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(Dammi il tempo di risponderti...almeno. Ora, però, se credi che non ti abbia convinto, dimostrami tu il contrario, sennò riscrivi OGM dove l'hai tolto, OK? Per il fascista faccio finta di nulla...) |
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+ | Caro 82.58.65.70, per quel che riguarda gli OGM si usa in genere la formula "in via precauzionale si preferisce combattere gli OGM perché non è sicuro che non nuocciano alla salute dell'uomo".<br /> Quando ad esempio si immette sul mercato un nuovo prodotto, '''si deve aver dimostrato che tale prodotto non sia dannoso per la salute''', non sia ad esempio cancerogeno e che quindi, in seguito all'uso, si mantenga sotto i limiti di legge di pericolosità (anche ambientale). Il prodotto (che può essere anche non alimentare - vedi farmaci o nuove sostanze chimiche) viene rigorosamente testato per anni prima di poterne rilevare anche dei possibili effetti secondari.<br /> Gli OGM sono troppo recenti per poterne avere le prove che non facciano male.<br /> Però, esiste un altro aspetto incontrovertibile e di sicuro danno ambientale: "il prodotto OGM, non essendo un prodotto naturale, possiede un'anomalia genetica (geni animali aggiunti a quelli vegetali) che rendono l'organismo modificato OGM innaturale e quindi "irriconoscibile" sotto l'aspetto ecologico perché è un ibrido tra animale e vegetale e noi sappiano bene come questi due regni siano tenuti distinti storicamente dalla natura (ti lascio supporre solo le problematiche legate alla decomposizione di questo organismo da parte dei detritivori, o ai problemi che possono insorgere nella riproduzione dell'organismo (che in genere è sterile, ma è una sterilità indotta solo perché le ditte produttrici non vogliono che i contadini si rifacciano il seme da sè). Tra l'altro nel caso, del mais OGM, per esempio, la pianta non viene più letteralmente "mangiata" dal suo nemico naturale che è la "piralide del mais"(un bruco)e se ciò accade vuol dire che la natura "capisce" che qualcosa è cambiato in quella pianta da non renderla più riconoscibile agli occhi dell'insetto!<br /> Quindi, in definitiva, come tu stesso dicevi 82.58.65.70 che sei contro per "il pericolo che apportano alla natura", essendo l'uomo parte integrante della natura, se l'OGM fa male ad essa vuol dire che fa male anche all'uomo, non credi?--[[Utente:Altipiani azionanti|Altipiani azionanti]] 20:46, 11 mag 2010 (UTC) |
Revision as of 20:46, 11 May 2010
necessita di verificare:)
Caro 82.58.65.70, per quel che riguarda gli OGM si usa in genere la formula "in via precauzionale si preferisce combattere gli OGM perché non è sicuro che non nuocciano alla salute dell'uomo".
Quando ad esempio si immette sul mercato un nuovo prodotto, si deve aver dimostrato che tale prodotto non sia dannoso per la salute, non sia ad esempio cancerogeno e che quindi, in seguito all'uso, si mantenga sotto i limiti di legge di pericolosità (anche ambientale). Il prodotto (che può essere anche non alimentare - vedi farmaci o nuove sostanze chimiche) viene rigorosamente testato per anni prima di poterne rilevare anche dei possibili effetti secondari.
Gli OGM sono troppo recenti per poterne avere le prove che non facciano male.
Però, esiste un altro aspetto incontrovertibile e di sicuro danno ambientale: "il prodotto OGM, non essendo un prodotto naturale, possiede un'anomalia genetica (geni animali aggiunti a quelli vegetali) che rendono l'organismo modificato OGM innaturale e quindi "irriconoscibile" sotto l'aspetto ecologico perché è un ibrido tra animale e vegetale e noi sappiano bene come questi due regni siano tenuti distinti storicamente dalla natura (ti lascio supporre solo le problematiche legate alla decomposizione di questo organismo da parte dei detritivori, o ai problemi che possono insorgere nella riproduzione dell'organismo (che in genere è sterile, ma è una sterilità indotta solo perché le ditte produttrici non vogliono che i contadini si rifacciano il seme da sè). Tra l'altro nel caso, del mais OGM, per esempio, la pianta non viene più letteralmente "mangiata" dal suo nemico naturale che è la "piralide del mais"(un bruco)e se ciò accade vuol dire che la natura "capisce" che qualcosa è cambiato in quella pianta da non renderla più riconoscibile agli occhi dell'insetto!
Quindi, in definitiva, come tu stesso dicevi 82.58.65.70 che sei contro per "il pericolo che apportano alla natura", essendo l'uomo parte integrante della natura, se l'OGM fa male ad essa vuol dire che fa male anche all'uomo, non credi?--Altipiani azionanti 20:46, 11 mag 2010 (UTC)