Talk:Mazzini Society

Lupo Rosso

ultime modifiche son mie--Lupo rosso 17:05, 23 ago 2009 (UTC)

Alcune considerazioni che mi paiono legittime...é evidente che nella mazzini society ci fossero infiltrati, altrimenti non si spiegherebbe il perché il gruppo di antonini, sala e giovanni montana erano favorevoli all'ingresso di fascisti riciclatisi come antifascisti e nemmeno si spiegherebbe perché i comitati antifascisti erano stati promossi anche dall'Office of war information, secondo quanto dice Canali nel suo articolo..ora non posso credere che gli americani, che repressero nel sangue il vero antifascismo italiano in sicilia e stipularono patti segreti con mafiosi e antifascisti, avessero intenzioni serie di promuovere un vero gruppo antifascista..poiché i suoi promotori sono senza macchia efurono sinceri antifascisti, si può pensare o che questo gruppo sia stato infiltrato per dividere il fronte antifascista..divisione che poi ha portato alla morte di tresca per imepdire che gli antifascisti potessero prendere il sopravento....questa é una mia deduzione logica, deduzione di un non storico quale sono io e incredibilmente non scritta da mauro canali, che però collabora anche per il SISDE, e quindi così detto non sembra tanto strano..ma forse sto pensando troppo male..--Nessuno 09:05, 24 ago 2009 (UTC)

lupo rosso

la questione non e' cosi' semplice e qui occorrebbe parlar di di piu' dell'OSS

c'era in questo gruppo persone come Peter Tompinks ,

uno dei migliori agente oltre che validissimo scrittore , che sputtano' l'OSS e che

diceva [e scriveva NdR] grosso modo quando vi furono gli interventi collaborazionisti con i fascisti che l'unico modo di impedire il pericolo rosso era giustizia sociale e eliminazione della poverta' e non riciclare mafiosi e fascisti e tentarono di fargliela pagare ma era un osso duro troppo duro perfino per gli spioni e ben conosciuto per il suo corraggio fra le Bande Partigiane romane

inoltre tieni conto che il periodo della Mazzini Society corrisponde al periodo in cui Churchilli e' possibilista ad un'alleanza con i nazionalsocialsti per combatere contro i sovietici [vedi discorso X MAS'NdR] ed agli americani non piace per un cazzo una riunificazione europea anglogermanica [eliminare la cricca nazionalsocialista di Hitler non sarebbe stato grosso problema per gli inglesi riciclando com democrati un buon numero di " traditori " nazionalsocialisti che si sarebbero prestati al gioco NdR] per cui gli americani debbono lasciar spazio ad antifascisti DOC come fu Ilio Barontini ad esempio [decorato da Alexander in persona e vicerè di Etiopia perche' aveva organizzato la Resistenza contro gli invasori fascistiNdR] comunista irriducibile morto dopo un congresso del PCI in uno strano incidente di automobile [e ricorda un po' Emilio Canzi e un altro comandante partigiano anarchico solo che Ilio l'han fatto secco subito e qui son io che " penso male " NdR] ; i fatti storici non son bianchi o neri sono sfumati quindo non mi stupisco che fosse nel periodo lasciata molto mano libera a veri antifascisti ed in chiave antisocialcomunista cosa che non andava giù al buon povero caro Tresca ne' ai miliziani della guerra di Spagna e non solo di Giustizia e Liberta , fra l'altro molto vicini agli anarchici in molte occasioni , in Spagna e nella Resistenza , che era per un'alleanza forte contro il fascismo ed infatti e' troppo pulita la Mazzini Society e quindi infiltrazione mafio_fascisti riciclati ed eliminazione di Tresca e lo ridico la storia ha molte sfumature in cui i nemici di u n periodi viengono amici in un periiodo anche molto vicino e vicaversa--Lupo rosso 12:11, 24 ago 2009 (UTC)

Lupo Rosso, nelle discussioni puoi inserire tutte le NdR che vuoi, ma negli articoli, per favore, evita di farlo se non è strettamente necessario. Grazie.--K2 13:41, 24 ago 2009 (UTC)

Lupo Rosso

per tornare a Peter Tompkins [per Nessuno]

"Mi ero arruolato come volontario nell'OSS per una ragione semplice e del tutto politica: era necessario sconfiggere il nazifascismo, che, come democratici americani, aborrivamo per la sua ideologia. Il nostro intento era di aiutare a ristabilire in Italia e in Europa sistemi di governo democratici. Il Re e Badoglio con i loro dipendenti del SIM, volevano al contrario mantenere una forma di governo simile a quello che avevano favorito e lasciato fiorire per vent'anni: lo stato fascista di Mussolini, ma senza Mussolini e i suoi fedeli ministri. In questo furono sostenuti da Churchill con l'apparente motivazione di un utile anticomunismo"

L’altra Resistenza di Peter Tompkins

e appena si orienta un pò nell'OSS

"scarti della Marina e del Dipartimento di Stato, playboys, rampolli cretini di famiglie ricche e politicamente importanti e così via" così definisce agenti OSS da Una spia a Romadi Peter Tompkins

Tali accuse le ripete , in un convegno a Venezia, il 17 e 18 ottobre 1994 da E il maggiore Tompkins sempre insieme ai partigiani accusando oltretutto l'OSS di combattere da una parte il regime nazifascista e di salvare dall'altra i nazifascisti della Xª Flottiglia MAS di Junio Valerio Borghese e tale criminale per primo nonche' fra i tanti il generale delle SS Wolff , per il coraggioso ormai ex agente OSS questo tipo di scelte politiche portera' allo sviluppo di movimenti ed organizzazioni eversive, fra cui Gladio.

e come lo classifichi uno così in un unico modo : ONESTO e CORRAGGIOSO ma sul coraggio non sono io che ho da avvalorarlo e ritornando al discorso la storia e' piu' complicata di quello che ci raccontano molto spesso--Lupo rosso 16:44, 24 ago 2009 (UTC) PS e dato che il lupo perde il pelo ma non il vizio il vecchio Tompkins ha qualcosa a che ridire pure su CIA La CIA in Guatemala. Orrori di un genocidio di Tompkins Peter - Forenza M. Luisa Editore: Odradek

Resta il fatto che comunque nella Mazzini Society vi erano personaggi ambigui che se la facevano con Pope e mafiosi..perché?O erano veri epropri infiltrati oppure il loro odio contro i comunisti era tale da farli persino accettare i fascisti...--Nessuno

Lupo Rosso

erano veri e propri infiltrati oppure il loro odio contro i comunisti era tale da farli persino accettare i fascisti penso che il discorso sia cosi'

ovvero infiltrati ed adesso abbiamo ben chiaro il perche' dall'intreccio mafia fascismo servizi del dopoguerra

ed anticomunisti viscerali in quanto rappresentanti di un capitale e di una borghesia che fu antifascista per comodo tradizione " aristocratica " ed interesse

e non ho detto antistalinisti ma proprio anti social-comunisti infatti poi gli anarchici pur prediligendo Giustizia e Libertà e Brigate Socialiste quali le Matteotti collaborano in qualche maniera con i comunisti durante Resistenza sia i Francia che in Italia e Tresca è un esempio che contro fascisti van bene pure gli stalinisti ,

oltretutto i meglio organizzati militarmente vedi Quinto Reggimento é preparato militarmente da Vittorio Vidali ] in Spagna anche se poi la disciplina interna era simile a quella delle Colonne Anarchiche ed all'internno del V non vi furono mai che si sappia attacchi contro anarchici e poumisti che vi si erano aggregati per la sua efficienza militare nella Lotta Antifascista , così come nelle Brigate Internazionali che non parteciparono ad uccisioni e/o incarceramenti di poumisti ed anarchici ,

se vogliamo aggiunger che gli stalinisti si " svegliano " dopo che e' invasa l'URSS , ci son ragioni di piu' per " avercela " con i comunisti [ ma non capendo un cazzo del momento storico e Tresca lo aveva capito ]basta leggere il proclama che fanno i comunisti stalinisti francesi subito dopo l'invasione della Francia da parte dei germanici con Russia e' ancora " protetta " dal patto Molotoff Ribentroff che quell'idiota di Stalin non capisce essere una presa per i....baffi pure stronzo come stratega militare " il baffone " nel contempo ex comunisti non stalinisti ed anarchici per darle ai fascisti vanno nela Legione Straniera e nela FFL ed FFT di De Gaulle che come militare aveva i contro coglioni [ lo diomostra il fatto che ai reggimenti della Sinistra che son nella Legione Straniera viene in pratica lasciata una specie di autogestione ] quindi in sta belin di Mazziny Society ad un certo punto c'era di tutto e di piu' tieni conto che pure Armando Borghi e' contrario all'alleanza con i socialcomunisti ed entra in durissima polemica con Carlo Tresca ma Borghi infilato in galera negli stati uniti viene fatto uscire per intercessione di Arturo Toscanini mentre l'ottimo Tresca viene trucidato : chi era più pericoloso dei per il fascismo e forse anche per il capitale

vi son dicussioni anche fra Berneri e Borghi su come impostare alleanze molto prima se non sbaglio--Lupo rosso 11:08, 25 ago 2009 (UTC) @@@@@ PS occorre fare voce su Carlo Rosselli confrontare certe idee in comune con Camillo Berneri e su Vittorio Vidali stalinista nemico accerrimo degli anarchici ma uomo eccezionale perche' ce lo troviamo sempre di mezzo sarebbe da fare anche su Pietro Tresso comunista antistalinista ucciso assieme ad alcuni compagni durante lla Resistenza francese da un valorosissimo capo partigiano a cui i servizi russi avevano passato la falsa informazione che Tresso era al servizio dei nazi fascisti e buona la introduzione della Calabi che ho visto solo adesso che in pratica conferma quanto ti sto dicendo per Mazzzini Society la conoscevo ma non pensavo di espandere l'articolo piu' che tanto ma comunque è meglio cosiì--Lupo rosso 11:17, 25 ago 2009 (UTC)

Integrazione interessante su governo americano e mazzini society

Come al solito nei siti francesi si trovano tante cose interessanti..ho trovato un articolo (nota 3 del testo) in cui si dice che inizialmente la mazzini society è poco attiva ed è semplicemente ung ruppo di intellettuali, il cambiamento avviene con l'entrata di max ascoli, che quindi non è tra i fondatori, e la successiva presidenza..da quel momento la mazzini society cerca di allinearsi alle linee governative americane..il governo americano cerca di imporre tra gli antifascisti la linea (pseudo) democratica e i loro valori..l'intento è quindi evitare il pericolo comunista...per questo, con ascoli alla presidenza, gode dell'appoggio di politici come fiorello la guardia, cerca i contatti con i sindacalisti anticomunisti come antonini e vanni montana..l'intento è quindi quello di deviare il percorso veramente antifascista, di snaturarlo direi..cose già quindi...ora, mi rendo conto che non si possono trarre conclusioni affrettate per il fatto di aver letto qualche articoletto, però pensiamo che max ascoli e in contatto col governo americano e ne segue le direttive, entra poi nella società antonini, antonini non si presenta all'appuntamento il girono in cui tresca è ucciso, antonini accusa in maniera infondata il comunsita vittorio vidali..quindi se tanto mi dà tanto si potrebeb dire che forse il governo americano sapeva quanto stava per accadere a tresca e che forse inq questo caso gli obiettivi dei fascisti e del governo americano erano convergenti...--Nessuno 09:10, 26 ago 2009 (UTC)

Lupo Rosso

hai fatto un bel lavoro adesso debbo riguardarlo con attenzione vediamo anche st0' max ascoli nello specifico di cui so poco anche se ne ho " sentito " un qualcosa--Lupo rosso 09:28, 26 ago 2009 (UTC) PS

quindi se tanto mi dà tanto si potrebeb dire che forse il governo americano sapeva quanto stava per accadere a tresca e che forse inq questo caso gli obiettivi dei fascisti e del governo americano erano convergenti bisogna andasrci con i piedi di piombo su tal discorso perche' va inquadrato nel quadro internazionale dell' " idea " di quel fetente di Churchill su an'alleanza anglogermanica contro la Russia e se il periodo e' questo ai potenti americani possono digerire anche comunisti ed anarchici per impedire tale alleanza che avrebbe impedito agli USA di diventare la strapotenza internazionale che la fine del secondo conflitto mondiale sanci' ovvero ci sono un casino di spinte e controspinte in questo guazzabuglio quindi senza decumenti bisognerebbe metterla come semplice ipotesi ed illustrare anche le ipotesi contrarie per adesso fino a che non abbiamo una documentazione di base che appoggi occorre lasciar perdere e l'articolo adesso mi sembra esauriente per uno sviluppo di studio successivo bisogna che chieda quando toran in Italia , penso sia fuori in questo momento a Pietro Ramella anche se non e' il suo settore specifico per trovar documenti e' un asso al quadrato ed ha un mucchio di conoscenti e/o amici che son profondi conoscitori dell'antifascismo che lavorano per Istituto per la storia e l'eta' contemporanea di Biella e Vercelli con una gran quantità di articoli che son fonte preziosa di documentazione su antifascismo e Resistenza e non hanno neanche troppi peli sulla lingua--Lupo rosso 09:38, 26 ago 2009 (UTC)

Chiaramente non avevo intenzione di inserirlo nell'articolo, l'ho postato in discussione come una cosa così...mi viene però anche da pensare quale reale interesse avesse in quel momento storico Mussolini a chiedere la morte di Tresca...non aveva problemi ben più gravi, ovvero provare ad evitare la sua fine? e quando pope cerca di entrare nei comitati lo fa per i fascisti o piuttosto lo fa in chiave anticomunista per impedire la "deriva" a sinistra dell'antifascismo....cioé Pope vuole entrare nella mazzini society in quanto fascista riciclato, in quanto consapevole, credo, della fine imminente del fascismo e come molti altri fascisti a quel punto lo socpo era impedire che la sinsitra svoltasse verso la rivoluzione..quindi chi aveva più interesse ad uccidere tresca e ad imepdire l'entrata dei comunisti?mussolini o il governo americano?secondo me il governo americano..mussolini era già segnato, quindi...Ripeto sono vaneggiamenti miei, non può bastre un articoletto per trarre conclusioni così importanti, però mi paiono cose su cui riflettere....--Nessuno 09:51, 26 ago 2009 (UTC)

@@@@@ sempre su discorsi diciamo ipotetici e torniamo a quel maiale di Churchilli [con gran rispetto per i bravi ed intelligenti animali che non si offendono se utlizzo il loro nome per simil paragone NdR] chi avrebbe dovuto far da mediazione fra gli anglogermanici sono i fascisti italiani e qui ci sono i rapporti personali fra Churchill e Mussolini [ Churchill era stato "dipendente " di Mussolini anni prima sul Secolo d'Italia NdR]l'oro di Dongo e quan'altro per cui limitiamoci al periodo se son vere queste ipotesi di tentativi , e lo sono , di accordo e bisognrebbe guardare molto meglio i tempi perche' se son concomitanti all'assassinio di Tresca Belin se avrebbe rotto i " cabasisi " al merdoso [mussolini] una alleanza antifascista anarcosocialcomunistaGL fra l'altro parzialmente ben vista da settori americani non per ideologia me sempre per contrastare una alleanza anglogermanica quindi buttare il carico dell'omicidio sul governo americano e' azzardato che poi ci fossero ampi settori che non volevano tale Alleanza si e'notato dal tentativo massiccio di buttarci dentro Vittorio Vidali e tieni conto il connubio anglogermanico era forse il periodo adatto per farlo siamo all'inizio del 1943 non nelle vicinanze dell'8 settembre del 1943 lo ridico il discorso e' talmente complesso che ha bisogno di studio pesante--Lupo rosso 15:31, 26 ago 2009 (UTC)

@@@@@ un articolo su Churchill necesse est e senza alcun pelo sulla lingua occorre sistemarlo per benino questo " simbolo antinazifascista "dall'inizio da quel che combino' nella guerra contro i Boeri--Lupo rosso 11:11, 27 ago 2009 (UTC)

ecco qua qualcosina su Churchill tanto per iniziare

Ecco spuntare un altro inedito sul carteggio fra Benito Mussolini e Winston Churchill: un appunto scritto di Arnoldo Mondadori del 1955, rivela come Churchill avesse disapprovato “il modo con il quale un popolo civile come quello italiano aveva fatto fuori Mussolini”. Insomma un nuovo tassello sul rapporto privato, fatto di lettere e telegrammi, lontano dalle dichiarazioni ufficiali, fra il Duce e il primo ministro inglese. Il carteggio Mussolini Churchill La disapprovazione di Churchill sugli eventi di Loreto

Nelle sue memorie il primo ministro britannico si dipinge intransigente, contrario a ogni concessione a Mussolini. Ma documenti riservati usciti nel 1992 dimostrano che invece ebbe diversi tentennamenti. E poi un anno fa David Reynolds, stori co di Cambridge, ha pubblicato il saggio In Command of History , nel quale mostra quante reticenze, distorsioni e omissioni siano contenute nelle memorie di Churchill. È quindi probabile che il suo atteggiamento verso l' Italia fosse nel 1940 più accomodante rispetto alla versione ufficiale: il telegramma di Mussolini al re ne è una prova evidente » . Altrettanto significativo è che il Duce si portasse dietro quel documento a Dongo: viene da pensare che fosse parte di un ben più scottante dossier sui rapporti intrattenuti con Londra nel 1940, da utilizzare a scopo difensivo in un eventuale processo. « William Deakin e altri autori britannici - ricorda Andriola - hanno liquidato il carteggio Mussolini Churchill come un' invenzione fascista, ma la presenza di documenti del genere nel bagaglio del Duce è confermata da una mezza dozzina di testimoni, tutti partigianida Corriere della sera

Di Clement Leibovitz, Alvin Finkel Il nemico comune. La collusione antisovietica fra Gran Bretagna e Germania nazista

--Lupo rosso 16:11, 27 ago 2009 (UTC)