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Talk:Moneta alternativa

From Anarchopedia
Revision as of 09:49, 11 March 2008 by Nessuno (Talk | contribs)

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Premesso che è solo il mio parere, ma il capitolo "La pratica dell'autogestione dell'economia" andrebbe forse spostato in autogestione o economia partecipativa. Infatti il consumo critico, le banche etiche ecc.non presuppongono l'utilizzo della moneta alternativa. La moneta alternativa, da quel che ho capito, è invece un modo per favorire la circolazione e lo scambio di beni e servizi, impedendo di conseguenza l'uso della moneta come mezzo d'arrichimento individuale o il controllo economico di un paese mediante lo sviluppo di politiche monetarie gestite dall'FMI e dalle banche nazionali.--Nessuno 09:22, 5 mar 2008 (UTC)

Ripeto la domanda: Non sarebbe più logico spostarlo in autogestione? Inoltre vorrei sollevare un'altra questione: l'articolo di Vlad è più che legittimo, però riflette il suo parere e quello di altri, ma non è un principio assoluto dell'anarchismo. Dal momento che tutti scegliamo di acquistare un prodotto piuttosto che un altro, per ragioni etiche (perchè magari quel prodotto finanzia gli armamenti militari o la vivisezione o qualche partito), noi non stiamo facendo altro che "consumare criticamente"..quindi per quanto mi riguarda, il conumo critico (ma nache l'equo solidale) non è bieco riformismo, ma un è mezzo, è un modo per mettere un sassolino negli ingranaggi del sistema. Secondo me diventa riformismo se si intendono queste pratiche come dei fini e non come dei mezzi.Sicuramente c'è una certa mentalità che porta le persone a fare un acquisto equo e solidale, quasi perchè è alla moda, e a credere che tutto finisca lì.....un altra cosa che non mi è piaciuta èl'utilizzo del termine "sinistra" come insulto...per quanto mi riguarda l'anarchia è un pensiero di sinistra, poichè ha lì la sua origine..serve solo a confondere dire: nè di destra nè di sinistra..è invece sicuramente importante distinguerci dalla sinistra parlamentare, con cui sicuramente l'anarchismo non ha mai avuto nulla a che fare. Comunque tutto questo serve a dire che il pensiero di Vlad è legittimo e rispettabile, però andrebbe fatto comprendere che quel capitolo e solo il pensiero di una parte degli anarchici e non è un principio dell'anarchia. In sostanza io credo che il lettore inesperto di anarchia debba comprendere ciò che è un principio (autogetione, antirazzismo ecc.), da ciò che sono le opinioni interne(è legittimo quindi che Vlad non consideri l'anarchismo coem forza di sinsitra..ma è un suo parere), e di per sè molto variegate, interne al movimento ...In pratica forse andrebbe scritto (butto giù così

una frase): Alcuni settori del movimento anarchico (oppure alcuni anarchici) ritengono preoccupante"la diffusione di pensieri sostanzialmente di stampo riformista che si rifanno a concetti come "consumo critico"" ecc..ecc..--Nessuno 09:48, 11 mar 2008 (UTC)