono da wikipedia... gira gira sempre là andiamo a finire) è preferibile non dargli pane per i loro denti. Questa gente che ha tanto tempo da perdere non viene qui per contribuire, non gliene può fregar di meno di contribuire. Vengono qui facendo finta di contribuire (scrivendo qualche cazzata qua e là e/o spostando e/o copiando qualche voce) e poi non appena gli chiedi spiegazioni o gli impedisci di fare danni incominciano a urlare e imprecare. Sono provocatori che vengono qui per gli stessi motivi per cui Pericle era qui: fare finta di contribuire (il template STUB l'ha creato lui!) e nel frattempo dimostrare che una gestione anarchica di un'enciclopedia non è possibile. Non si tratta nemmeno di fascisti. Si tratta solo di persone (per lo più wikipediani) che vogliono dimostrare che la crudeltà degli amminstratori di wikipedia è necessaria, mentre il nostro tipo di gestione è ipocrita. Più ti metti a discutere con queste persone più fai il loro gioco, perché poi, agli occhi di chi legge, i motivi originari del contendere svaniscono e resta solo uno che rimprovera all'altro di essere un bannatore-fascista. La tecnica è questa. Teniamolo ben presente. --K2 12:29, 12 mar 2008 (UTC)

E pensare che il "troll" veniva utilizzato un tempo soprattutto dagli anarchici per non farsi riconoscere e sfuggire alla repressione...ora è il giochino per bambini deficienti!--Altipiani azionanti 08:10, 13 mar 2008 (UTC)

ahahah quante ghignate che si fa uno che legge!!!

Innanzitutto,mi devo complimentare con la concezione di libera associazione...andrebbe bene pure per il berlusca! sono queste le basi su cui dovrebbe reggersi un' "enciclopedia libertaria"? a botte di "io ti banno" ... troll anonimi... wikipediani... ahahah! Ma che viaggi vi fate?

Non si capisce perche' io avrei dovuto essere euroubu ... andate a rileggervi meglio quel che ho scritto, va... prima della bocca, e' meglio accendere il cervello... come qualcuno ha precisato, sono un utente "anonimo" qualunque, uno che si e' incuriosito all'idea di anarchopedia e ha cominciato a guardare che succedeva... aggiungendo qualche commento ogni tanto...

K2 : ti assicuro che non ho mai consultato wikipedia in vita mia! Essere chiamato troll ha anche un suo fascino in effetti, anche se preferisco altre creature fantastiche... poi, sai che anonimato... con l'ip stampato a bella posta? Mi spieghi se uso un nick come fai tu che differenza fa?

Un suggerimento... non avvitatevi troppo che le viti si spanano!

Saluti (Vlad)imiro


Immagine:Troll.jpg

Ho bloccato Euroubu perchè è giunto il momento di farlo, visto che ha continuato a postare pseudo articoli inutili (se qualcuno vuol prendersi la libertà di ripristinarlo lo faccia, ma non credo che , personalmente lavorerei con lo stesso entusiasmo..)...Ricordo che il sito anarchico migliore degli ultimi anni, ovvero anarcotico, moderava il suo forum con un amministratore..sfido chiunque a dire che erano dei fascisti!Vladimiro non merita risposte perchè o è un provocatore o è uno di quelli che pensa di avere in mano lui le chiavi dell'anarchismo e spala merda sui compagni.....Non sono qui per discutere con persone come lui, ha ragione K2, questi sono provocatori....per cui se vuole continuare la discussione può farlo con qualcun altro...--Nessuno 09:04, 13 mar 2008 (UTC)

Segnalazione

Può essere che stia per scrivere una stupidata..però ho provato a fare una ricerca su wikipedia con gli IP di Vlad e qualcosa è saltato fuori: [32]

[33]

Magari non c'entra niente..però intanto....provare non costa niente...--Nessuno 10:04, 13 mar 2008 (UTC)

Buongiorno a tutti...

Anarchopedia è un'enciclopedia libera, lo scopo è scrivere articoli liberi dalla censura degli amministratori di wikipedia. Il continuo beccarsi fa il gioco di chi ci vuole divisi, perchè isolati perdiamo le forze, senza collegamenti siamo vulnerabili e personalmente ritengo la repressione già abbastanza pesante. Questo non significa che si debba abbandonare il dialogo, è solo il consiglio di non perdere la calma di fronte a sciocchezze. Se scriviamo, leggiamo o parliamo, dal mio punto di vista, è solo per un motivo: la libertà; _Libertà come coscienza e diritto della collettività e dell'individuo_ e non per sterile nozionismo o sfoggio di cultura. Nessuno di noi ha la risposta a tutto o non staremmo qui a parlarne, e chi lo crede fa soltanto sfoggio di presunzione. Quindi propongo di seppellire l'ascia di guerra perchè di guerre ne abbiamo altre da combattere. E poi, caro Nessuno, gli I.P. sono diversi, ho controllato, variano negli ultimi numeri, soltanto la zona di connessione risulta uguale... non facciamo congetture azzardate del tipo complottista... Con affetto --Libertà 13:09, 13 mar 2008 (UTC)

Io invece comincio a sospettare che anche Libertà sia un troll...(mi sembra strano che ieri abbia fatto un intervento alle 23,39 solo dopo circa 10 minuti dall'intervento al collettivo di 80.104.61.22 e sia sia limitata ad inserire tre paroline nella sua pagina ignorando tutto quello che era successo: non è da lei). K2, tu che te ne intendi, dovresti controllare se queste ultime utenze derivano dalla stessa zona o computer come facesti con Sir Lestaty. Comunque questo gioco "schizofrenico" non mi piace più e credo che dietro tutto questo ci sia sempre Pericle o uno come lui. Quindi, accogliendo il suggerimento di K2, ho deciso di non rispondere più nel Collettivo e di partecipare solo alla stesura degli articoli e alle loro discussioni, come già fanno Kropotkin e A★G --Altipiani azionanti 14:08, 13 mar 2008 (UTC)


Bravo, Altipiani, la parola "magica" è proprio SCHIZOFRENIA.

Euroubu arriva sul collettivo la sera del 10 febbraio 2008 (ore 22:14). Il giorno seguente, ore 17:37, Libertà decide inspiegabilmente di andarsene di punto in bianco da Anarchopedia e scrive: "Un saluto a tutti i compagni di anarchopedia, nuovi e vecchi utenti, spero che il mio seppur minimo contributo possa essere stato utile, forse qualche giorno tornerò a scrivere.. buon lavoro". Alle 19:51 di quello stesso giorno Euroubu scrive, sotto al messaggio di addio di Libertà: sono io euroubu.... Poi, il giorno seguente, Libertà riedita il suo messaggio di addio cancellando l'addio, e il messaggio diventa un messaggio di benvenuto: "Un saluto a tutti i compagni di anarchopedia, nuovi e vecchi utenti". :-) --K2 21:26, 13 mar 2008 (UTC)

Non so cosa pensare..se i vostri sospetti si rivelassero reali..ci troveremmo di fronte ad una situazione preoccupante per Libertà (da una parte si alvora tanto e poi si distrugge il lavoro fatto...)….quindi invito Libertà ad intervenire e a difendersi da questi sospetti (io spero siano infondati..). Riguardo a Il Collettivo, io credo che sia giusto continuare ad intervenire, ma solo per scambiarci informazioni e pareri sulla gestione dell’enciclopedia e non per discutere con coloro che ci insultano o ci criticano (che siano perditempo o "vandali" o (pseudo)anarchici..poco importa) senza motivare adeguatamente…....--Nessuno 09:04, 14 mar 2008 (UTC)


Sì, Nessuno, la penso come te. Per quanto riguarda Libertà, personalmente non ho sospetti ma timori (dato il recente passato, credo che siano comprensibili), che ho espresso affinché Libertà, spiegandosi, possa dissiparli. Non ho la cultura del sospetto, ma quella della trasparenza: ti esprimo apertamente le mie perplessità e tu, se vuoi, mi rassicuri. Tutto qui. --K2 11:38, 14 mar 2008 (UTC)


Cari compagni, sinceramente l'idea di lasciare anarchopedia fa parte della mia "crisi mistica" di cui senz'altro ricorderete. La coincidenza che sotto al mio messaggio di addio Euroubu abbia scritto i suoi saluti, non l'avevo neanche notata. Ho cambiato poi di nuovo idea e ho pensato di salutarvi tutti prima di iniziare con nuove idee, (ricordate la raccolta testi?) Per quanto riguarda la mia pagina personale non ho aggiunto tre "paroline", ma quattro. E quelle quattro paroline rappresentano un nuovo progetto: Black cross - Free speech. Ora continuo col percorso di Filosofia che ho iniziato.. Cercate comunque di non entrare in paranoia, d'accordo? Saluti libertari e buon lavoro. --Libertà 12:40, 14 mar 2008 (UTC)

Oltre che paranoico devo essere anche un po' analfabeta perché "Euroubu sono io..." non pensavo che fosse una forma di saluto. :-) Grazie per la spiegazione e buon lavoro. K2 sono io... --K2 17:22, 14 mar 2008 (UTC)


madonna... nessuno, k2, altipiani state esprimendo un senso di paranoia, misto a manie di persecuzione, essere sotto chissa' che attacchi / complotti... nessuno che va pure a fare una "segnalazione" su un indirizzo ip dinamico! Ma pensa te... ha dell'incredibile.

La logica secondo cui un commento non allineato sarebbe provocazione, ripeto, ed e' l'ultima volta che lo ripeto, di libertario non ha proprio un bel niente. E' un atteggiamento di merda verso gente che non conoscete, e che chiamate troll/provocatori/pericle... ma vi rendete conto del deserto in cui vi muovete? aridi - neanche in grado di rispondere a tono ad argomentazioni, ma serpeggiando solamente disprezzo e insulti.

Non ritengo che nessuno possa vantare di detenere chissa' che chiavi dell'anarchismo / ma riconosco a qualcuno di voi un po' di manie di grandezza...

la comunicazione virtuale annulla tutto di te - essendo "anonimo" tra molte virgolette, vieni trattato da ragazzetto imbecille o troll che sia da perfetti sconosciuti che di te non sanno nulla ma non hanno neanche la voglia di faticare a capire quel che stai cercando di spiegare... con l'unico mezzo a disposizione : la parola.

Un energico fanculo a tutti quelli che si impossessano di un'idea per poi svenderla al ribasso - non mi riferisco a nessuno in particolare qui - e' un concetto generale. Chi ha orecchie per intendere, intenda. Nel piccolo, vale anche tra di noi. E sottolineo noi, visto che non sono uno che "se ne tira fuori".

saluti

vlad "il troll provocatore" !


Sprotezione pagine

Ho incominciato a togliere le protezioni messe per le note cause di necessità (non ricordavo che ne fossero rimaste). Più siamo prima facciamo. La lista la trovate qui: http://ita.anarchopedia.org/index.php?title=Speciale:Protectedpages&limit=500 Vanno tolte le protezioni da "Anarchopedia:Site support‎" (ESCLUSA) in poi. Le altre, mi raccomando, non vanno toccate. --K2 03:04, 15 mar 2008 (UTC)

Ho provato ma non sono riuscito a togliere la protezione..come si fa? ho cliccato togli protezione..poi conferma..ma non è successo niente....--Nessuno 09:43, 15 mar 2008 (UTC)
Nel campo "modifica", devi selezionare (predefinito) e quindi dare conferma.--K2 12:34, 15 mar 2008 (UTC)


Ringrazio l'utente anonimo che mi ha dato una mano stasera... c'è proprio gente che non ha niente da fare che vandalizzare hmm.. --Libertà 21:18, 20 mar 2008 (UTC)

Link su Umanità Nova

Umanità Nova ci ha linkati: http://isole.ecn.org/uenne/alink.html

PMIMA PAGINA

Cos'è successo alla prima pagina???? Rimettetela a posto!!! Io non ci riesco...!!!! O_o!!!--Libertà 19:01, 21 apr 2008 (UTC)

Tutto a posto?

Che tipo di problemi ha avuto il sito? Si è trattato di un attaco o no?--Nessuno 19:59, 23 apr 2008 (UTC)

A quanto pare é stato un problema nell'aggiornamento del software, per fortuna non difficile da risolvere. Resta da capire perchè é stata aggiornata la nostra wiki, e perchè non é stato verificato il funzionamento. A★G 13:37, 24 apr 2008 (UTC)
Segnalo che appena ho postato alcune cose è comparsa la stessa scritta: Errore nel database ecc.....però gli articoli si leggono ancora..forse il problema è stato risolto del tutto...Inoltre non sono riuscito a bloccare l'ip del vandalo...perchè compare la scritta Errore nel database.....--Nessuno 16:45, 24 apr 2008 (UTC)
Se accade di nuovo puoi salvare il messaggio d'errore completo? --A★G 17:43, 24 apr 2008 (UTC)
Ora ho notato anch'io il problema, un'altra incompatibilitá tra il database e la versione di mediawiki installata. A★G 17:48, 24 apr 2008 (UTC)

Per ora ho ripristinato la versione precedente di Mediawiki, dato che non conosco esattamente tutte le modifiche da applicare al database. A★G 19:40, 24 apr 2008 (UTC)

Création d'/Creation of Anarchopedia:Inter-projects

Après les discussions du 4ième meeting général, j'ai finalement créé la page Anarchopedia:Inter-projects sur le méta. Tous les projets et participant-e-s sont invité-e-s à participer à cette activité qui vise à développer plus de liens entre les projets. / After the discussions of the 4th general meeting, I finally created the page linked above. All the projects and participating persons are invited to participate to this activity that is about developping more links between projects. - samarre

ciao ragazzi, posso aggiungere un sostantivo femminile? euroubu oltretorrente

anzi no, ho visto che c'è già ... alla prossima. euroubu


io aggiungo Euroubu = P@sky


io sono euroubu e basta, chi è p@SKY?? AH! SIAMO ALLE SOLITE??? credete che io sia un infiltrato? ah!...va bene...


ciao sono euroubu, ho aggiunto su "questioni sociali, educazione", un altro pensiero libertario; il multiculturalismo. A fronte di tante voci che ne dichiarano un suo troppo anticipato e "volontario" fallimento, credo sia importante sottolinearne le congiunture teoriche. euroubu

Punk

Salve a tutti. Sono nuovo di qui e sono contento di poter far parte di questo progetto. Una delle cose che però mi sembra mancare su questo sito è la voce Punk. C'è la voce anarco-punk ma mi sembra un po' limitativa. Il punk nelle sue diverse forme è comunque un movimento che dalla fine degli anni 70 ha avvicinato una miriade di giovani alle idiologie anarchiche. C'è già qualcosa in cantiere?? Saluti a tutti!Groove

Ho iniziato a fare la voce. Spero di trovare qualcuno che mi dia una mano!! Groove

a proposito di red turtle

Il sig Red Turtle continua nel postare i suoi articoli copiati e incollati da wikipedia. Non comunica con chi gli pone delle domande, non si cura di dargli un taglio anarchico e nemmeno di ripulirlo da tutte le immagini che in anarchopedia non si vedono. Coem lo chiamiamo uno così? Per me è uno spammer..per me va bannato...magari sono troppo intransigente, però per me quello che posta è spazzatura..insomma almeno a riadattarlo come ha fatto Altipiani con Bambù..invece niente!le voci correlate che ha postato (e poi sono state ripulite da me e altipiani) le assurde catalogazioni dimostrano il carattere provocatorio di questo tizio..secondo me va bannato....Siamo un colletivo? e allora perchè non risponde alle domande e non comunica quando gli si chiede qualcosa?--Nessuno 09:31, 22 giu 2008 (UTC)

Mi sono preso la libertá di togliere da questa pagina alcuni insulti da commenti non firmati... chi é curioso puó sempre leggerli qui. Riguardo Red Turtle io aspetterei un po' per vedere se risponde, comunque mi sembra che gli articoli li scriva e li pubblichi contemporaneamente su Wikipedia e su Anarchopedia. Penso che possa avere delle motivazioni per farlo, visto che su Wikipedia i pensatori liberi di solito non hanno vita facile. A★G 16:15, 25 giu 2008 (UTC)

Considerazioni

1)La cosa che più mi dà fastidio di Red Turtle sono le sue non-risposte. E' impossibile che non veda i messaggi...senza comunicazione non esiste collettivo. SE vuole pubblicare i suoi articoli non sono certo io che posso impedirglielo, ma se comunicasse i suoi sforzi potrebbero essere meglio indirizzati e potrebbe essere più utile al progetto: perchè, per esempio, non adattare (togliere immagini, togliere note pubblicitarie, togliere catalogazioni sbagliate ecc.) gli articoli quando li posta qui da noi? se non comunichiamo come possiamo migliorare il nostro "lavoro"? 2)Il contatore è fisso da un paio di mesi su 577 articoli.. 3)Ho visto che le altre anarchopedie possono vantare molti più contatti dei nostri, come mai? I tedeschi (considerando che il tedesco non è una lingua diffusa come per esempio il francese e l'inglese) possono vantare molti articoli con 7-8000 contatti...da cosa può dipendere? Magari si potrebbe agevolare il lettore, facilitandone l'orientamento..per esempio, come i francesi, pubblicando tutta l'"arborescenza della categorie"([34]) oppure, più semplicemente, pubblicando un elenco delel categorie, coem fanno gli spagnoli ([35])..personalmente preferirei quest'ultima, perchè mi sembra più semplice e quindi anche più funzionale...--Nessuno 08:35, 26 giu 2008 (UTC)


PROTEZIONE

Per proteggerci da attacchi vandalici automatici qualche angelo custode ha deciso di impostare il codice captcha per chi volesse, da non registrato, modificare articoli. Inoltre la creazione dei nuovi articoli era già stata riservata ai soli utenti registrati. Adesso siamo un po' più coperti. --Libertà 20:21, 8 lug 2008 (UTC) 11:44, 5 lug 2008 (UTC)

Categoria:Pagine utili

film

salute,

stiamo organizzando un cineforum. Il tema è: FUOCO.

Avete film da proporre?

Attendo con calma.

vincenzo

"In girum imus nocte et consumimur igni" (nella notte andiamo in giro e ci consumiamo al fuoco) di Debord è a tema. Poi se sia godibile non lo so.Truman 20:26, 29 set 2008 (UTC)

Spiegazione sui miei interventi

Allora, spero di non aver fatto confusione....ho riordinato le categorie "articoli degli anarchopediani" e "utenti di anarchopedia"..poichè c'era un pò troppo di promiscuità..poi, ho cancellato gli articoli wikipediani e anarchopediani, dopodiché ho modificato quello intitolato "utenti di anarchopedia" e gli ho dato il doppio titolo..infine ho sostituito il titolo "economia a legna" col quello di "legna"...--Nessuno 08:41, 8 lug 2008 (UTC)

Solidarietà a Libera

A nome del collettivo anarchopedia ho espresso la solidarietà a Libera.--Nessuno 08:25, 2 ago 2008 (UTC)


Stiamo distribuendo il nostro nuovo spettacolo teatrale ancora su tematiche del lavoro. Questa volta il protagonista è un precario dei primi anni del '900, il sindacalista anarchico e rivoluzionario Joe Hill dell' IWW che, accusato di omicidio su base indiziaria, venne condannato a morte nel 1915 negli Stati Uniti d'America. Se se interessato puoi contattami. L'azione politica di teatri OFFesi costringe i costi dello spettacolo ad un equo contributo per il rimborso delle spese di viaggio. Quello che interessa è raccontare questa storia che, come tante storie di precarietà contemporanee, è tragica e nello stesso tempo resistente.

“Wobblies: Joe Hill, uno di loro”

di e con teatri OFFesi

info www.teatrioffesi.org

Spiegazione lavoro appena fatto

Ho messo il doppio titolo agli articoli scritti da autori anarchici e non, in maniera che sia visibile, sin dal titolo, chi sia l'autore. In questo modo se qualcuno consulta le liste si rende conto immediatamente chi è l'autore. Questo per rendere maggiormente "sfogliabile" l'enciclopedia...poi ho catalogato in maiuscolo alcuni articoli che rano catalogati in minuscolo.--Kropotkin 09:07, 14 set 2008 (UTC)

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Un commentaire affiché dans la rubrique "discussione", de l'article "Michele Schirru", fait apparaître les propos suivants :

Stupisce che un professorone come te non abbia la minima idea di come funzioni una web encilopedia..cioè collettivamente. Io scrivo una cosa, tu correggi e ne aggiungi un'altra e così via..nessuno di noi ha la pretesa di avere la verità storica su tutto e tutti, per questo abbiamo bisogno della collaborazione di quanti più utenti possibili, in modo che ognuno metta il suo mattoncino di conoscenze. Stupisce che una persona adulta -poco importa se anarchica o storico di professione- possa avere simili comportamenti e possa seminare offese ovunque e contro chiunque gli capiti sotto il naso. Per cui Luc, scusami, e mi scusino pure gli altri utenti, però questa volta te lo devo proprio dire: Ma vaffanculo!--Nessuno 11:42, 27 set 2008 (UTC)

S'agit-il de propos compatibles avec la déontologie de ce site ?

Non condivido l'insulto finale (e neanche l'atteggiamento a volte accusatorio di Luc Nemeth), ma puó capitare a tutti di perdere la pazienza. A★G 17:05, 29 set 2008 (UTC)

Bien sûr que oui! Nessuno a agi comme il faut, aussi s'il n'a jamais perdu la patience jusqu'à prèsent...Et puis, Luc, si tu n'as pas nous demontré, plusieurs fois, d'avoir de la déontologie dans tes discussions, comme peut-tu parler maintenant de deontologie à nous?! Il faut que tu renonce aussi un peu à ta arrogance et ton moralisme, mon amis, si tu veux discuter avec nous (ou moi en particulier) et ne plus te cacher derrière ton indéchiffrable italien.--Altipiani azionanti 18:47, 29 set 2008 (UTC)

Va bene, ok, ho perso la pazienza e può essere che non sia stato educatissimo....però sfido chiunque a non perdela quaNdo si viene accusati di malafede o altro, nonstante si data la più ampia disponibilità ad ascotare ciò che voleva dirci colui che si firma Luc Nemeth. Ci tengo a sottolineare che la parola "vaffan.." non ha alcun carattere diffamatorio o minaccioso, ma significa semplicemente: "basta", "smettila", "non mi scocciare","non voglio avere a che fare con te". E' un modo colorito e volgare per esprimere questi concetti e non era mia intenzione offendere nessuno, nonstante anarchopedia sia stata offesa più volte con le accuse assurde di malafede. Va bene Luc, ti chiedo scusa per aver urtato la tua sensibilità e chiedo, soprattutto, scusa ad anarchopedia, per usato espressione volgare, seppur entrata nell'uso comune e che, ripeto, non è un insulto ma un'esclamazione. Chiedo quindi a Luc (sempre che effettivamente di lui si tratti e non di qualcuno che si spaccia per lui) di non usare questo spazio come un forum e di intervenire solo per portare informazioni in linea con il di anarchopedia.--Nessuno 08:41, 1 ott 2008 (UTC)

Essendo indecifrabile il mio italiano, come sopra ricordato, continueró in francese.

Pour autant que je puisse en juger : c'est bien l'équipe adverse qui a été contrainte, sinon, de se faire enculer, du moins, de faire marche arrière -et sur plus d'un point.

Pour le reste je maintiens mes accusations de mauvaise foi.

Etant bien entendu que derrière sa feinte ignorance le rédacteur de l'article ici en cause était en service commandé pour le compte d'un truqueur nommé Galzerano et dont il reprenait avec application les mensonges intéressés : qu'il s'agisse, de présenter Schirru comme s'étant accusé là où rien d'autre ne l'y obligeait ; où qu'il s'agisse d'aller raconter qu'il aurait été... renié par son père -chose que même la propagande fasciste n'avait pas osée.

Je tiens enfin à "saluer" comme il se doit le procédé de manipulation qui a sans cesse consisté à me présenter comme étant ici porteur d'opinions personnelles (?) là où je ne faisais au contraire que rappeler ce qui est connu, et de longue date, des camarades qui s'intéressent à ces choses. L. Nemeth 194.199.4.103 11:19, 1 ott 2008 (UTC)

Sul General Meeting

Ho letto il messaggio sul prossimo General Meeting di anarchopedia [36] che dovrebeb svolgersi in data da destinarsi su meta.anarchopedia. Poiché probabilmente verrà scelto un orario serale\notturno e poiché personalmente sono impossibilitato a partecipare in quelle ore (al di là del giorno che verrà prescelto..), potremmo usare le pagine de Il Collettivo per iniziare a discutere di evntuali problemi (chiaramente possono intervenire anche i non registrati..)..In questa maniera coloro che parteciperanno all'assemblema potranno portare anche le istanze di coloro che non parteciperanno all'assemblea (presumo che ci si dovrà esprimere in inglese..quindi questo sarebbe un altro problema non da poco).

Personalmente non ho particolari problemi da segnalare..da quando abbiamo i sysop mi pare che vada meglio...--Nessuno 08:39, 24 ott 2008 (UTC)

Perchè non si possono più caricare le immagini?

Come mai non è più possibile caricare le immagini? Dice che è disabilitato: http://meta.anarchopedia.org/Special:Upload --Nessuno 09:44, 5 nov 2008 (UTC)

Questo penso sia stato un problema passeggero durante gli ultimi 'aggiornamenti' del software? Accade ancora a qualcuno? A★G 11:06, 21 nov 2008 (UTC)

Vandalizzazione home page

In questo momento l'home page è vandalizzata. Io non so come ripristinarla. E' possiible però che non ci sia un contatto perché chiunque, anche un utente non registrato possa segnalare un problema a chi è in grado di risolverlo? Il problema dei contatti andrebbe risolto..anche perché dalle pagine personali è scomparsa al voce "manda una e-mail ad X". Come fare?--Nessuno 12:49, 20 nov 2008 (UTC)

Riguardo alla mail, adesso é necessario fare la conferma ("Confermare il proprio indirizzo e-mail" da Speciale:Preferenze), prima di poter ricevere. Riguardo al vandalismo della homepage, mi sembra sia il risultato indesiderato di un cambiamento di configurazione (ieri meta:User:Esperanza ha abilitato il collegamento delle immagini da commons.wikimedia.org). Provo ad indagare. A★G 11:06, 21 nov 2008 (UTC)
Non si è trattato un vandalismo: semplicemente su commons.wikimedia.org c'era un filecon lo stesso nome. Non è stata comunque un'idea felicissima quella di abilitare il collegamento a commons perché le immagini con lo stesso nome vengono automaticamente sostituite senza che noi possiamo rendercene conto. Ci siamo accorti della home solo perché la vediamo sempre. Ma probabilmente sono cambiate anche altre immagini.--K2 15:27, 21 nov 2008 (UTC)

Segnalo che ci sono problemi con alcune immagini, e non solo: per esemipo: I Internazionale, è cambiata l'immagine.. Non sarebbe il caso di disabilitare il collegamento con commons.wikimedia?..--Nessuno 19:39, 21 nov 2008 (UTC)

Personalmente sarei favorevole ad un collegamento con commons, se fosse esente da complicazioni. Per prima cosa le immagini con lo stesso nome dovrebbero essere collegate a meta.anarchopedia, non a commons.wikimedia. La configurazione attuale mi sembra fuori standard in quanto il software, secondo la documentazione ufficiale, permette un solo collegamento a un sito per upload condivisi [37], e non due, come sembra sia stato fatto.
Quindi sono d'accordo con te, sarebbe il caso di disabilitare il collegamento, almeno per ora. A★G 13:44, 22 nov 2008 (UTC)
Problem is over now, I put priorities for repositories, META is 1/ and Commons is 2/ in case of the same Image name :) I think it's important to save space from our server, that's why we choose with Millosh to enable Commons images for Anarchopedia. Ciao ! Esperanza

Saluto a tutti

ragazzi, vi do un saluto, sono registrato da poco, ma già da tempo leggo anarchopedia. sono della sicilia occidentale, dove il sentimento anarchico è per niente sentito, anzi, viene declassato e sottovalutato. tramite voi sto acquisendo le conoscenze di base per strutturalizzare una associazione di stampo libertario nella mia zona. purtroppo non posso aggiungere nuovi articoli, ma posso contribuire a correggere qualche errore e a partecipare ad alcune discussioni e dibattiti. un consiglio se posso darlo è quello di aumentare le informazioni delle pagine... per sempio su proudhon c'è scritto davvero poco, anche in relazione all'articolo di wikipedia (pieno zeppo di errori). spero di essere utile vostro Makhno

Ciao Nestor, benvenuto tra noi. Puoi collaborare come vuoi e quando vuoi. Riguardo a Proudhon, devi considerare che altre notizie sono presenti nella voce anarchismo proudhoniano e poi anche in federalismo e mutualismo. Ciao--Nessuno 09:11, 24 nov 2008 (UTC)

Traduttore dal tedesco cercasi

Ho trovato "Die Theorie des Anarchismus" di Stammler. E' un testo giuridico molto importante (che inseguo da anni) e assai raro. Non esiste una traduzione in italiano. Non so se esiste una traduzione in inglese. Se qualcuno trova una traduzione, per favore, me lo comunichi. Altrimenti, se qualcuno conosce un bravo e volenteroso traduttore (magari sull'anarchopedia tedesca), provi a proporglielo (sono meno di 50 paginette, quindi si tratta di un lavoro più impegnativo nella qualità che nella quantità). Il testo è qui: http://digidownload.libero.it/maxbrown07/stammler.pdf

Se poi, una volta tradotto in inglese, riusciamo a renderlo bene riportandolo in italiano, potremmo anche pubblicarlo e penso che non sarebbero interessate soltanto case editrici anarchiche. Potrebbe anche essere un modo per fare conoscere il nostro lavoro e la nostra enciclopedia.--K2 01:09, 17 gen 2009 (UTC)

Magari interessa a qualcuno :-)

Fiori, G. (la. ed. 1983). L'anarchico Schirru condannato a morte per l'intenzione di uccidere Mussolini. Milano: A. Mondadori. --K2 14:34, 17 gen 2009 (UTC)

Solo per farvi i complimenti

Volevo solo farvi i complimeti per la vostra versione di wiki e per come la gestite. Abbiamo preso molti spunti da voi per fare la nostra. Complimenti ancora! e grazie --Aura ambar

Grazie. SE vuoi darci una mano, nell aniera che ritieni opportuna..sei il benvenuto.--Nessuno 09:36, 6 feb 2009 (UTC)



== Non Riesco a creare una pagina ==

Sono iscritto da poco e trovo molto interessante un'enciclopedia anarchica, tuttavia ogni volta che provo a creare una determinata pagina, torno il giorno dopo e di lei non trovo nulla. Non vorrei che il problema anzichè dipendere da miei errori dipenda dal fatto che viene sistematicamente cancellato. Aspetto risposte................................ @@@@@ se continui a scrivere voci del tipo nitroglicerina che avviamente qui non c'entrano per nulla sopratutto se viene indicato il modo molto dettagliato di realizzazione dell'esplosivo verranno cancellate e poi sarai bloccato come ti ho scritto sulla tua pagina di discussione ti sembra intelligente scrivere tali cose su un sito di questo genere che risultano essere tali da avere successivamnete grosse grane ovvero sei un provocatore o proprio non ci arrivi a questo ragionamento--Lupo rosso 08:10, 11 feb 2009 (UTC)

certificazioni autoproduzioni

Ciao, parlando con l'AUSL mi hanno detto che se dovessi produrre per la vendita, ad esempio, un dentifricio dovrei averne una certificazione, voi potreste fornire dette certificazioni delle autoproduzioni presenti sulla vostra relativa pagina? Grazie, saluti, Mario Barcherini info@primepoint.it 349.8043642

mah, veramente, le autoproduzioni, proprio perché sono autoproduzioni, sono ricette per tutti, perchè tutti se le autoproducano da sé in casa autonomamente..per il resto non saprei come aiutarti..--Nessuno 09:41, 23 feb 2009 (UTC)

ciao... appena iscritta. ammettendo la mia ignoranza sul funzionamento delle enciclopedie libere,sono bene o male riuscita ad aggiungere un piccolo interventi sui testi recenti. in ogni caso offro il mio aiuto a chi avesse bisogno di traduzioni di testi dall'inglese e dal francese (è il mio piccolo talento).

Ciao K benvenuta. Puoi collaborare coem emglio credi: se conosci bene l'inglese potresti lavorare alal traduzione di questi articoli:http://ita.anarchopedia.org/Categoria:Una_FAQ_Anarchica, oppure potresti tradurre qualche articolo dall' anarchopedia inglese o francese (possibilmente non clonato da wikipedia..gli inglesi e i francesi ne hanno molti clonati e secondo me questo è un loor limite..). Comunque nel dubbio chiedi qualunque cosa ti passi per la testa, anche se probabilmente le risposte non sAranno immediate visto il numero limitato di collaboratori..ciao--Nessuno 09:23, 24 feb 2009 (UTC)

testi copyleft anarchici pubblicati da eleuthera

ciao

vi segnaliamo che nella sezione materiali del nostro sito http://eleuthera.it/materiali.php sono scaricabili sotto licenza copyleft ormai da piu' di 5 anni una dozzina di testi, tra cui diverse antologie di classici (bakunin, kropotkin, proudhon, malatesta, godwin, reclus,ecc.) pubblicati da eleuthera

testi che continuiamo a ristampare, oltre che a lasciare liberi per lo scaricamento

ciao

a.s.

Ciao, molti testi della eluthera sono presenti qui e poi anche sparpagliati nele varie voci.--Nessuno 08:11, 6 apr 2009 (UTC)

Solidarietà agli abruzzesi

Può sembrare inutile, retorico o non so altro, però intendo dare la mia solidarietà a tutti gli abruzzesi colpiti dal terremoto.--Nessuno 08:11, 6 apr 2009 (UTC)

1001!

Abbiamo raggiunto e superato i 1000 articoli. Non è male considerando il ristretto numero di collaboratori...--Nessuno 08:38, 3 mag 2009 (UTC)

Gesù anarchico

Ciao a tutti! Sono Agostino e ho letto oggi per la prima volta alcuni articoli molto interessanti di Anarchopedia a partire dall'articolo dell'antirazzismo, argomento a cui mi sto sensibilizzando - non che io sia mai stato un razzista, ovviamente. Poi sono arrivato alla voce Gesù anarchico. Non sono poche le modifiche/correzioni/aggiunte che farei a quest'articolo. Ma il problema è che a mio modo di vedere, Gesù non è anarchico a meno che non si voglia vedere solo determinati episodi in modo acritico e soprattutto cancellandone molti altri che smentiscono inconfutabilmente l'affermazione di Gesù=anarchico. Penso che, se è vero che l'anarchia ripudia l'idea di Dio, il tema di Gesù o va trattato in modo serio oppure vada lasciato stare. Direi volentieri la mia sull'argomento ma dovrei contraddire alcune idee scritte lì. Se qualcuno fosse così gentile da rispondermi, possiamo parlarne. E scusate se ho usato in modo inappropriato la pagina di Collettivo ma non sapevo dove altro scrivere per comunicare con voi.

Ciao Agostino, guarda che io non credo che l'articolo intendesse dire che Gesù, o la sua finzione, fosse anarchico, quanto evidenziare alcuni lati anarchici dello stesso, che sono talmente evidenti che lo stesso Nietzsche lo definì, con disprezzo, "santo anarchico" (leggere L'AntiCristo"). La figura di Cristo poi è alla base di una corrente dell'anarchismo, l'anarchismo cristiano, che è pienamente inseribile nell'ambito del pensiero anarchico, al di là di quel che ognuno può pensare. L'anarchia poi non nega necessariamente dio, visto che un personaggio come Tolstoj (ma potremmo citare anche Simone Weil e Jacques Ellul), anarchico lo era, e secondo me è stato pure un gigante (pur non condividendo molti suoi aspetti moralistici e radicalmente pacifisti). Tolstoj non nega affatto dio come saprai, ma riconduce il rapporto con lui ad un fatto individuale. Non solo, egli dice, coloro che si frappongono (stato, chiesa, istituzioni varie) allo sviluppo di questo rapporto diretto, sono in qualche modo dei "nemici" della religione e dell'umanità stessa. Ciao, a presto (non hai affatto usato in maniera inappropriata Il Collettivo, questa pagina serve prorpio a favorire le comunicazioni tra gli utenti)--Nessuno 09:15, 20 mag 2009 (UTC)
Penso che, se è vero che l'anarchia ripudia l'idea di Dio, il tema di Gesù o va trattato in modo serio oppure vada lasciato stare. Ecco, il punto è proprio qui: la dottrina anarchica non è un pensiero monolitico e ci sono correnti storiche, come quella indicata da Nessuno, che non solo non ripudiano l'idea di Dio (e quella del Dio cristiano) ma vedono nel Vangelo né più né meno quello che è: un messaggio di pace e libertà. Quello che gli anarchici cristiani ripudiano è semmai il potere temporale della Chiesa, che mi pare nulla abbia a che fare con Gesù. Così come nulla ha a che fare con Gesù la guerra santa, la santa inquisizione ecc. Spero di avere chiarito l'equivoco e ti ringrazio molto per il tuo intervento.--K2 19:21, 22 mag 2009 (UTC)
Io invece sono del parere che il termine "anarchismo cristiano" sia semplicemente un ossimoro, una antilogia, e che di fatto l'ateismo e l'anticlericalismo siano dei capisaldi dell'anarchia. Anche se dal Dio punitivo dell'Antico Testamento si è passati al Dio immensamente misericordioso del Nuovo Testamento, la figura di Dio Padre-padrone delle nostre vite non è affatto cambiata; lo stesso Cristo uomo, che si professava il più umile della terra e che ebbe il coraggio di trasgredire gli usi e costumi del tempo predicando l'amore per i poveri straccioni, ladri e prostitute, poi non ha mai esitato a esaltare il "regno di Dio" come quella forma di potere assoluto che Dio o per meglio dire la Trinità (che in realtà era lui stesso) aveva su tutti gli uomini, oggetto della sua creazione. C'è allora da chiedersi quale sarebbe in realtà l'interesse di Dio nei confronti del suo creato e quindi dell'uomo che, seppur libero di agire, poi è di fatto soggetto al suo giudizio?!? Può il buon Dio Padre dire di amare veramente il suo figliolo se poi di fatto lo sacrifica (per amore) a morire sulla croce nelle più atroci sofferenze?! Come dire ancora... può un buon padre (umano) dire di amare veramente il proprio figlio se poi fa di tutto per condizionarlo, direttamente o indirettamente, al proprio volere, pur sostenendo che lui (figlio) è libero di scegliere? Ecco che il "Cristo uomo" come vorrebbero gli anarco-cristiani non è sostenibile, non esiste ed è solo frutto della fantasia, nè più e nè meno di quanto lo sia il "Cristo Dio". E il talento ecclesiasta è stato quello di aver saputo usare semplicemente le idee di questo "povero" folle, per rendere inoffensivi finanche i barbari (con l'arma della conversione) e riconsolidando un potere nei confronti dell'umanità che supera di gran lunga anche quello dei Cesari e tutto ciò senza colpo ferire!--Altipiani azionanti 21:04, 22 mag 2009 (UTC)

Il limite e la grandezza dell'anarchia sta nelle sue infinite correnti e tendenze. Se c'è una cosa che mi fa male è sentire un individualista accusare un comunista (e viceversa), un ateo che accusa un tolstojano(e viceversa), un pacifista che accusa un insurrezionalista (e viceversa). Sui mezzi ci si può dividere, ma se il fine è identico...Tolstoj non credeva affatto alla trinità, non credeva al "dio fattosi uomo", non credeva nememno al "regno di dio"...credeva che dio si fosse sempre manifestato all'uomo in svariati modi: il cristianesimo era per lui il modo più chiaro attraverso cui si è manifestato. I miracoli, i dogmi, la verginità di Maria ecc., sono per lui superstizione e falsificazione. Per lui dio ha trasmesso all'uomo una sola legge (ama il prossimo tuo), questa legge è inscritta nel nostro animo. Tolstoj pensa che l'uomo debba seguire questa legge divina che dovrebbe portare l'uomo ad eliminare ogni discriminazione (anche contro gli animali...). Dio lo si segue amando e rispettando gli altri, perchè l'uomo è in dio e dio è nell'uomo, dice sempre tolstoj. C'è il paradiso?Tolstoj dice che l'uomo non potrà mai saperlo, per cui non conviene nemmeno sforzarsi di capire, non servono le preghiere, i sacrifici ecc., serve solo seguire questa legge e lo si può fare individualmente. Tolstoj è un individualista, giacchè non pone niente al di sopra di lui, solo la legge divina dell'unico comandamento. Degli anarchici lui ripudia solo la violenza, per il resto è in sintonia perfetta: si schiera contro re, papi, preti e qualsiasi istituzione. E' uno dei pochi intellettuali che analizza coerentemente i fatti di gaetano bresci....Tutto questo per dire che lui è pienamente cristiano e anarchico. SEcondo me a volte tolstoj scade in un moralismo eccessivo e difficile da sopportare e comunque, da agnostico, non mi ha affatto convinto dell'esistenza di dio...Un libro interessante di Tolstoj è "Perchè la gente si droga?", una raccolta di scritti, lettere e articoli inerenti la religione, l'etica, il pacifismo, l'antimilitarismo ecc.--Nessuno 09:21, 23 mag 2009 (UTC)

Solo una precisazione a fini enciclopedici. L'anarchismo cristiano non è propriamente ateistico ma è comunque anticlericale ed antiecclesiastico (e, da un certo punto di vista, anche eretico). Quella di Tolstoj, in particolare, viene definita religione senza fede, proprio perché non c'è un credo in Dio-Re, ma semplicemente il desiderio di fratellanza tra gli uomini. E' una pratica. Anche storicamente è stato il messaggio di Dio e non la sua "corona" a far scattare in certe masse contadine la rivolta, il desiderio di uguaglianza. Non è fondamentale che Dio esista, che venga il suo regno o che i figli ascoltino i dogmi del padre, ma che sulla terra ci sia fratellanza universale. Credo che nessun anarchico cristiano si sia mai posto il problema del Dio-Re, del Dio padre padrone, del Dio gerarca ecc. anche perché lo stesso regno dei cieli viene considerato meramente interiore. In altre parole, l'anarchismo cristiano non è il cristianesimo trasferito nella teoria anarchica, ma una estrapolazione rielaborata di parte della dottrina cristiana. Altrimenti sarebbe una religione. --K2 09:29, 23 mag 2009 (UTC)


Gesù era un leader carismatico, e come tutti i grandi uomini ha preceduto i tempi dicendo o facendo cose che col senno di poi riconosciamo come precorritrici di istanze attuali. Tenendo conto del fatto che noi sappiamo di lui attraverso i vangeli ... ci possiamo trovare tutto e il contrario di tutto, dal momento che i primi testi evangelici comparvero secoli dopo la sua morte. Poi bisogna vedere chi o cosa fosse Gesù e che relazioni ci sono col Cristo ... ci suono due splendidi lavori di Corrado Augias, Cacitti e Pesce: Inchiesta su Gesù e Inchiesta sul Cristianesimo, dove si dimostra come considerare Gesù e Cristo la stessa persona, non è più cosa certa, ne scontata. Insomma quando parliamo di Gesù in realtà stiamo parlando del lavoro che diverse scuole teologiche proto cristiane hanno fatto intorno a "Gesù il Cristo" ... mentre è difficile stabilire il vero messaggio del Gesù uomo. Sempre che fosse un uomo ... per quanto ne sappiamo poteva essere una scuola rabinica, o una "scheggia impazzita" di una setta ebraica, ecc. --Sytry82 05:42, 15 giu 2009 (UTC)

Lupo Rosso

il dio Mitra , Prometeo , Spartaco , Pan , S.Giorgio hanno caratteristiche che Gesu' altro non potrebbe essere che il sintetico umanizzato di questi personaggi o semidei , pur facendo parte uno o più uomini poi così idealizzati di una setta specifica ed assai nota che si opponeva ai romani ed il cui credo è stato riciclato proprio dai romani stessi per la sopravvivenza dell'impero :molto spesso i potenti si impadroniscono di idee innovative per rivolgere ai loro scopi nel campo artistico un esempio è Andy Warrol " angelo biondo distruttore della Pop Art " nata come rivolta contra " l'arte dei ricchi " e po i finita come uno dei più luridi mezzi per far soldi e mercato da parte dei soliti ....ben conosciuti imopnendola fra l'altro come " cultura " di massa o han provato a farlo--Lupo rosso 07:08, 15 giu 2009 (UTC)


Senza contare le contaminazioni della filosofia greca all'interno dei testi canonici, che in pratica mettono in bocca a questa figura mito o persona(?) parole che non ha mai detto. --Sytry82 11:10, 15 giu 2009 (UTC)

In merito al sito MBM e agli equivoci riguardo gli articoli contenuti

Se qualcuno di voi visita la mia stanza e passa a leggere il sito MBM, fate cortesemente attenzione ai nikname all'inizio di ogni articolo. Lo scrivo qui perchè ci sono stati già degli spiacevoli equivoci. Si sono confusi articoli di mio fratello (Andrea Pili), con i miei (Giovanni Pili). Il sito MBM non è scritto solo da me ... ma da tanti altri e con diverse idee. Mi scuso di aver usato questo spazio, ma vorrei evitare ulteriori incomprensioni, grazie.

--Sytry82 11:06, 15 giu 2009 (UTC) Aggiungo un'ultima cosa ... non temo le critiche e penso di averlo dimostrato, ma chi lo fa, deve a sua volta farmi vedere da che pulpito mi critica, mettendoci la faccia, il nome e cognome e i link alle proprie attività esterne, (come ho fatto io, e se non lo facevo, non avrei ricevuto nessuna critica ... forse è per quello che in pochi hanno una stanza come la mia) ... non lo prescrive il medico, ci mancherebbe, ma se uno critica deve farlo da persona, non da mero nikname "anonimo". Cosi sono bravi tutti. --Sytry82 15:26, 16 giu 2009 (UTC)

Per rispetto al gruppo, a cui vanno le mie scuse, ho cancellato le battute che avevo inserito nella mia stanza. Non mi ero accorto subito della risposta di K2 altrimenti lo avrei fatto prima. Non volevo accusare il sito, semplicemente mi sentivo ingiustamente accusato, e ringrazio Nessuno e Lupo Rosso per le ultime spiegazioni che mi hanno dato.--Sytry82 01:46, 18 giu 2009 (UTC)

Pier Paolo Pasolini

Ho visto che in diverse pagine del sito ci sono dei link che mandano a Pasolini, solo che la pagina non è stata ancora creata. Stavo pensando di prepararla io in questa settimana, in quanto ho già un pò di materiale, solo che non ho la vostra esperienza ... insomma cercate di seguirmi in modo da correggermi se sbaglio. Se invece c'è già qualcuno che stava preparando appunti per fare la stanza su Pasolini, fatemelo sapere, suppongo che tale compagno abbia il diritto di precedenza. Buona giornata. --Sytry82 04:20, 17 giu 2009 (UTC)

Lupo Rosso

incomincia a fare una brutta copia in appunti su pasoloni che è una mia sandbox quando hai finito e ti sei consultato si può pure cancellare--Lupo rosso 07:11, 17 giu 2009 (UTC)

Gli Anarchici secondo Montanelli

Invecchiando qualcuno peggiora ... qualcun'altro diventa più intelligente:

http://www.youtube.com/watch?v=XvH1J5rzbOY

--Sytry82 13:49, 20 giu 2009 (UTC)

Pagina sulla Chiesa

Sto raccogliendo appunti per una pagina sulla Chiesa, ho visto che è linkata in diversi articoli, vorrei fare una storia critica su come da quando è nata come gerarchia, ha condizionato la storia e la politica, specialmente quella Italiana ... senza contare i crimini e gli affari economici che in parte continua a fare tutt'oggi. Dovrei riuscire senza problemi a farla già pronta per Lunedì sera; penso che non sia necessaria una sand box, perchè il materiale a disposizione ce l'ho già tutto. Poi ovviamente si potrebbe espandere facendo collegamenti su come certe correnti anarchiche intendono il cristianesimo, senza bisogno di gerarchie ecclesiastiche, ecc. Cosa ne pensate? --Sytry82 22:07, 21 giu 2009 (UTC)

Fatto: http://ita.anarchopedia.org/Chiesa_Cattolica

Spero che vada bene. Mi piacerebbe che qualcuno di voi mi desse un "compitino" da fare, un argomento prettamente anarchico sul quale fare il prossimo articolo, ho visto che ne avete già scritti parecchi riguardanti specificamente l'anarchia e io non saprei cosa aggiungervi. --Sytry82 01:52, 23 giu 2009 (UTC)

Sulle opinioni personali

Penso che sarebbe utile una discussione sulle modalità di inserimento delle opinioni personali perché se non ci sono limiti, allora gli articoli possono diventare diari anziché voci enciclopediche. Oltretutto diari in cui uno può disdire l'altro... praticamente dei forum. Siccome ognuno può scrivere il suo diario senza problemi, non vedo perché "monopolizzare" le voci enciclopediche con pur rispettabilissime opinioni. Quindi, propongo di discutere insieme per trovare una soluzione equilibrata.--K2 13:11, 24 giu 2009 (UTC)

Ecco bravo, in privato ne discutevo con Altipiani (lui non è d'accordo con me..)..io penso che si debba distinguere fatti da opinioni. I Fatti devono rispettare l'ottica anarchica, all'interno della quale è necessario però mantenere la neutralità (cioè un pacifista non può scrivere la biografia di kropotkin accusandolo di uso violenza..). I fatti devono essere supportati da un linguaggio adeguato e privo di toni sloganistici da volantino propagandistico..quelli che devono parlare sono i fatti e non gli slogan. Ognuno potrebbe scrivere anche i propri articoli personali in cui si dà la propria idea dell'anarchia o di determinati fatti (esiste infatti la categoria in cui si possono relegare questo genere di articoli..)...per esempio un pacifista potrebbe scrivere un articolo sulle ragioni del suo pacifismo ecc.Il lettore deve distinguere quali sono i pareri personali da quelli che sono principi anarchici o fatti inopugnabili della storia. Comunque, comunque la si pensi, che si inizi finalmene a discuterne è già molto positivo...--Nessuno 14:42, 24 giu 2009 (UTC)

Se non si distinguono i fatti dalle opinioni, una voce enciclopedica può diventare il parere di una persona. Quello che non trovo libertario in questo è il fatto che, siccome non si può creare più di una voce per argomento (cioè non possiamo scrivere 10 voci "chiesa cattolica" in cui ognuno esprime il suo parere, altrimenti non si tratterebbe di un'enciclopedia ma di un'antologia critica), il parere di una persona va a "monopolizzare" un argomento. Praticamente una voce è un bene comune, perché è a disposizione di tutti e per tutti: allora, secondo me, le opinioni personali, andrebbero scritte/fatte, in linea di massima, nelle pagine personali. Dico: in linea di massima. Ed aggiungo: bisogna anche distinguere opinioni ed opinioni. Nello specifico, abbiamo avuto ultimamente un paio di casi: l'opinione di Altipiani su Pasolini e quella di Sytry82 sulla chiesa cattolica. Non le mettrei sullo stesso piano per diversi motivi: quella di Alipiani esprimeva il punto di vista di un anarchico ed era circoscritta a fatti determinati, mentre quella di Sytry82 non mi sembrava avesse queste caratteristiche. Quindi il mio parere è: opinioni sì ma se basate su fatti, se esprimenti un punto di vista anarchico (visto che siamo tutti d'accordo sull'anarchicizzare le voci) e se circoscritte a fatti determinati. Altrimenti diventa o la pagina personale di un utente oppure un forum. Ovvimente potrà capitare che qualcuno esprima una opinione che qualcun'altro considererà non esprimente un punto di vista anarchico: vorrà dire che ne discuteremo... c'è il collettivo per questo no? Comunque: si potrebbe anche organizzare una chattata su irc per intenderci meglio e velocizzare le decisioni: eventualmente dite quando siete disponibili.--K2 18:07, 24 giu 2009 (UTC)

Lupo Rosso

per K2 a cosa ti riferisci sii più chiaro i mezzi discorsi non mi piacciono e visti che di commenti ne hai fatti di fin troppo espliciti sia nel contenuto ma nella forma nella tua discussione con Sytry82 in cui fai riferimento a " discorsi " tuoi [ chiamiamoli piuttosto personali ] sii chiaro anche stavolta ed indica che cosa non ti piace spero che nella pagina di discussione rimanga possibile esprimere prorie considerazioni e penso che nessuno mi possa vietare di dire che dal punto di vista politico a me Pasolini stava esattamente sui " cabasisi " e pure mi ci pesava grandemente e fastidiosamente se è questo che ti ha seccato--Lupo rosso 16:26, 24 giu 2009 (UTC)PS per eventuale risposta personale

asciarossa@libero.it


ed ancora se non rispondo domani non è per cativa educazione ma perchè son fuori Genova--Lupo rosso 16:33, 24 giu 2009 (UTC)


Lupo Rosso, non me ne volere, ma non ho capito bene cosa hai scritto.--K2 17:31, 24 giu 2009 (UTC)

Io credo che K2 non volesse dire che nelle discussioni ognuno non possa esprimere le proprie opinioni..questo è ovvio che si possa fare, ci mancherebbe. Quello che non è corretto è esprimere pareri personali nella voce vera e propria, perchè se io scrivessi che Tolstoj era fuori dal'anarchismo (cosa che non penso), allora un altro si sentirebbe in diritto di dire che invece lo era..allora la voce sarebbe un casino totale..In linea di massima sono d'accordo con K2. Le voci devono essere anarchizzate ma non devono contenere pareri personali...(in linea di massima ovviamente..poi si può vedere di volta in volta se qualcosa si può scrivere o meno...). Quello di Altipiani secondo me era un fatto (cioé che il concetto di anarchia espresso da Pasolini fosse una cazzata..tuttavia la parola infame era eccessiva, poichè il binomio anarchia-potere era già stato contestato ed era già stata dimostrata l'assurdità di tale tesi..). La parola infamia era eccessiva perchè era un di più..frutto dell'"odio" personale di Altipiani nei cofnronti di Pasolini..Questa era la mia critica a quella aprola...--Nessuno 08:57, 25 giu 2009 (UTC)
Se Lupo Rosso alludeva alla ipotetica non possibilità di esprimere le proprie opinioni, certamente non ho voluto dire questo.

Se invece vuole sapere cosa penso riguardo "l'anarchia del potere", gli dirò che non condivido l'opinione di Altipiani, ma se volessi anche io esprimere la mia opinione nella voce, non potrei farlo senza far diventare la voce stessa un forum. E' questo il problema che sottolineo: la privatizzazione di una voce comune. Per cui quello che penso lo dico qui (e al limite in qualche nota nella voce, per rispetto di Pasolini): Pasolini era troppo colto per non sapere che l'anarchia non è mero libero arbitrio o disordine. Né era minimamente interessato a far passare la dottrina anarchica come tale: non faceva propaganda. Dire che Pasolini cade in questo errore è un po' superficiale, secondo me. Tenete presente che Pasolini si dichiarava marxista (arrivato ad esserlo per contingenze di vita, per stare dalla parte dei contadini contro i padaroni) ma diceva che il marxismo, come il cristianesimo, erano stati imposti dall'alto, dalla classe dominante, mentre l'unico sistema ideologico che aveva coinvolto anche le classi dominate era stato il consumismo. Significa forse che Pasolini era favorevole al consumismo? Significa forse che Pasolini era sotto sotto un amante del potere dello Stato (lui che odiava a tal punto lo Stato da non poter scrivere libri o film sullo Stato piccolo borghese perché troppo lo disgustava?)? Assolutamente no. Semplicemente, Pasolini amava i paradossi e li utilizzava per esprimere le sue idee, le sue visioni della società. Secondo me, come scrive anche Dacia Maraini, Pasolini non si riferiva alla dottrina anarchica, all'idea anarchica, ma al significato comune e dispregiativo che il potere dà al termine anarchia per giustificare, davanti alla massa, l'esigenza dell'ordine del potere. E allora Pasolini utilizza un'immagine del potere per dire che, semmai, è il potere ad essere, in quel senso, anarchico. E' una bellissima immagine, secondo me, ed è vera tutt'oggi: quando scoppia una bomba a chi il potere dà sempre la colpa se non ad un non precisato gruppo anarchici insurrezionalisti per far passare il messaggio che serve più controllo e protezione dello Stato e che l'anarchia è morte e disordine? Inoltre, non vi sembra assolutamente paradossale l'accostamento tra potere e anarchia? Certo che lo è, ma non serve a dire che l'anarchia è potere, ma che il potere è anarchico così come il potere intende l'anarchia. Ma se ci sono documenti o scritti in cui Pasolini dice chiaramente che l'anarchia in sé (l'idea anachica) è potere o disordine, allora sono pronto a ricredermi.--K2 10:24, 25 giu 2009 (UTC)

Lupo Rosso

per K2 lascia perdere il mio intervento che si può pure cancellare tu ti riferivi agli articoli non alle discussioni e quindi da discutere il metro ma son d'accordo in generale sempre ribadendo l'antipatia per il " Pasolini politico " [e in certi casi non solo politico ma non è il caso qui di aprire una discussione su un " mostro Sacro " che servirebbe solo a farci perdere del tempo:in buona sostanza un modo divivere trasgressivo non implica in se stesso nè sinistra nè progresso nè tantomeno anarchia ma implica solo turbe di ordine psichico ] fermo restando che è stato un grandissimo osservatore di certi fenomeni sociali e li ha messi per scritto in modo enormamente empatico verso il fruitore del suo lavoro --Lupo rosso 18:16, 25 giu 2009 (UTC)

La considerazione di K2 u Pasolini potrebeb pure essere vera, però comunque trattesi di grave superficialità (non così grave da portarmi a disprezzarlo..) perché lui era un intellettuale e doveva pur comprendere che non tutti possono essere a conoscenza suo pensiero. Alcuni, come stiamo faccendo noi, possono discuterne e provare a stabilire consa intendesse dire..ma per altri, la maggioranza, rimane il titolo-slogan e rimane quindi l'accezione negativa del termine anarchia. Già il fatto che se ne debba discutere significa che ha lasciato aperta la sua idea all'interpretazione, quindi forse è stato un pò superficiale....Per ritornare alle modalità di stesura di un articolo, le questioni su Pasolini dimostra coem sia pericoloso addentrarsi in opinioni personali. pericoloso perché si rischia che ognuno poi inserisca le sue trasformando quindi la'rticolo in un caotico cumulo di pareri personali. Forse sarebeb meglio che i pareri personali si mettessero nelle note (ma anche in questo caso non si dovrebeb esagerare). Ancora meglio sarebeb scrivere i propri pensieri solamente nella discussione, poi nell'articolo si potrebbe inserire il collegamento (nelle voci correlate magari) con la discussione, in modo che il lettore possa, se vuole, approfondire l'articolo legegndosi i pareri personali degli utenti intervenuti nella discussione.--Nessuno 09:29, 26 giu 2009 (UTC)
Si può anche dire direttamente nella voce: secondo il pensiero di alcuni... secondo il pensiero di altri... senza stare a specificare chi l'ha detto. Io sarei d'accordo con te se Pasolini fosse stato un politico o uno storico o un filosofo... ma era un ARTISTA. E la frase è detta in un'opera d'arte e in riferimento a un'opera d'arte (Salò, che è un film molto molto particolare... da cui è molto pericoloso decontestualizzare una frase per fare una critica letterale e non letteraria!), non in un saggio politico o in un libro di storia. Gli artisti devono essere liberi di dire tutto quello che vogliono e di spiegare le loro opere come vogliono. Sta alla critica tradurli: non devono tradursi da soli e non devono essere accessibili a tutti (a meno che non si sia in presenza di una feroce dittatura: allora anche gli artisti devono spiegarsi). Salò è un film contro ogni tipo di potere, non contro la dottrina anarchia. E non mi pare che nessuno, prima di Altipiani, abbia mai interpretato quella frase come l'ha interpretata lui. Ci sarà un motivo se a nessuno (nemmeno agli anarchici più pignoli... che non sono proprio tre persone) è mai venuto in mente di dare dell'infame a Pasolini per quella frase, no? Poi è ovvio che se uno un giorno si sveglia e dice che Pasolini voleva dire X qualcuno gli risponde e gli dice che voleva dire Y. La discussione a quel punto è normale. Meno male che c'è la discussione. :-)--K2 17:24, 26 giu 2009 (UTC)
Nota: non so se abbiate mai visto Salò, forse soltanto vedendolo potreste rendervi conto di quanto sia assurdo decontestualizzare la "frase infame" o definirla tale. Comunque, vi scrivo la frase completa e cosa la precede: A: Osservare come stiamo qui facendo con passione non minore dell'apatia Guido e la Vaccari che masturbano quei due corpi che ci appartengono, mi spinge un certo ordine di interessanti riflessioni. B: Abbi allora la bontà di comunicarcele, caro Duca. A: Noi fascisti siamo i soli veri anarchici, naturalmente una volta che ci siamo impadroniti dello Stato. Infatti, la sola vera anarchia è quella del potere. Pasolini la frase la fa dire a un pervertito fascista. Penso che vada presa un pochino con le molle, no? :-D Comunque, potete vedervi questo spezzone di intervista: http://www.youtube.com/watch?v=LruGniXT70s in cui Pasolini dice 2 cose molto importanti per la nostra discussione: 1. che usa l'ossimoro e che è questo che dà fastidio a destra e sinistra (e puntulmente l'ossimoro pasoliniano ha dato fastidio anche a qualcuno qui, nel 2009: straordinario) 2. che tende ad una forma anarchica anziché ai partiti... secondo voi Pasolini tendeva ad una forma anarchica per un tendenziale amore verso il potere o il fascismo? Penso che, nel nostro piccolo, abbiamo anche noi ammazzato Pasolini.--K2 21:59, 26 giu 2009 (UTC)


@@@@@ a me non interessa la frase nello specifico ribadisco che nè apprezzo il " pasolini cosidetto politico " anzi non ne ho nessuna stima perchè nè lo reputo masrxista neè tantomento anarchico fermo restando il mio giudizio eccezionalmente positivo sulla sua capacità di tresmettere empaticamente la condizione di certi strati sociali con una drammacità distruttiva che li indica come irrecuperabili come ho già ribadito non riconosco alcun mastro sacro riconosciuto anche dalla borghesia radical_scic che poi magari va alle feste con i berlusconi vari ed affama la classe operaia e non credo di aver ucciso nesuno perchè per me il " pasolini politico " non è mai esistito e quindi come posso averlo ammazzato !? in quanto alla borghesia radical_scic aprrezza magari anche gli anarchici ma in Spagna e nell Resistenza e negli scontri successivi con gli sgherri deu dibversi poteri statali [a parte qualcuno che ha la mia massima stima NdR] non erano questi ultimi [i radical_scic] a andare a farsi ammazzzare combattendo i fascisti bensì i compagni comunisti stalinisti e no , anarchici , socialisti , repubblicani e di Giustizia e Libertà [e persino dei popolari vedi Difesa_di_Parma_del_1922 ].--Lupo rosso 05:58, 27 giu 2009 (UTC)

K2 non si riferiva a te nello specifico, Lupo rosso..ma in generale alle discussione sviluppatasi..Ho riportato parte di questo nostro confronto nella pagina di discussione di Pasolini. Forse è il caso non di censurare il parere di Altipiani ma di integrarlo con quanto generato da questa discussione..in questo modo il lettore avrà due interpretazioni di massima e sarà lui a riflettere su quanto detto da Pasolini. Resta il fatto, comuqne, che ognuno è libero di dire quel che pensa perché nulla è sacro ed intoccabile...--Nessuno 08:52, 27 giu 2009 (UTC)
K2 non si riferiva a te nello specifico, Lupo rosso..ma in generale alle discussione sviluppatasi..Ho riportato parte di questo nostro confronto nella pagina di discussione di Pasolini. Forse è il caso non di censurare il parere di Altipiani ma di integrarlo con quanto generato da questa discussione..in questo modo il lettore avrà due interpretazioni di massima e sarà lui a riflettere su quanto detto da Pasolini. Resta il fatto, comuqne, che ognuno è libero di dire quel che pensa perché nulla è sacro ed intoccabile...--Nessuno 08:52, 27 giu 2009 (UTC)
Ognuno è libero di dire quel che pensa (ci mancherebbe altro... ho difeso la permanenza in voce dell'opinione di Altipiani): il problema è che in un'enciclopedia le parole sono azioni. Allora ognuno è libero di fare quello che vuole? Ha ragione il Pasolini travisato? :-) Il problema è, ripeto, il monopolio delle voci. Come dicevo, a prescindere dal caso specifico, se ci sono opinioni divergenti, dovrebbero avere tutte lo stesso risalto nella voce, senza però generare un forum (anche perché chi passa da qui leggerà probabilmente la voce di Altipiani e non la nota, che tra l'altro dice che il paragrafo è un'opinione personale). Forse, quando entrano in gioco le opinioni personali nelle voci, sarebbe più giusto discuterne sul collettivo, in modo tale che anche altri possano esprimere la loro opinione. Infine: quando dico che, nel nostro piccolo, abbiamo ammazzato Pasolini, lo dico perché chi leggerà quel paragrafo (senza sapere chi era Pasolini, un poeta che tutt'oggi paga le sue licenze e che costantemente, in vita, ha dovuto spiegare i suoi ossimori perché venivano presi alla lettera ed usati contro di lui), si farà l'idea di una persona un po' ignorante e/o un po' infame, mentre, secondo me, ignoranza e infamia stanno e stavano nella voce su Pasolini. Si fa molto presto a scrivere, ad esempio, "Pasolini prese parte al programma fascista" PUNTO e poi mettere una lunga nota sul GUF: questo vuol dire denigrare gratuitamente un morto, perché il lettore non penserà che il giovanissimo Pasolini s'è fatto un campeggio (se l'ha fatto) perché il padre, fascista, ce l'ha mandato a calci nel culo, ma che, magari, andava in giro col manganello e l'olio di ricino cantando "Giovinezza". Forse sembrerò un fan di Pasolini: non lo sono minimamente. Però, se c'è una cosa che non tollero, è la prevaricazione del più forte sul più debole: parlare male di chi non c'è più riportando molto parzialmente dei fatti od estrapolando frasi da un certo contesto è, a mio avviso, prevaricazione del più forte sul più debole. E' un modus operandi fascista. Purtroppo Pasolini è morto - ammazzato per una inchiesta giornalistica contro il potere, non perché è caduto dal letto - poco dopo Salò, quindi non ha avuto modo di chiarire il suo pensiero davanti all'ennesimo interlocutore sbigottito per il suo ossimoro "anarchia del potere". http://www.youtube.com/watch?v=s6zNq7aUpow --K2 10:47, 27 giu 2009 (UTC)

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nella nota è ben eslicitato questo:

Certo è che da queste organizzazioni uscirono antifascisti militanti del calibro di Giaime Pintor, Antonello Trombadori che formò squadre antifasciste a Roma durante la Resistenza chiamandole col nome di Arditi del Popolo, nome assai caro agli antifascisti romani, e di Felice Chilanti redattore di Bandiera Rossa, giornale della formazione partigiana Bandiera Rossa Roma [nella stessa formazione militava anche un altro ex fascista decorato noto ancora adesso per le sue azioni spericolate contro i nazi fascisti: Vincenzo Guarniera, nome di battaglia Tommaso Moro, straconosciuto per l'audacissimo colpo di mano con cui liberò 11 compagni destinati alla fucilazione a Forte Bravetta. Catturò anche dei fascisti e dopo aver indossato le loro divise si introdusse tranquillamente nel forte con una squadra di miliziani; Bandiera Rossa Roma era la più forte formazione della Resistenza romana, politicamente antistalinista, in cui confluirono anche anarchici di spicco. "Stranamente" fu quella la formazione che ebbe il numero maggiore di massacrati fra quelli trucidati alle fosse ardeatine, mentre il poliziotto che scelse i nomi fece carriera senza esser perseguito (NdR)] quindi il discorso non può essere equivocato come dici ti K2 è semplicemnete una delucidazione che è a discarico non a carico in questo caso ed inoltre non è una mia opoinione personale e' solo storia--Lupo rosso 11:10, 27 giu 2009 (UTC)

Continui a fraintendermi. Non ho detto che la nota non è storia o che può essere equivocata. Ho detto che non è corretto scrivere, nella voce su Pasolini, "Pasolini partecipò al programma fascista" e poi mettere una nota di 3 km su GUF. Perché fa sembrare Pasolini un fascista e non lo è mai stato.--K2 11:46, 27 giu 2009 (UTC)
Io non dico che ognuno è libero di scrivere nella voce le proprie interpretazioni di un fatto o di un personaggio, dico che lo può fare nelel pagine di discussione. Riguardo al GUF, conndivido l'equivoco che potrebbe ingenerare nel lettore, infatti avevo chiesto di approfondire quell'aspetto..anche perché all'epoca alcuni sceglievano determinati "percorsi" magari per guadagnare qualche soldo e poter studiare....(ma se K2 dice che fu obbligato dal padre si può inserire..). La questione anarchia-potere è più complessa perchè non è solo una citazione estrapolata da un suo film, ma pure una sua dichiarazione..per cui stiamo cercando di interpretare il senso di quella frase. La più probabile è che lui volesse semplicemente render chiaro cosa intendesse per "potere", per questo ha usato un termine popolare comunemente inteso come caos:anarchia. Questo comunque, secondo me, è un errore, anche dopo aver ascoltato la questione degli "ossimori" (anche Dacia Maraini dice: "Io credo intendesse...", quindi lei stessa deve interpretarlo....l'errore di Pasolini è quindi nel non essere stato chiaro e nel non comprendere che il popolo è il popolo e non può conoscere a menadito le sue opere, la sua scrittura, ecc.).....è un errore perché si dà una cattiva luce dall'anarchia e si alimenta, senza volerlo, un mito, cioé che anarchia voglia dire caos. Tutto questo non basta per definirlo infame, sia chiaro..ci mancherebbe...gli errori li fanno tutti, figurarsi se posso condannare una persona per qualche errore. Ripeto che non può essere considerata una decontestualizzazione quella frase, preché lo ripete lui in svariate interviste. ...Ora, il capitolo può essere tranquillamente corretto..mantenendo quanto ha scritto Altipiani e aggiungendo quanto riportato da K2, poi lasciamo al lettore la sua interpretazione...K2, mi pare che tu lo conosca bene Pasolini, quindi potresti farlo tu stesso questo lavoro..non credo sia molto conplicato....A K2 voglio però far presente che gli anarchopediani possono sbagliare anche in buona fede, non perché necessariamente intendano far passare chissà quali messaggi...il tuo linguaggio è talvolta troppo aggressivo: secondo me, ignoranza e infamia stanno e stavano nella voce su Pasolini. .."E' un modus operandi fascista"..ne sono un esempio. Stiamo discutendo tra noi e non credo ci sia bisogno di calcare così tanto la mano...--Nessuno 13:03, 27 giu 2009 (UTC)
Svariate interviste, dici. A me risulta che l'abbia detto nell'intervista girata sul set poco prima di morire e parlando del film (tra l'altro mi sto procurando l'intervista intera, perché, come ho detto e ripeto, una frase estrapolata è molto pericolosa). Ma se ci sono altre interviste, ti prego di indicarmele. Poi: non ho mai messo in dubbio la buona fede di Altipiani e se dico che dare dell'infame e dell'ignorante a Pasolini per quella frase è infamante e segno di scarsa conoscenza di Pasolini, non sto dando dell'infame o dell'ignorante ad Altipiani. Commento le parole, non chi le scrive. Oltretutto Altipiani, rispetto a Pasolini ha il vantaggio di essere vivo, per cui potrà sempre replicare. :-) E' con tutta tranquillità e rispetto anche per Altipiani (ma anche per Anarchopedia) che io commento quello che leggo, non lo scrivente. Ed è per un principio di reciprocità e di giustizia che "aggredisco" le parole che io ritengo gratuitamente aggressive. E ancora: il "modus operandi fascista" non era riferito ad Altipiani, ma all'altro esempio che ho fatto, che non mi sembrava in buona fede. Siccome poi continui a ripetere che Pasolini doveva rendersi conto che poteva essere travisato ecc., continuo a ripeterti che Pasolini era un artista, non un filosofo o un capo politico, e che nessuno (tantomeno gli anarchici) ha mai letto in quella frase quello che ci ha letto Altipiani. L'errore, a mio modo di vedere, sta nell'estrapolare una frase e nell'ignorare tutto quello che ci sta intorno: chi l'ha detta, in quale contesto, quando, come e perché. Questo, per altro, è un principio di correttezza generale che andrebbe sempre messo in pratica, soprattutto quando si ha a che fare, come abbiamo a che fare noi, con persone che sono morte... e non perché sono cadute dal letto. Non sono un grande conoscitore di Pasolini, semplicemente se vedo scritte cose pesanti su un morto mi domando se siano fondate. Porgo tuttavia le mie sincere scuse a chi eventualmente si sia personalmente offeso per la mia tenace "tutela" (se mai ne avesse bisogno) del poeta prematuramente scomparso e ringrazio Altipiani per avermi dato la possibilità di farmelo conoscere meglio. --K2 14:22, 27 giu 2009 (UTC)

Ricordo ancora di quando, una volta, discutendo con K2 animatamente, lui mi dicesse: “non ho alcuna intenzione di rispondere alle tue provocazioni”. Questa volta però sono io a dirlo a te K2: le tue accuse ed i tuoi metodi di accusa nei miei confronti, sono solo atti pieni di saccenza permeati di moralismo. Io ammetto di non essere molto disponibile alle conversazioni e soprattutto in quelle riferite ad argomenti che mi coinvolgono in maniera totalizzante, ma quello che non posso accettare da un anarchico è l’uso del metodo critico tipico dei benpensanti che argomentano con le costruzioni “perfettiste” (mio neologismo), esegetiche, con un linguaggio da “legale”, prova ne è la tua interpretazione delle parole di Pasolini costruita ad arte per travisare quello che in realtà era un concetto semplice, banale ed evidente agli occhi di tutti sull’anarchia come libero arbitrio, che proprio perché fatto da un “impegnato” politicamente e culturalmente come Pasolini, tra l’altro in età di piena maturità ed alla fine della sua tribolata vita, suonano come una grave offesa per gli anarchici, tanto da farmele ritenere un’infamia. Proprio perché un uomo come lui non doveva permettersi di tali licenze “artistiche”, come le hai tu stesso definite. Già, licenze artistiche, poetiche… Era quello degli anni “70 esattamente il periodo in cui l’arte si "commistiava" (stai attento perché anche questo termine non esiste nel vocabolario ed è un mio neologismo) alla politica fino a diventare con essa una sola cosa e assumere la forma propagandistica. E tu, come gli altri, confondi l’arte con la politica, vale a dire la pura e assoluta invenzione della prima con la semplice e banale costruzione della seconda. Anche per la politica esiste una sorta di originalità di chi ne fa un uso come esperienza di vita a cospetto di un banale costrutto di idee e/o ideali. Ora parla Altipiani artista il quale rifiuta assolutamente questa idea di servilismo e asservimento dell’Arte alla vita politica e sociale dell’uomo fino a scadere nella mera funzione educativa. Mi dispiace deluderti K2, ma l’Arte non è tutto questo e chi ha agito e continua ad agire in questo senso è solo un pessimo artista (o meglio un “artiere” per dirlo alla Bonito Oliva), un mistificatore dell’arte ed è ancor peggiore come politico! Come vedi, per me tu parti da un’idea sbagliata di Arte, convenzionale, simbolica, che ti hanno inculcato a scuola ed in cui ora tu credi: non sarò certo io a farti ricredere su ciò, anche perché, se certi percorsi di vita non si sono fatti, è un po’ difficile intendersi… Quindi, per me, Pasolini non è stato né artista e né un politico, ma soltanto un “declassé”, di come oggi ce ne sono tanti, soprattutto nel panorama degli intellettuali di sinistra, che hanno ben ritenuto elevare tale personaggio a mito. Pasolini era “tendenzialmente anarchico” pur non dichiarandosi contro i partiti, altrimenti sarebbe sembrato un qualunquista (sono sue parole): ma allora chi era in realtà Pasolini se non un “diverso” che ha avuto il solo unico pregio di dichiarare e vivere la sua diversità con la forza e l’originalità di un protagonista, così, istintivamente, incurante delle critiche reazionarie di quelli che in pratica provenivano proprio dalla sua “estrazione sociale”? Usava e abusava dell’ossimoro, solo perché questo gioco di parole, secondo lui, era un modo efficace per fare antiretorica con la retorica, senza sapere che in fondo era la stessa cosa ( nota*: è una opinione personale di Altipiani azionanti non condivisa da tutti). La tua “arringa di difesa”, K2, sul concetto di “anarchia del potere” di Pasolini, sicuramente degna di un buon avvocato in grado di dimostrare sia la tesi accusatoria o quella difensiva (come in questo caso) attingendo da qualunque concetto, mi lasciano semplicemente indifferente e tradiscono solo la tua provenienza culturale e professionale: non hai convinto n(N)essuno! Le tue argomentazioni possono sembrare valide oggi (a posteriori) ma purtroppo non erano le stesse di Pasolini, semplicemente perché tutte queste belle cose che hai detto tu lui non le ha dette ed aveva sia la capacità che il tempo e l’interesse a dirle: a meno che non si sia verificata una sorta di transfert per cui probabilmente oggi Pasolini ha usato te per parlare e dire quello che avrebbe voluto dire allora... Mi dispiace dover replicare in tal modo, ma sono deluso di tali comportamenti così poco anarchici nei miei confronti e non credo di meritarmeli… soprattutto da uno che si ritiene ugualmente tale. Da questa esperienza con Anarchopedia ho capito fondamentalmente una cosa: una enciclopedia anarchica non può esistere, perché finisce prima o poi col degenerare e l’onorare gli eroi, i miti, la violenza, il perbenismo, l’anonimato, la retorica, ecc… L’anarchia è tutto il contrario di ciò e colgo l’occasione per ribadire quello che ho già riferito a Nessuno in privato: “L'ultima cosa di cui dovremmo preoccuparci è di avere una linea in comune. Così facendo, si rischia di indottrinare la gente. Poi, scusa, ma questa storia di non condizionare il lettore proprio non regge, perché il lettore che si avvicina alle idee anarchiche non credo che sia facilmente condizionabile e comunque non è quasi mai uno sprovveduto di poca cultura. La coerenza nel pensiero non è l'adesione a qualcosa, ma è il riconoscere valide le proprie affermazioni, anche quando sono al di fuori di un sistema di regole. Discutere tra noi poi ben venga, ma non per convincersi di ciò che è più giusto o sbagliato, ma semplicemente per arricchirsi nel confronto pur mantenendo le proprie opinioni, ed io alla discussione, come vedi, non mi sono mai sottratto, anche se sono molto suscettibile e impulsivo. L'anarchia non è un partito di cui se ne debbano condividere le strategie volta per volta, dettate dal leader di turno e condivisibili dalla massa. L'anarchia non è necessariamente un luogo, un gruppo o un'idea in cui riconoscersi. L'anarchia è principalmente un metodo, basato su quei pochi principi fondamentali, che mira allo sviluppo e alla difesa di una identità individuale, anche quando si dovesse essere in contrasto con l'idea comune o maggioritaria. Quindi l'anarchia è un mezzo, e solo quando questo mezzo non ti è concesso di usarlo allora viene travisato in un inutile fine... Cioè detto più semplicemente quando io non posso vivere e comportarmi da anarchico allora reclamo il diritto di poterlo essere, ma in questo senso lo vivo come un'utopia. In fondo è la sostanziale differenza che esiste tra il “dichiararsi anarchico” e “l’essere anarchico”. --Altipiani azionanti 15:46, 6 lug 2009 (UTC)