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Anarchopedia:Collettivo Anarchopedia

From Anarchopedia
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Talvolta, in concomitanza di determinati eventi o accadimenti (manifestazioni, meeting, casi politici o sociali e simili) il Collettivo sente l'esigenza di uscire dall'ambito meramente enciclopedico e di manifestare la propria posizione con la pubblicazione di comunicati, redatti collettivamente attraverso la progressiva elaborazione di un unico testo. Soltanto ove la divergenza delle posizioni sia tale da non produrre un comune testo sintetico, si procederà alla redazione di testi diversi e alla loro votazione tramite sottoscrizione.

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In virtù del rapporto orizzontale che caratterizza il pensiero anarchico, il Collettivo si affida al buon senso, alla maturità e alla ragionevolezza degli utenti, auspicando interventi finalizzati alla risoluzione concertata dei problemi, senza la prevaricazione delle opinioni di una parte su quelle dell'altra. Pertanto, per quanto riguarda la scrittura delle singole voci enciclopediche, si auspica che gli utenti, se vi sono posizioni contrastanti, trovino un punto di accordo dialogando nella pagina di discussione della singola voce, evitando così di affollare questa pagina. La cancellazione immediata di una voce da parte di un singolo utente è possibile soltanto in caso di vandalismo.

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I comunicati del Collettivo di Anarcopedia sono reperibili qui.



Traduzione di An Anarchist FAQ


ciao a tutti. anche io sto collaborando alla traduzione e a questo proposito vi pongo 2 domande:
1) non è preferibile tradurre la versione attualmente più aggiornata, cioè la 14.0? Evidentemente, per la natura stessa delle FAQ, non si può affermare che questa versione sia quella definitiva, ma possiamo certamente dire che è quella più "completa" attualmete in circolazione e quella più "ufficiale" visto che è stata la prima ad essere pubblicata su un libro stampato.
2) siete disposti a crearci dei gruppi di lavoro dividendoci le sezioni (e le sottosezioni)? in questo modo eviteremmo di tradurre e ritradurre sempre le stesse cose e la traduzione diventerebbe più veloce. Io al momento sto lavorado sulla Sezione I - Come sarebbe fatta una società anarchica?
Scrivete qui i vostri commenti.
Angelolucacardone

Sono anni che le Faq sono lì e quando le abbiamo messe lì erano all'ultima versione. Il problema non è quale versione tradurre, ma trovare buoni traduttori che abbiano il tempo di tradurre. Altrimenti passeranno gli anni e poi arriverà qualcun'altro che dirà: le faq sono alla versione 14.0, non sarebbe il caso di tradurre la versione attualmente più aggiornata, cioè la 23.0?. Siccome le Faq sono state pubblicate spero che prima o poi esca anche una versione in italiano, forse facciamo prima così. Comunque tutto si può fare, ma servono persone motivate, capaci e in buon numero. --K2 19:59, 8 gen 2011 (UTC)

Contro la retorica patriottarda

Pensavo che potremmo scrivere un comunicato nel quale espriamo il nostro punto di vista rispetto ai festeggiamenti del 150° anniversario dell'unità d'Italia. Pensavo che si potesse mettere in home page per tutto il 2011 o comunque evidenziarlo. Penso che questa retorica sia insopportabile, scriviamo qualcosa?Ho buttato giù alcune righe per iniziare, che naturalmente possono essere cambiate perchè ho buttato lì le prime cose che mi sono venute in mente. Che ne pensate?

:Il Collettivo di Anarcopedia desidera esprimere il proprio dissenso riguardo i festeggiamenti del 150° anniversario dell'unità d'Italia. Intendiamo stigmatizzare la retorica patriottarda, vomitata in faccia al popolo italiano con l'intento sia di nascondere la verità storica del Risorgimento sia di reiterare il dominio gerarchico e classista di una minoranza sulla maggioranza, il tutto dietro l'ipocrita velo del patriottismo.

:Crediamo che il Risorgimento sia stato null'altro che una volgare iniziativa colonialistica portata avanti dalle classi privilegiate settentrionali allo scopo di annettere un territorio (il meridione) da poter sfruttare e saccheggiare.

:Crediamo che i festeggiamenti del 150° anniversario dell'unità d'Italia rappresentino un abominio per tutti coloro che, in nome e per conto dello Stato italiano, che con l'inganno si fa chiamare patria, hanno, volenti o nolenti, perso la propria vita.

:Crediamo che non ci sia nulla da festeggiare nel Risorgimento perché non possiamo dimenticare il vile assedio di Gaeta (iniziato il 5 novembre 1860 e terminato il 13 febbraio 1861, provocò circa 3000 morti), il criminale eccidio di Bronte dell'agosto 1860 (150 arresti e 5 condanne a morte volute dagli "eroi" Giuseppe Garibaldi e Nino Bixio) e tutte quelle operazioni antibrigantaggio che altro non furono che una violenta repressione del malcontento popolare.

:Desideriamo rimarcare e distinguere la figura di Carlo Pisacane da quel coacervo di avventurieri e farabutti che partecipò ai moti risorgimentali. Pisacane fu un rivoluzionario vero, un socialista libertario desideroso che dal Risorgimento nascesse un paese con un ordine sociale diverso, fondato sulla giustizia sociale, la libertà e l'eguaglianza, come da egli ribadito nel proprio testamento:

«I miei principi politici sono abbastanza conosciuti: io credo nel socialismo, ma nel socialismo differente dai sistemi francesi, che tutti più o meno sono fondati sull'idea monarchica, o dispotica che prevale nella nazione; è l'avvenire inevitabile e prossimo dell'Italia, e forse di tutta Europa. Il socialismo, di cui io parlo, può riassumersi con queste due parole: libertà ed associazione.»

:Coerentemente con la nostra opposizione a tutte le forme d'autorità (in primis quella dello Stato), rifiutiamo il concetto di Stato-nazione, ovvero l'identificazione della Patria con lo Stato, perché, come scrive Bakunin, «lo Stato non è la Patria; è l'astrazione, la finzione metafisica, mistica, politica, giuridica della Patria». Desideriamo la fine della mistificazione del concetto di patria (espressione dell'amore per la propria terra) affinché ogni individuo possa «elevarsi sopra questo patriottismo piccolo e meschino, per il quale, il proprio paese è il centro del mondo, e che considera grande una nazione quando è temuta dai suoi vicini» (Bakunin, Patria e nazionalità).


In linea di massima potrebbe andare bene però ci sono alcune cose da rivedere perché gli anarchici non hanno mai detestato l'idea della patria intesa come l'attaccamento alla propria terra di origine (che è anzi sinonimo di antiglobalizzazione), ma il fenomeno del patriottismo, che assoggetta il cittadino ad un ente a lui superiore, lo stato-nazione ("nostra patria è il mondo intero" non significa che si rifiuta il concetto di patria, che ritroviamo espresso anche in vari inni anarchici, ma che si rifiuta l'identificazione della patria con lo stato, cioè l'appartenenza ad un'autorità). Discorso analogo si può fare per il concetto di nazione, che non significa stato. Internazionale non significa contro le nazioni ma superamento dello stato-nazione e pluralismo etnico. Cosmopolita non significa senza nazioni, senza popoli, ma insieme dei popoli. Quindi direi di rimanere sul concetto di stato italiano e sulla retorica patriottarda o anche più semplicemente patriottica. Del resto anche Pisacane parlava di Patria e certamente senza il minimo disprezzo. --K2 21:25, 9 gen 2011 (UTC)
Hai ragione, infatti abbiamo anche due articoli di Bakunin che parlano di patria ([1], [2]), però oramai l'idea di patria è comunemente intesa come sinonimo di Stato, per questo ho usato quel termine. Comunque l'ho un pò modificato raccogliendo i tuoi suggerimenti..va meglio?...--Nessuno 09:15, 10 gen 2011 (UTC)
Gli ho dato un ritocchino. Spero nell'intervento anche di altri. --K2 12:54, 10 gen 2011 (UTC)
Ok, va bene. Ho aggiunto qualche link interno ed esterno. Lo teniamo qui per un pò nella speranza di ricevere suggerimenti da parte di altri utenti registrati o anonimi.--Nessuno 08:58, 11 gen 2011 (UTC)
Forse bisognerebbe esplicitare meglio questa parte:

Rifiutiamo il concetto di Stato-nazione, ovvero l'identificazione della Patria con lo Stato [...] Desideriamo la fine della mistificazione del concetto di patria (espressione dell'amore per la propria terra) affinché.... Cioè bisognerebbe esplicitare meglio che vogliamo l'abolizione dello stato. Potremmo scrivere: Vogliamo l'abolizione dello Stato e vogliamo la mistificazione del concetto di patria (espressione dell'amore per la propria terra) affinché...--Nessuno 09:33, 13 gen 2011 (UTC)

Abolizione è un termine giuridico, fa pensare che vuoi usare la legge. E comunque non si sa qual'è la principale aspirazione degli anarchici? Occorre esplicitarla anche nei comunicati? :-) Non penso che uno legga il comunicato e pensi che a noi basta non confondere la Patria con lo Stato. --K2 15:37, 13 gen 2011 (UTC)
Ma se non ha senso esplicitare perchè tutti sanno quali siano le aspirazione anarchiche, allora è suprfluo pure scrivere che siamo contro lo Stato-Nazione ed addirittura è suprfluo l'intero scritto stesso. Io spero che ci leggano anche persone che sanno poco o niente del pensiero anarchico, per cui, secondo me, si può pensare di esplicitare meglio quelle righe. Per esempio, qualcuno potrebbe pensare che siamo contro lo Stato-Nazione ma non contro le città Stato? Potremmo scrivere: Coerentemente con la nostra opposizione a tutte le forme d'autorità (in primis quella dello Stato), rifiutiamo il concetto di Stato-Nazione...--Nessuno 09:52, 14 gen 2011 (UTC)
Il discorso sulla differenza tra patria e stato non è paragonabile a quello, ben più noto, sulla negazione dello stato da parte degli anarchici. Ma il "coerentemente ecc." lo trovo più elegante e meno banale del "vogliamo ecc.". A me sta bene.--K2 10:49, 14 gen 2011 (UTC)
Bene, ho inserito la frase. Sarebbero graditi anche altri suggerimenti di altri utenti...--Nessuno 09:01, 15 gen 2011 (UTC)


Io direi che lo possiamo pubblicare questo comunicato. Mi spaice che abbiamo contribuito solo in 2, però secondo me è tempo di postarlo. Seecondo me andrebbe ben evidenziato in home page con un link.--Nessuno 10:05, 16 feb 2011 (UTC)

Per me va bene. Pubblica, se poi c'è qualcosa da sistemare nell'impaginazione ci penso io. --K2 12:50, 16 feb 2011 (UTC)

malinteso

l'utente Nessuno mi ha invitato ad andarmene ma penso ci sia un malinteso poichè essendo anarco-liberista potrei esser confuso per anarco-capitalista: considerate che l'anarco-liberismo è insegnato e spiegato nelle università ma qui neanche sta la voce! Potrei collaborare inserendo tale voce, oltre altre correlate; inoltre dovrei notevolmente modificare la voce liberismo.--Ivo 15:46, 21 mar 2011 (UTC)


Il tono che hai utilizando commentando gli articoli fa pensare a tutto fuorché all'università. Inoltre, affermando che l'anarco-comunismo non fa parte dell'anarchismo denoti scarsa conoscenza della materia. Per cui non pensare a malintesi se ti dicono che forse il tuo posto non è qui. --K2 18:13, 21 mar 2011 (UTC)

tu vorresti dare un posto a un anarchico? Tu hai il monopolio e comando di tutti gli anarchici? L'anarco-comunismo è un ibrido spurio!--Ivo 17:21, 23 mar 2011 (UTC)

No qui l'unica cosa non gradita è il trolling, puoi fare qualcosa in tal senso? --K2 16:30, 24 mar 2011 (UTC)

quel che ho capito è che non siete anarchici ma comunistoidi! Hanno ragione quelli che vi stigmatizzano in tanti forum! Continuerò la mia collaborazione in altri siti anarchici. Pensate alla salute e impegnate meglio il vostro tempo anzichè diffondere spazzatura su internet!--Ivo 15:32, 27 mar 2011 (UTC)

ma come ti permetti a darci dei comunistoidi senza sapere quello che fanno gli utenti in questo sito? che poi caro il mio saputello comunismo=/=marxismo eh ma forse voi liberali-travestiti-da-anarchici manco questo sapete. Si guarda la vita su internet è importantissima come la vita reale ovviamente: continua a fare la tua lotta da salotto che è molto importante per voi liberali Arrivederci caro e buone pippe con Rothbard e Friedman :) --Nexusco 23:06,27 mar 2011 (UTC)

ti sbagli totalmente!!!!

  • so quello che fate perchè ho letto la vostra propaganda anarco-comunista negli articoli!!!!
  • ovviamente il comunismo non è solo marxista ma il problema è che la variante pseudoanarchica del comunismo non serve per la realizzazione dell'anarchismo!!!!
  • la vostra dichiarazione tutte le teorie anarchiche sono socialiste è una baggianata che fà ridere pure i miei nipoti di 4 anni: ma su quali libri avete studiato????
  • noi siamo anarchici, non liberali: mi son presentato come anarco-liberista ma posso definirmi anarco-individualista, anarco-mercatista, anarco-antagonista, anarco-lavorista, anarco-analitico, anarco-gradualista, anarco-riformista, anarco-democratico, anarco-popolare, anarco-internazionalista, ecc....
  • internet è un valido mezzo di comunicazione quindi di propaganda: per questo ho collaborato qui ma se voi non siete disposti a cambiare il vostro atteggiamento, non vedo possibilità d'intesa tra noi
  • sono in salotto solo per usare il computer ma sto sempre in giro per organizzare un movimento anarchico che possa presentarsi alle competizioni elettorali mentre voi giocate in questo sito
  • Rothbard e Friedman non sono i miei pensatori preferiti: Piero Gobetti, Camillo Berneri, Gigi Damiani, Bruno Leoni, Luigi Corvaglia, Fabio Massimo Nicosia sono conoscitori della situazione italiana vecchia e nuova quindi autori interessanti: definire Corvaglia e Nicosia pseudoanarchici è una semplice bestialità, ma già ve lo ha spiegato utente:Domenico Letizia.--Ivo 14:44, 31 mar 2011 (UTC)

Non mi sbaglio completamente tesoro. Purtroppo i deliri di costoro li ho letti e devo dire che sono adatti a quei borghesi che vogliono fare la pazzia di avere un'azienda senza l'ombra delo stato. Ah per caso ho già detto che è presente un sistema gerarchico vero? Se non l'ho detto prima,lo dico ora. Propaganda anarco-comunista? esplica tesoro cosa è questo anarco-comunismo,in cosa consiste,in quante cose si divide,quanti pensatori Insomma vorrei sapere tutto. E si,sto facendo il professore rompicoglioni che vuole sapere tutto in maniera ultra-dettagliata. L'anarchismo è socialista oltre ad avere delle basi anche nichiliste. Studiati per bene la Prima internazionale oltre a laggerti Proudhon (non il libro di qualche fallito-capitalista ma proprio i libri di Proudhon,oltre che il suo operato e le sue influenze nel mondo anarchico) Please,non ti considerare un'individualista anarchico,perchè l'individualismo anarchico ha tante correnti ma tutte accomunate all'andare contro lo stato e contro la proprietà capitalista(Novatore e Bellagarrigue -oltre che Stirner- sono consigliati ovviamente) Non mi esprimo su Corvaglia,chè qualche articolo è digeribile, ma Nicosia mi fa fare tante e sane grasse risate Ritorni/a quando è/sei più preparato Risponderò solo se risponde ai quesiti che ho posto sull'anarco-comunismo oltre che su Proudhon e sull'Individualismo anarchico. Ciao --Nexusco 20:44 31 mar 2011 (UTC)

sei polemico ma dimostri una disponibilità al confronto! Comunque a me non interessa fare accademia quindi ti rispondo brevemente:

  • la voce anarco-comunismo risulta tendenziosa verso il comunismo marxista ma sembra influenzata da una sorta d'interpretazione gramsciana come pure gli articoli correlati
  • vi ostinate a sostenere che il pensiero anarchico abbia matrice socialista: ma certi pensatori quali Josiah Warren e Stirner secondo voi erano socialisti????
  • Proudhon è il tuo unico punto di riferimento????
  • mai gli anarchici son stati uniti così come pure liberali e socialisti ma dialogare qui sulle differenze tra anarchici individualisti che vantaggio darebbe????--Ivo 14:36, 4 apr 2011 (UTC)

Carissimo io sono ultra-polemico quando il mio interlocutore non sa di quello che parla (ignoranza quindi ) e si ostina a voler aver ragione su delle cose appurate nei vari scritti dei pensatori anarchici: è per questo che a ME,personalmente,interessava sapere in maniera accademica quello che sapevi di quei pensieri che ti ho citato. Vediamo di rispondere alle tue domande (anche se non dovrei visto che volevo delle risposte molto dettagliate):

  • Cominciamo a dire che Anarchopedia è un sito in cui vengono trattati il pensiero dei vari movimenti e dei loro relativi pensatori in maniera sintetica ma esaustiva oltre alla storia e lo sviluppo dei vari movimenti (coreano,italiano,americano etc). Detto questo posso dirti e affermare che l'anarco-comunismo non ha nessuna interpretazione gramsciana perchè Gramsci si basava sulle teorie marxiste e non su quelle di Kropotkin o Cafiero (giusto per citarne due). In caso si può affermare che Gramsci ammirava gli anarchici ma non c'entrava proprio nulla col loro pensiero. La tendeziosità che la parola anarco-comunismo sia in qualche modo collegata al comunismo marxista E' altamente errata: il comunismo anarchico si basa su una società egualitaria (dopo l'abbattimento dello Stato) e dove i mezzi di produzione sono in mano alla popolazione oltre alla mancanza di dogmatismo,il marxismo invece si basa sulla dittatura del proletariato con un accentramento del potere centrale dello Stato (nell'anarco-comunismo vi sono le federazioni decentrate e che collaborano fra di loro). A tal merito ti consiglio,abbastanza vivamente,di leggerti "Rivoluzione,Anarchia e Comunismo" di Carlo Cafiero, "La filosofia e l'ideale dell'anarchia" e "La morale Anarchica" di Kropotkin.
  • Sai leggere? Si? Guarda cosa ho scritto prima: "L'anarchismo è socialista oltre ad avere delle basi anche nichiliste.",dove per basi nichiliste si intende l'influenza di gente come Necaev e Stirner nel pensiero di Bakunin.Quindi non ho detto che abbia SOLO una matrice socialista eh. Affermare che il pensiero anarchico non sia così,significa che non si parla di anarchismo ma di un "qualcosa" positivista completamente astratto (e per "qualcosa" intendo un pensiero che di sicuro non è di questo mondo ma di qualche mente malata e deviata)
  • A dirti la verità,Proudhon non è il mio di punto di riferimento ma è il punto -errato- di riferimento di tutti gli ultraliberisti-liberali. I miei punti di riferimento sono gli individualisti anarchici,oltre colui che ispirò tale movimento ovvero Stirner.
  • Premessa: gli anarchici sono stati sempre uniti a gente che li ha venduti al miglior offerente (storia docet),quindi da parte mia evito come la peste di unirmi a gente che parla di Stato e Proprietà Privata intesa come Azienda. Detto questo affermo che io essendo individualista anarchico,mi accontento ad unirmi con gente Anarchica che crede nelle due cose che ho citato senza avere a che fare con marxisti,liberali e socialisti.
  • Un'ultima cosa: i socialisti e i liberali non hanno mai avuto un ottimo feeling: i primi credevano nell'estinzione graduale e pacifica dello stato,i secondi no. Questo feeling si è avuto quando i socialisti hanno abbandonato la via rivoluzionaria per cambiare la società (e per via rivoluzionaria non intendo obbligatoriamente la propaganda col fatto) per una via riformista: e quale gruppo politico voleva dei cambiamenti riformisti per cambiare la società? I liberali ovviamente. --Nexus 18:19 4/04/2011

Allora perchè non correggi leggi ultima sezione-questa idiozia????

  • leggiti pure discussione:Fabio Massimo Nicosia, Nicosia vi ha fatto persino l'onore di comunicare molto qui ma io non ho la sua pazienza!!!!
  • ti sbagli sempre: il riformismo è una forma di rivoluzione filantropica poichè intende cambiare radicalmente la società senza uccidere i nemici politici, come invece hanno fatto i comunisti marxisti; hai letto il libro nero del comunismo????
  • pure gli anarco-liberisti di matrice liberale intendono gradualmente eliminare lo Stato!!!!
  • ma a parte dialogare di filosofie e ideologie qui, voi che fate per aiutare nullatenenti e indigenti nella pratica???? Offrite case e cibarie gratuitamente???? Potete leggere e studiare tutti i libri del mondo ma se non vi organizzate per ottenere una rappresentanza politica nelle sedi istituzionali, perdete solo tempo!!!!--Ivo 14:51, 5 apr 2011 (UTC)

Perchè la dovrei correggere? E' esatto dire e affermare che l'anarchismo liberista non esista e non ha modo di esistere: Stirner,a cui vi aggrappate tanto,parla di proprietà individuale intesa non come azienda privata individuale ma come persona FISICA individuale (a titolo informativo e anche per ricordarvelo: era NICHILISTA). Gli anarchici americani individualisti (Tucker,Mackay etc) sono sempre stati contro la proprietà privata.

  • questo "onore" se lo poteva anche risparmiare: le pugnette di Rothbard e Friedman le conosco abbastanza bene e non mi interessa impelagarmi in trip mentali come scuola austriaca,scuola americana,scuola del vattelapesca; quello che mi interessa E' la radice di tutto che non sono altro che cinque persone: Godwin,Stirner,Proudhon,Bakunin e Kropotkin. Queste 5 persone hanno sempre parlato CONTRO lo Stato e CONTRO la proprietà privata aziendale. Se vi sono stati dei liberali,delusi dal loro stesso pensiero di Stato=amore e chè di conseguenza hanno voluto stuprare il pensiero anarchico mettendoci anche il capitale,allora è consigliabile che vadano a giocare con i marxisti a fare i rivoluzionari della domenica mattina.
  • Oggesù gesù gesù cosa sto leggendo! Ah ma perchè voi liberali-capitalisti pensate che la vostra società futura sia pacifica e tranquilla con la presenza delle proprietà private aziendali? pensate che la gerarchia presente nel vostro pensiero sia più pacifica rispetto ad altro letame quali gli stati e i vari pensieri marxisti? Suvvia riprendiamoci un pò mentalmente eh. Il riformismo non è rivoluzionario,il riformismo serve a dare il contentino al popolo per tenerselo buono. Questo è il ruolo del riformismo in ambiente Statale e la storia dimostra proprio questo. Il vero marxista ti verrebbe a dire che "quelli non erano comunisti ma dei degenerati falsi comunisti". Basta leggersi "il manifesto del partito comunista" (oltre "l'anti-dhuring" dove sono spiegati punti per punti cosa bisogna evitare che il marxismo abbia derive socialiste utopiche o socialdemocratiche e quindi capitalistiche). Se la tua conoscenza e critica del marxismo si basa SOLO sul "Libro nero del comunismo",ti consiglio in maniera gentile e cordiale di non discutere più con me perchè dimostreresti di essere una capra (citando quel cane di Sgarbi).
  • Il gradualismo in generale è un concetto che non ho mai accettato perchè tende spesso e volentieri a degenerare. Storia docet.
  • A parte che quello che faccio e quello che non faccio,non lo devo rendere conto a nessuno se non a me medesimo. "se non vi organizzate per ottenere una rappresentanza politica nelle sedi istituzionali, perdete solo tempo!" ok qua si capisce che sei un troll e anche di quelli pessimi. Non dirò più nulla e attenderò pazientemente che gli admin facciano il loro lavoro. Buonaserat-A --Nexus 17:35, 5 apr 2011 (UTC)

Sulla FAI

Sto per inviare alla FAI questo: Cari compagni, vi giriamo un paio di link ad articoli comparsi recentemente in rete in cui si attribuisce alla Federazione Anarchica Italiana (e non alla federazione anarchica informale) la responsabilità per il pacco bomba disinnescato al carcere di massima sicurezza di Korydallos: http://www.siciliainformazioni.com/giornale/esteri/120945/greciafederazione-anarchica-italiana-rivendica-pacco-bomba-carcere.htm http://www.blitzquotidiano.it/agenzie/greciafederazione-anarchica-italiana-rivendica-pacco-bomba-in-carcere-806300/

Sperando che possiate fare qualcosa per rimuovere questa spazzatura dal web, vi mandiamo i nostri saluti libertari.

Il Collettivo di Anarcopedia

Bisogna fare presto, se per voi è ok, ditemelo, altrimenti la mando a titolo personale.--K2 14:54, 1 apr 2011 (UTC)

Posso far girare queste due notizie via email e via social network e domani ci ricamiamo (facciamo) qualche blog --Nexusco 22:18 1 apr 2011 (UTC)

Secondo me si tratta di ignoranza e cialtronaggine giornalistica, più che di malafede. I giornalisti sono sempre più abituati a scrivere senza controllare le fonti, correggere errori, ecc. Molti giornali sono pieni di inesattezze o vere e proprie minchiate. Non capisco però cosa possa fare anarchopedia per evitare la cialtronaggine altrui. Si può avvertire la Federazione Anarchica Italiana e poco altro. Io ho spedito due mail di protesta alle redazioni di questi siti.--Nessuno 08:29, 3 apr 2011 (UTC)