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Anarchopedia:Collettivo Anarchopedia

From Anarchopedia
Revision as of 08:58, 19 August 2007 by Altipiani azionanti (Talk | contribs) (Come caricare le nuove immagini in Anarchopedia...)

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Ricordatevi di nominare le fonti

Se il testo che inserite su Anarchopedia è di altri o è una rivisitazione di un testo di altri, ricordatevi di citare sempre l'autore e il titolo dell'opera. Grazie.

Potete utilizzare questi tag:


Copyright63px.png Testo di libera utilizzazione ai sensi della legge 22 aprile 1941, n. 633.


Copyright63px.png Testo di libera utilizzazione ai sensi dell'art.65 della legge 22 aprile 1941, n. 633.

Art. 65

1. Gli articoli di attualità di carattere economico, politico o religioso, pubblicati nelle riviste o nei giornali, oppure radiodiffusi o messi a disposizione del pubblico, e gli altri materiali dello stesso carattere possono essere liberamente riprodotti o comunicati al pubblico in altre riviste o giornali, anche radiotelevisivi, se la riproduzione o l'utilizzazione non è stata espressamente riservata, purché si indichino la fonte da cui sono tratti, la data e il nome dell'autore, se riportato.

2. La riproduzione o comunicazione al pubblico di opere o materiali protetti utilizzati in occasione di avvenimenti di attualità è consentita ai fini dell'esercizio del diritto di cronaca e nei limiti dello scopo informativo, sempre che si indichi, salvo caso di impossibilità, la fonte, incluso il nome dell'autore, se riportato.


Copyright63px.png Testo di libera utilizzazione ai sensi dell'art.70 della legge 22 aprile 1941, n. 633.

Art. 70

1. Il riassunto, la citazione o la riproduzione di brani o di parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi se effettuati per uso di critica o di discussione, nei limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all'utilizzazione economica dell'opera; se effettuati a fini di insegnamento o di ricerca scientifica l'utilizzo deve inoltre avvenire per finalità illustrative e per fini non commerciali.

2. Nelle antologie ad uso scolastico la riproduzione non può superare la misura determinata dal regolamento, il quale fissa la modalità per la determinazione dell'equo compenso.

3. Il riassunto, la citazione o la riproduzione debbono essere sempre accompagnati dalla menzione del titolo dell'opera, dei nomi dell'autore, dell'editore e, se si tratti di traduzione, del traduttore, qualora tali indicazioni figurino sull'opera riprodotta.


Copyright63px.png Testo di libera utilizzazione ai sensi degli articoli 65 e 70 della legge 22 aprile 1941, n. 633.


--k2 00:33, Set 20, 2006 (UTC)

Non è un pò paradossale che degli anarchici si mettano a citare leggi? Questa è Anarchopedia, non Wikipedia.

E dunque? Chi vieta di citare le leggi? Chi vieta di citare lo Stato? Nessuno. Bisognerebbe mettere qualche divieto di questo tipo? Pietro Gori era un avvocato: quante leggi avrà citato nella sua vita? Un milione.--k2 00:31, Set 22, 2006 (UTC)

E' una presa in giro?

Tutti questi articoli che sono comparsi sul calcio, giornalisti ecc...sono una presa in giro? è qualcuno che vuole fare lo spiritoso e rompere le scatole?

Ciao-Nessuno...

Si chiama Echelon, se non erro. Puoi provare a chiederglielo. Forse è solo un "rifugiato politico" che pubblica su anarchopedia quello che wikipedia rifiuta. Che ci siano pagine riguardanti argomenti non relativi a tematiche anarchiche non è un problema. L'importante è che tutti gli argomenti anarchici siano raggiungibili con al massimo 2 click partendo dalla home. Quindi, quando vengono inserite nuove voci anarchiche è importante aggiornare la home, inserendo, nei giusti campi, le nuove voci. In questo modo i visitatori "sfoglieranno" più agevolmente l'enciclopedia, che risulterà anche più compatta. Chiaramente occorrerà inserire sin d'ora in home le voci mancanti. Io stesso provvederò nei prossimi giorni a farlo. --K2 17:17, 7 Gen 2007 (UTC)
si, forse hai ragione tu K2......-Nessuno...
Dobbiamo farci pubblicità, farci conoscere. Se un giornalista non trova la voce che si era scritto su wikipedia, (perché i cancellatori l'hanno massacrata, più o meno ingiustamente) magari si incazza... poi cerca meglio e la trova su Anarchopedia.... alcuni chiederanno la cancellazione immediata (e gliela concederei subito)... altri magari si interesseranno e cominceranno a parlare più o meno bene o male di Anarchopedia ! --RED TURTLE 22:39, 13 Feb 2007 (UTC)

Non copiamo da wikipedia

Non credete sarebbe opportuno non copiare troppi articoli da wikipedia?Sarebbe meglio che anarchopedia si distinguesse dalle altre enciclopedie... Magari si possono integrare brani di wiki, con brani tratti da altri siti ecc...insomma fare una ricerca un pò più ampia.. Ciao-Nessuno...

Certo, altrimenti sarebbe una sorta di antologia, non un'enciclopedia. --K2 11:37, 1 Feb 2007 (UTC)

:) :) :)

I nuovi articoli sulle varie bombe e bombette..mi fanno morire dal ridere.Ciao-Nessuno...


doppioni e altro..

-l'articolo sul femminismo era già presente..ora ne abbiamo 2:uno con la f e uno con la F....

-quello sul Cameltoe oltre ad essere stupido e insulso..puzza pure di sessismo....

Beh, mettiamo un bell'articolo sul "pacco"... perché no ? (C'è libertà baby !?!)

-quello sulla democrazia diretta è copiato di sana pianta da wikipedia. Chi se ne frega della democrazia diretta della svizzera?l'approccio agli articoli dev'essere anarchico e basta....wikipedia può essere utile per apprendere informazioni, date, nomi ecc....però il taglio dev'essere anarchico

Quel cantone svizzero è l'unico posto dove attualmente esista la deliberazione legislativa diretta... sarà insiginifcante, ma è un inizio...in quanto alla copia di sana pianta é prevista sia dal regolamento di Wikipedia che di Anarchopedia... a noi il compito di far divergere le due versioni.


-all'articolo sull'amore libero, sono state introdotte voci correlate quali:matrimonio, pacs, dico ecc...ma se l'articolo è sull'amore libero che relazione ci può essere con il matrimonio, con le varie tipologie di matrimoni ecc..? ma uno entra in anarchopedia per leggere informazioni sul matrimonio e sulle leggi che lo regolano?

-Nessuno...

Scusa, vogliamo concedere voce anche alla campana contraria ? In fondo il matrimonio (ed i PACS i DICO, ecc) tutela in qualche modo il conuige più debole, e poi con l'amore libero prima o poi ci si potrebbe innamorare, oppure no... mi riservo il diritto di essere anarchico anche rispetto all'anarchia ! --RED TURTLE 22:34, 13 Feb 2007 (UTC)

risposta

-Come aveva già scritto K2 questa è un enciclopedia sull'anarchia e non un enciclopedia in cui ognuno può scrivere ciò che gli pare e piace...almeno io la intendo così....

-non si può essere liberi di esser sessisti..questa non è libertà!..altrimenti postiamo articoli di de gobineau sulle razze...

-io direi più che copiare e incollare, direi che sarebbe il caso di fare unlavoro un pò più lungo..puoi cercare articoli sul web(compreso wikipedia ovviamente), su libri, materiale cartaceo, ecc....successivamente puoi integrare il tutto in modo da dare un briciolo di originalità all'articolo

-sull'amore libero. Ti pare ci sia bisogno di anarchopedia per avere informazioni sui DICO?io credo che anarchopedia debba riempire un vuoto sull'web....ossia chi è curioso e vuol sapere qualcosa sull'anarchia deve essere sicuro che su anarchopedia trova qualcosa che non sia troppo conformista..un punto d vista diverso insomma....io la vedo così..... -spiega perchè uno dovrebbe venire su anarchopedia per avere informazioni su diego armando maradona jr.. -Nessuno...

Più che altro... uno su Google cercherà informazioni su Diego Armando Maradona Jr. ... e si troverà su Anarchopedia (credo di non essermi spiegato bene) "Il tartarugaccio-rosso impunito"

ho fatto una cazzata

volevo reindirizzare la voce nichilismo in quella di Nichilismo..però ho sbagliato e l'ho cancellata....adesso l'ho recuperata di nuovo da wikipedia(era stata presa da lì mi pare..)....ora dovrebbe essere a posto. Chiedo scusa per l'errore e vado a cospargermi il capo di cenere... :( :( (Nessuno...

fermare l'idiota

questo pezzo di merda di zozzo non si può bloccare?..gli ip si possono bloccare?

admin

Ciao a tutti, mi sono candidato al ruolo di amministratore.--Vashi 21:07, 24 Feb 2007 (UTC)

Sei già amministratore! Mi sembra che l'impostazione attuale sia di dare la possibilità di cancellare/proteggere le pagine, bloccare/sbloccare gli utenti dopo tre giorni dalla registrazione e dal primo edit, ma è possibile che mi sbagli visto che il software è stato aggiornato. A★G 17:58, 25 Feb 2007 (UTC)
Posso cancellare e proteggere le pagine, ma non posso bloccare gli utenti. Vashi 18:12, 25 Feb 2007 (UTC)
Bah, allora è un'altro problema nella configurazione di Mediawiki, da aggiungere in meta:Anarchopedia:Bugs o da segnalare nella mailing list [1]. Se qualcuno conosce bene il software Mediawiki, potrebbe proporsi per gestire uno shell account sul server di Anarchopedia. A★G 22:01, 25 Feb 2007 (UTC)

Domande

Come difendersi dagli attacchi del pezzente? Non si può essere così vulnerabili a questi "attacchi"..bisogna fare qualcosa..per proteggersi!|Questi stramaledetti ip non si possono bloccare? Non si può individuare da dove digita questo pezzente?(Nessuno)

Faq Anarchica

Io non sono bravissimo in inglese...... ma, mi pare che le Faq anarchiche presenti nella prima pagina di anarchopedia [2], che sono in lingua inglese e andrebbero tradotte...sono identiche alle Faq anarchiche presenti, però tradotte in italiano, in Autistici... [3]......quindi se sono identiche basterebbe copiarle e incollarle...qualcuno mi dice se effettivamente è così?(Nessuno)


Le abbiamo già viste e ricordo che trovammo molte imprecisioni per cui abbandonammo l'idea del copia-incolla. Tuttavia potrebbero essere utilizzate come aiuto alla traduzione.--K2 09:27, 27 Mar 2007 (UTC)

Ho finito di tradurre la sezione A.1 di Cos'è l'anarchismo

Ho finito di tradurre la sezione A.1 di Discussione:A.1_Cos’è_l’anarchismo?. Cosa faccio adesso, posso sostituire la sezione in inglese ? --RED TURTLE 18:48, 29 Mar 2007 (UTC)

Sarebbe preferibile procedere così: quando è finita tutta la sezione il testo in inglese va in "discussioni" e quello in italiano va in "articolo". Altrimenti resta il testo (metà in italiano e metà in inglese.--K2 20:14, 12 Apr 2007 (UTC)

domanda

ho cercato di catalogare le varie personalità anarchiche nella categoria "anarchici"..siccome però non sono sicurissimo di quello che ho fatto..volevo chiedervi se va bene così... oppure se è necessario fare diversamente Ciao da Nessuno

Segnalazione

Segnalo questo ip 87.1.26.104..che sta facendo un pò di vandalismo

Un gesto vandalico per dire "Il Fascio Potenza Civilizzatrice"... sarà mica un cabarettista? :-)--K2 14:44, 22 Mag 2007 (UTC)
Forse, però sarebbe un pessimo cabarettista......K2, come avrai notato stò provando a catalogare gli articoli.Se non va bene, chiaramente puoi (potete) dirmelo oppure puoi(potete) modificarli tu(voi) stesso....Ciao (Nessuno)

Cambiamento

Ho riportato quest'articolo alla prima versione http://ita.anarchopedia.org/Citazioni_sulla_propriet%C3%A0..non sò se era stato modificato per errore oppure se era stato apposittamente cancellato..comunque io l'ho riportato all'origine...anche se le citazioni forse dovrebbero essere "citazioni" e non ampi stralci di discorsi.....

Ciao a tutti..

...da Altipiani azionanti (in particolare a K2 e Nessuno che sono i più attivi collaboratori).Sono un individualista ed ogni tanto leggo anarcopedia: non ho ancora ben capito tutte le funzioni, in particolare per l'inserimento delle modifiche,ma ho già apportato una modifica al testo "correnti anarchiche" sostituendo semplicemente la parola "antiorganizzatori" con "spontaneisti". Non me ne vogliate (soprattutto Nessuno) ma la ritengo una cosa importante: parlare di antiorganizzatori mi sa tanto di reazionario e di boicottatore e comunque è un termine improprio. Ma spiegatemi un po' una cosa: non ho visto una pagina con il nome di tutti gli utenti iscritti ed i loro profili o sono diventato orbo?!

Ciao Altipiani, hai fatto benissimo a fare quella modifica, se tu ritieni che renda meglio l'idea.....Io ho usato il termine antiorganizzatori perchè è spesso usato in articoli, testi e siti libertari....non credo però che abbia una valenza reazionaria come hai scritto tu. Comunque credo che al di là di tutto gli articoli vadano redatti in questa maniera, ovvero tutti possono e debbono intervenire, se lo ritengono necessario, per modificare(spesso ci possono essere semplici errori di battitura), aggiungere, cancellare parti dell'articolo ecc.....

Le modifiche si fanno come hai fatto tu, semplicemente così..l'unica cosa è che avresti dovuto fare è il collegamento con l'articolo sullo spontaneismo...si fa in questa maniera: accanto alla parola spontaneisti... aggiungi....il titolo dell'articolo da linkare, ossia sontaneismo, accompagnato dalla barretta |...in pratica il collegamento ipertestuale si fa così: spontaneismo|spontaneisti.....a cui si aggiungono le parentesi del collegamento ipertestuale [[]]( si ottengono cliccando sull'icona Ab)..alla fine il risultato è questo ..spontaneisti... Mi sono un pò incasinato nel cercare di spiegare, spero di non aver fatto troppa confusione. Ciao(Nessuno)

Vandalismi

La situazione sta diventando improponibile,: oggi mi sono loggato e ho notato che un vandalo aveva devastato la pagina principlae, lo stesso che ieri ha cancellato decine di pagine. Ma ne io ne anon siamo stati in grado di bloccarlo, sempre per il solito problema al software. Sarebbe opportuno che il problema venisse risolto il prima possibile. Grazie, --Vashi 09:27, 18 Giu 2007 (UTC)

Salve, sono nuovo, molto piacere. Se volete, posso tradurre io i brani in inglese che vi servono.

Saluti al nuovo arrivato

Ciao zapata, credo che il tuo aiuto possa essere molto utile...ci sono quasi tutte le Faq anarchiche da tradurre(ahimè io non conosco bene l'inglese, altrimenti darei una mano..), inoltre c'è un breve articolo su Marcella Boccia....

-Riguardo al vandalismo, effettivamente è un problema che andrebbe risolto Per esempio, che voi sappiate, quali misure adottano le altre anarchopedia per difendersi?(Nessuno)

Ciao Zapata, beato te che sai l'inglese! Sono anni che provo ad impararlo ma sono sempre fermo a beginner.In compenso sono un buon lettore di francese e non ti nego che spesso leggo anarchopedia francese che, devo dire, è ben organizzata. Anche per le traduzioni, quando non fatte da altre anarchopedia, c'è il problema delle licenze e su ciò ho dato già il mio parere in Discussioni utente:Vashi con "Altre considerazioni" (come vedi, Nessuno, ho già messo a frutto i tuoi suggerimenti sul linkaggio). A proposito di vandalismo: per gli stessi principi di libertà di editor di anarchopedia, dovrebbe essere difficile negare tale comportamento a qualcuno. La soluzione semmai potrebbe essere (ma ne parlo da perfetto ignorante) quella di realizzare tramite il software una memoria cronologica della pagina che ne permetta il ripristino in caso di cancellazione o di modifica vandalica. Ma forse questa funzione già esiste e forse sto dicendo solo una ovvietà (solo che io non la so usare). Mi spieghi allora Nessuno a cosa ti riferisci quando chiedi di risolvere il problema vandalismo? (Altipiani azionanti)

Grazie per il benvenuto! Sentite, io ho ampliato la pagina Aiuto traducendo i passaggi più importanti da Anarchopedia inglese. Ditemi se secondo voi va bene, sennò la cambio.

Ho appena finito di tradurre la pagina di Marcella Boccia da wikipedia inglese, ma c' era davvero poco... comunque, qualcuno mi può spiegare in modo un pò più chiaro qual' è il problema del vandalismo su Anarchopedia?

Bene Zapata:ti sei dato già da fare! Hai cominciato da un punto importante e cioé la pagina di aiuto. Anche io mi sono trovato disorientato quando l'ho vista vuota e fai bene a riempirla perché se non si sa come fare non si fa nemmeno! Quello che finora hai tradotto riguarda i preliminari, ovviamente ora c'è la parte migliore da tradurre, vale a dire tutte le informazioni su come fare una pagina nuova, inserire il sommario, la redirect, ecc. tutte nozioni che neanche io ancora conosco! Da Anarchopedia francese ho visto che loro hanno organizzato il sito col classico metodo delle categorie con tanto di albero delle categorie che sebbene vecchiotto ma è sempre funzionale. Forse sarà il caso che anche noi ci si organizzi un po' meglio...non credi? Ma comunque va scritto tutto lo scrivibile e contemporaneamente si modificano e si categorizzano: come si dice a Napoli si fa "frienn e magnann" (tradotto: "mentre si frigge si mangia pure"). Per quanto riguarda il vandalismosuccede semplicemente che ogni tanto qualcuno si diverte a cancellare le pagine. (Altipiani azionanti)

ok comunque su Anarchopedia inglese non c' è scritto sulla redirect, su come fare le pagine... vedo su wikipedia normale se trovo qualcosa. Poi capisco il problema del vandalismo... purtroppo, gli idioti ci sono dapertutto, speriamo di riuscire a fare qualcosa...

Mando un messaggio in ml tecnica e se becco Milos in chat glielo faccio di nuovo presente.--K2 00:18, 20 Giu 2007 (UTC)

-Ciao. Io non credo che la libertà di anarchopedia debba essere intesa anche come libertà di danneggiare il nostro lavoro. Se così fosse dovremmo tollerare anche i fascisti, i razzisti, i sessisti ecc....in nome della libertà....Il vandalismo, cioè il danneggiamento degli articoli di anarchopedia, non è un problema di poco conto(anche se esiste la possibilità di recuperarli con la cronologia......quindi non si perde niente..però è una gran scocciatura)e ha infestato per lungo tempo, per esempio, il forum di contropotere o anche inDymedia....Io di software o altre cose del genere non ci capisco niente, però ho visto che Indymedia toscana per evitare lo spam(che è una sorta di vandalismo) pone un intervallo di 2-3 minuti tra ogni articolo postato( Questo dovrebbe spegnere l'entusiamo dei cazzari spammatori)....oppure, non sò, si potrebbe bloccare l'accesso ad Anarchopedia, a tutti, quando questo è sotto "attacco"...oppure credo si potrebbe bloccare direttamente gli Ip.....Può essere che stia dicendo stupiddagini, boh!..comunque se K2 ha detto che se ne interesserà possiamo fidarci....

p.s Ho fatto qualche modifica all'articolo di Marcella Boccia(tradotto in italiano i titoli dei capitoli..tranne quello SEE ALSO, che non so cosa significhi, qualche correzione quà e là..) Ciao(Nessuno)

ho tradotto see also di marcella boccia, per ora l' articolo dall' inglese è tutto tradotto. Vorrei lanciare una discussione su Proudhon; secondo mela sua voce è da ampliare, siete d' accordo?

In tutti questi anni (e ne ho 47) mi sono reso conto che certe realtà definite negative come il vandalo, il ladro, l'omicida, il fascista, ecc...sono, per così dire, fisiologiche, nel senso che esisterebbero comunque e che, per la maggior parte, sono il frutto avvelenato di una società come la nostra che ne sforna continuamente. Sono anche consapevole che certe altre realtà sempre negative, come ad esempio il ricco, il politico, il magistrato, ecc..., portate a esempi di virtù, si beano del loro stato e sono difficilmente dissuadibili. Ecco perché col tempo mi sono convinto che non potevo partecipare, in quanto libertario e quindi "diverso", ad una società siffatta, dove ogni buon proposito è risucchiato dall'interesse economico e dove finisci per essere deriso dai tuoi migliori amici!Così nonostante la laurea mi sono rifiutato di lavorare (e coltivo il mio orto per l'autoconsumo), mi sono autocostruito la mia casa ecologica, ho rotto i ponti con la mia famiglia: insomma ho adottato una filosofia di "isolamentismo" (giusto per differenziarlo dall'isolazionismo che è un concetto negativo).E' ovvio che è solo una illusione, ma non più grande del pretendere un'intera società anarchica.E poi il nemico ti perseguita anche in cima al mondo, ma preferisco così e cerco solo di parare i colpi, di farmi nuocere quanto meno possibile.Insomma io sono arrivato alla conclusione che ognuno deve poter essere come meglio crede e sono anche persuaso che il "proletariato ignorante" (nel senso di inconsapevole) non esiste più o forse non è mai esistito:mi duole dire che oggi proprio i più sfruttati sarebbero pronti ad essere i primi berlusconiani se messi in condizioni di esserlo. In fondo uno dei principi degli anarchici è non imporre limiti e/o divieti, ma ciò comporta anche una tenace autodifesa. Ora, tornando al vandalismo su anarchopedia, a te sembrerà strano, ma se un imbecille si diverte a essere tale, perchè vietarglielo? Sarebbe peggio, perché potrebbe passare ad azioni più "lesive". Allora, a mio parere, si dovrebbe trovare una soluzione del tipo "punto di ripristino" che lo porti a stancarsi e mi spiego meglio. Le pagine ora si possono cancellare solo una per volta e si possono ripristinare una per volta: quindi è un lavoro alquanto faticoso sia cancellarle che ripristinarle. Ebbene noi dovremmo aumentare il differenziale solo per la cancellatura e fare in modo che si possano ripristinare con un semplice click. Quindi basterebbe poter fare il punto di ripristino all'ora precedente l'attacco dell'imbecille e dare questa possibilità solo agli utenti fidati.In questo modo permetteremo all'imbecille di "esprimersi" col suo lavoro e nello stesso tempo avremo limitato i danni al minimo (cioé ad un solo click). Ma soprattutto non saremo diventati come gli altri, che impongono restrizioni qualunque esse siano, giustificandole per necessarie e quindi saremo rimasti anarchici! (Altipiani azionanti)

-Ciao, quello che tu dici si può già fare..c'è la cronologia..per cui basta un click e si ritorna alla versione precedente..però sai che scocciatura.......Io poi non ho proprosto di "ammazzarlo di botte"( mi riferisco al disturbatore) perchè è chiaro che è un idiota che si diverte così..poverino....il punto è che però non si può permettere a chiunque di fare quel che gli pare...Qui ci sono delle "regole" decise dal collettivo(stessa cosa per esempio in Indymedia o altri siti) se ad uno non gli stanno bene, benissimo..si fa le sue e si cerca le persone con cui condividere i propri progetti..se qualcuno viene però a disturbare la mia libera associazione che non lede, la libertà altrui, ebbene io mi devo difendere(è chiaro che in questo caso bastano accorgimenti di natura tecnica come hai scritto tu..)..... Ciao(Nessuno)


Ciao "Altipiani azionanti". Le tue mi sembrano scelte intelligenti... ma ho paura che non tengano se rimani da solo. Magari un giorno troverò anche io un altopiano ospitale ;-). Riguardo ai vandali purtroppo il software non è ancora bilanciato in quel senso e cancellare una pagina in media richiede meno tempo che ricrearla (come anche nella vita reale [ri]costruire richiede molto più impegno che distruggere). Per me essere anarchico significa cercare di costruire una alternativa migliore, una società che riconosca la dignità piena dei singoli individui, ed è forse per costruire questo tipo di cultura che progetti come anarchopedia possono servire. Ci risentiamo, "Anon"

Ok ragazzi, ma allora se si è per le "regole" basta limitare la scrittura ai solo utenti, e forse ciò non è stato ancora fatto proprio per non perdere la caratteristica tipica di anarchopedia dove tutti (anche i semplici IP) possono scrivere. Vogliamo conformarci agli altri siti? Comunque il ripristino che già esiste mi sembra di aver capito che sia riferito ad ogni singola pagina (per cui tu hai detto che è una scocciatura), ma, insisto, che se si progetta un ripristino di tipo "temporale", cioé riferito a tutte le pagine del web in una sola volta ad un tempo "X", allora non vedo dove sarebbe il casino. In alternativa solo un bloccaggio dell'IP forse potrebbe risolvere il problema. Dico forse, perché non so se poi uno non possa reiscriversi come utente ogni volta e rifare opera di disturbo:in tal caso allora bisognerebbe anche controllare gli utenti iscritti con tanto di autorizzazione ed eventuale revoca. Comunque sarà anche vero che molte pagine sono copiate altrove...e forse bisognerebbe evitarlo, anche per caratterizzare di più anarchopedia.E poi trovare la pagina di Bruno Vespa (tanto per fare un esempio a caso) a me personalmente mi fa rizzare virtualmente i capelli (perché non ce li ho più)!(Altipiani azionanti)


Assemblea su IRC per decidere su come difenderci

Non possiamo andare avanti così. Oggi abbiamo passato ore dietro a Pericle. Si diceva in chat con Anon che sarebbe una buona idea quella di ritrovarci in chat per discutere su quale sistema di difesa dotarci non appena avremo la possibilità di difenderci. Potremmo anche discutere su quale strategia adottare fino a che non potremo gestire i permessi secondo le nostre necessità. Butto là una data e un orario: domenica 24 ore 21 e 30. Se non potete/volete, indicate, per favore, le vostre preferenze di giorno ed ora, grazie.--K2 20:27, 20 Giu 2007 (UTC)

-Altro che comprensione...questo Pericle andrebbe ben bene preso a calci nel culo...non serve niente chiedergli di smettere, è ovvio che è uno studente annoiato che non sa come passare il tempo... Per la proposta di K2(incontro in Chat)....io sono d'accordo, ma per quanto mi riguarda: 1)Ho maggiori possibilità d'usare il pc la mattina piuttosto che la sera(comprendo che la maggior parte degli utenti hanno maggiori disponibilità la serà..)...vediamo se domenica riesco a farci una cappattina..... 2)le mie conoscenze informatiche sono molto limitate 3)ho provato più volte a collegarmi in chat..però mi "esce" sempre pagina non diponibile..è necessario avere un supporto particolare?

p.s Non mi è chiaro come si recuperano le pagine cancellate(Nessuno).....

Ragazzi, non vedo perchè cel'avete tutti con me! io vi ho ben spiegato il motivo delle mie cancellazioni: ma dico, non vedete che il numero medio di lettori di un nostro articolo è di 1 o 2? se non l'avete visto guardate, che è scritto sotto! e con questo dico: ha senso rschiare a tenere un articolo completamente copiato per un così basso numero di lettori (di cui poi uno è l'autore...) . dovete svegliarvi e capire che già il sito è vistitato pochissimo e nonostante ciò è zeppo di copyviol!!!

Sentimi bene Pericle, forse tu non conosci bene le regole del "copyviol" come le chiami tu. Non c'è solo il copyright (che sicuramente non si può violare, ma ci sono anche licenze come la "creative commons" la "copyleft" ed altre che ti consentono di copiare purché indichi l'autore. Io ti ho già detto che sono daccordo con te in linea di principio e piuttosto che copiare preferisco scrivere di mio e magari usare la licenza "Copyzero". Ora però devi capire che queste ragioni si discutono insieme e non ci si impone nei confronti degli altri, perciò ne dovremo parlare in assemblea insieme ma tu la devi smettere di vandalizzare, altrimenti non parteciperai neanche più all'assemblea!!! Spero di essere stato chiaro e disponibile, soprattutto perché parlando hai detto "noi" facendoci capire che sei dei nostri e allora se così è dimostracelo con spirito costruttivo...(Altipiani azionanti)

Pericle cancella tutto indistintamente per cui è chiaro che il copyviol non c'entra nulla. Sta prendendo in giro. Ignorarlo è la cosa migliore da fare. Anzi, io "lo ringrazio" perché grazie a lui stiamo capendo di essere una comunità che difende il proprio lavoro. Non appena avremo i permessi, Pericle troverà nuovi "svaghi". No problem. Per quanto riguarda l'uso della chat, vi basta scaricare un client irc, andare sul server irc.indymedia.org ed entrare nel canale anarchopedia ("/join #anarchopedia"). Per recuperare le pagine si va su "deletion log", si clicca sulla voce cancellata, si seleziona l'ultima modifica e si preme su "RIPRISTINA!".--K2 12:09, 21 Giu 2007 (UTC)
Credo anch'io che la cosa migliore sia ignorarlo. Caro Altipiani non credo che questo ragazzino si "prenda con le buone"..probabilmente è lo stesso che ha rotto anche nel forum di contropotere....

SCUSA k2 ma cos'è un CLIENT IRC? l'avevo detto io che sono un semi-analfabeta di computer, internet...conosco le basi elementari e basta.....ah, comunque è vero per merito di Pericle ho scoperto anche un sacco di articoli che non conoscevo...(Nessuno)


Questi sono client IRC: http://www.mondochat.it/clientirc.htm Comunque Altopiani ha inserito in home il link per aprire irc via web. Ti basta premere su quel link alternativo ed entri subito in chat.--K2 15:40, 21 Giu 2007 (UTC)

Sulla chat

Ho scaricato "quella roba" e mi sono connesso..il problema è che è in inglese....come fare?... ripensandoci bene..oggi è stata una bella giornata, soprattutto per merito di Pericle, come ha detto k2 abbiamo dimostrato di essere una comunità, piccola ma pur sempre comunità, ci siamo scambiati molte informazioni tecniche..direi che per anarchopedia italia questa giornata va segnata sul calendario :):) ..21 giugno ..San Pericle..che ne dite?(Nessuno)

Vandalo

Salve a tutti, era da un po' che non passavo e oggi che sono venuto ho visto tutto sto casino fatto da pericle... ho letto cosa vi siete scritti e penso che l'idea della chat sia buona, anche perché IRC la so usare bene. Se riuscissimo a parlarci tutti insieme là sono più che sicuro che riusciremo a fermare l'idiota... cerchiamo di trovarci là in fretta, così ci togliamo subito il problema.--Vashi 19:56, 21 Giu 2007 (UTC)


Su mIRC

Vashi, siccome ho scaricato anche io (come Nessuno) mIRC, mi dici per favore come faccio a trovare la chat di anarchopedia, tu che sei bravo? A quale server mi devo connettere? --Altipiani azionanti 21:56, 22 Giu 2007 (UTC)

Basta mettere il link nella barra degli url, ma devi avere il POC di IRC. Vashi 17:42, 23 Giu 2007 (UTC)

Potresti essere più chiaro?..io sono un semianalfabeta.....non ho la minima idea di cosa sia il POC....il punto è che riusciamo a collegarci..però poi, per esempio, dove si "registra" il nickname? è la pagina che si apre e direttamente il canale di anarchopedia? o bisogna scegliere pure il canale?

p.s dopo tutte queste informazioni che ho richiesto spero vivamente di riuscire, stasera, a farci un salto...(Nessuno)

Esito Assemblea

Qui trovate gli esiti dell'assemblea. Chi è d'accordo con la risoluzione può sottoscriverla. http://meta.anarchopedia.org/Incontro_Anarchopedia_Italiana_Giugno_2007 --K2 23:17, 24 Giu 2007 (UTC)

Per firmare basta il nick e il nome?(Nessuno)

L'ideale è: ti registri/logghi su meta e poi clicchi sul secondo tasto da destra nel menù di editing.--K2 08:35, 25 Giu 2007 (UTC)
Io mi sento in imbarazzo..nel sottolineare la mia ignoranza "tecnologica"....però..mi sono registrato su meta.....ma non trovo il menù editing....
Vai qui http://meta.anarchopedia.org/Incontro_Anarchopedia_Italiana_Giugno_2007 e clicchi su "edit".

in alto ti compaiono 11 pulsantini... devi cliccare sul secondo da destra. La stessa cosa puoi fare anche per firmare i messaggi su questa wiki.--K2 09:29, 25 Giu 2007 (UTC)


p.s..se pericle cancella nuovsamente le pagine..non dobbiamo più ripristinarle? ho capito bene?....(Nessuno)

Questa è la decisione su cui ci siamo trovati d'accordo (almeno per un certo periodo di tempo). Poi se qualcuno si mette a ripristinare non sarò certo io a impedirglielo (non potrei nemmeno se lo volessi).--K2 09:29, 25 Giu 2007 (UTC)

Ho tradotto il comunicato in francese (che mi auguro correggeranno negli errori grammaticali) ed ho chiesto a fra.anarchopedia di sostenerci...--80.104.220.107 12:12, 25 Giu 2007 (UTC)

Delldot ci ha posto una domanda [4]: ci pensate voialtri a rispondergli in inglese? A proposito, i francesi ci danno il loro sostegno. Altipiani azionanti15:28, 25 Giu 2007 (UTC)
Ecco il problema è anche il nostro scarso numero..se fossimo di più sarebbe facile ripristinare le pagine e alla fine si stancherebbe prima lui....(Nessuno)

p.s grazie a k2 per avermi spirgato come firmarmi...


Abbiamo ottenuto qualcosa

Dopo che stanotte ho centuplicato il numero degli "SOS" in chat, eamr ha notato che avevamo un problema: meglio tardi che mai. Mi ha dato i diritti di sysop, per cui adesso posso proteggere le pagine (ne ho recuperata qualcuna e ne ho protetta qualcuna) e soltanto io posso sproteggerle: quindi i vandali anche se si creano un account non possono cancellare le pagine né modificarle (pro e contro di una scelta comunque, per il momento, forzata). In pratica dovrebbe funzionare così: i membri del collettivo diventano mano a mano tutti sysop (cioè amministratori... complice anche la tarda ora, non ho ancora capito come si fa a fare sysop anche altri... eamr mi ha detto che posso farlo ma non mi ha detto come si fa). Chiaramente prima di fare sysop un nuovo utente dobbiamo stare molto attenti perché se è Pericle che si finge aspirante contributore siamo fregati.

Non ci resta che recuperare le pagine e proteggerle. Se Anon mi illumina incomincio col fare sysop anche Anon (con altro nick però! ché la password è pubblica!), Altipiani e Nessuno...e gli altri.--K2 01:43, 26 June 2007 (UTC)

Finalmente l'abbiamo scampata. Utilizzando questa pagina: http://ita.anarchopedia.org/Special:Userrights si possono creare nuovi sysop (che loro volta dovrebbero essere in grado di crearne altri). Proteggere le pagine non so quanto sia utile perché possono essere cancellate lo stesso (e diventano editabili solo dai "sysop").
Prima di utulizzare "Anon" avevo contribuito con il nick A★G. ~A★G 03:45, 26 June 2007 (UTC)
Non è molto chiaro ciò che si può o non può fare...(Nessuno)
Dunque, le pagine protette non si possono cancellare subito ma, probabilmente, dopo 3 giorni da primo edit. Questo impedisce ai vandali di crearsi un nuovo account ed essere devastanti. Noi adesso possiamo bloccare sia gli ip che gli username. Quello che, come dicevo, è il lato brutto della cosa, è che le pagine protette possono essere editate solo dagli amministratori. Ora io e Anon stiamo discutendo sulle soluzioni alternative alla protezione. Si parla di uno script in grado di bloccare l'utente dopo 10 cancellazioni.--K2 08:18, 26 Giu 2007 (UTC)

Anche Nessuno e Altipiani ora sono sysop.--K2 08:22, 26 Giu 2007 (UTC)

ho recuperato la società dello spettacolo..poi ho provato a cliccare proteggi...cosa devo cliccare sysop only e poi scrivere il motivo della protezione?
Sì.--K2 09:47, 26 Giu 2007 (UTC)

Vediamo se ho capito. I sysop possono anche cancellare e spostare una pagina, i non sysop possono solo modificarla, al massimo?ma si diventa sysop dopo 3 giorni dal primo edit?automaticamente? oppure è necessario che venga concesso il "titolo" di sysop?(Nessuno)

I sysop possono anche bloccare un utente o un ip. I non sysop possono solo cancellare le pagine (dopo 3 giorni dal primo edit), non possono modificarle. Diventi sysop solo se un sysop ti fa sysop.--K2 09:47, 26 Giu 2007 (UTC)

Tutto è bene quel che (si spera!) finisce bene

Tutti gli articoli sono stati recuperati, il 15-20% è protetto, il resto, fino a che non abbiamo lo script "blocca vandali" secondo me sarebbe meglio proteggerlo (anche perché all'oggi i contributori sono praticamente gli stessi sysop). Ho rimesso la stella e ho rifatto la testata (spero sia di vostro gradimento).--[[Utente:K2DeAndrè, FabrizioK2]] 11:03, 26 Giu 2007 (UTC)

Bravi ragazzi, avete fatto un buon lavoro: vedo che finalmente si ricomincia a vivere in tranquillità. Prò più che una vittoria è stata una triste constatazione che non si possono fare le cose serie con persone poco serie (mi riferisco a Pericle che avrei preferito fosse dei nostri), però è stata una occasione per "saggiare" il nostro comportamento in una situazione limite. Sto facendo delle prove tecniche per creare la categoria "utenti" con sottocategoria "Utenti Anarchopedia Italiana" dove fare l'elenco di tutti noi, ma, ahimé non credo di esserci riuscito (anzi diciamo pure che non ci riesco)..."ma anche Roma non fu fatta in un giorno!"Altipiani azionanti15:25, 26 Giu 2007 (UTC)

Qualche domanda: Come si fa per far diventare altri utenti dei sysop?

Vai qui http://ita.anarchopedia.org/Speciale:Userrights e inserisci il nome dell'utente che vuoi far diventare sysop. Poi selezioni "sysop" e confermi. Occhio a chi fai sysop, perché se è un vandalo siamo fregati.--K2 08:50, 27 Giu 2007 (UTC)

Ho provato a prottegere alcuni articoli..però compaiono alcune operazioni da fare..e non vorrei far danni...mi potete spiegar bene come proteggere un articolo?

Clicchi su "proteggi", selezioni "sysops only" e confermi.--K2 08:47, 27 Giu 2007 (UTC)

e cosa comporta la protezione?

La pagina può essere modificata solo da sysops (nota dolente). Può essere cancellata dagli utenti, ma solo dopo 3 giorni dal primo articolo editato. Quindi, se una pagina è protetta, è impossibile che un vandalo si faccia un account e si metta subito a cancellare.--K2 08:47, 27 Giu 2007 (UTC)

infine...come mai non compare il sommario in questa pagina?..sarebbe comodo cliccare direttamente nell'ultimo capitolo anzichè far scorrere tutta la pagina..Ciao(Nessuno)

per quest'ultima, Nessuno, ti rispondo io perché l'avevo già chiesto a K2:non serve il sommario (ma non so dirti perché non esca)in quanto cliccando "modifica" dell'ultimo paragrafo per aggiungere il proprio commento, nella pagina "ultime modifiche" compare una freccina viola accanto all'oggetto (che poi sarebbe in effetti il titolo del paragrafo) e cliccando sulla freccetta arrivi più o meno al punto dell'intervento in questione.
ora ho provato ad aggiungere questa scritta cliccando modifica in cima alla pagina e non al paragrafo, ma ho provato a scrivere nell'oggetto /*prova*/ e vedere se si crea anche così l'ancoraggio (=freccina)nella pagina ultime modifiche...
ok, si crea la freccina, ma il collegamento avviene alla pagina e non allo scritto (sigh): beh, ho voluto fare un esperimento.--Altipiani azionanti 09:10, 27 Giu 2007 (UTC)

Sulla protezione delle pagine

E' giustificata la protezione delle pagine (io non ne ho fatta alcuna) in questo momento, però, a questo punto,per non imporre limiti agli altri collaboratori non sysop, penso che dovremmo metterci daccordo su una cosa: 1) o facciamo tutti sysop, cosa che non mi pare ancora possibile perché non vedo come uno possa stare attento a non nominare un vandalo... e mi chiedo anzi quale potrebbe essere un metro di giudizio; 2) o studiamo come dare la possibilità a chi vuole modificare una pagina bloccata, magari dicendogli di scriverla in "discussioni" (se non è bloccato anche quello) che poi, uno di noi (sysop), provvede quanto prima a pubblicarla. Ma se vogliamo fare così allora bisogna fare anche un avviso in prima pagina spiegando quello che è successo e i motivi della restrizione (sia sui sysop che sulle pagine bloccate). Altipiani azionanti 09:40, 27 Giu 2007 (UTC)

Se tutto resta come adesso (cioè tranquillo), siccome le pagine protette sono un 10-15%, direi che possiamo sproteggerle e lasciare protetta soltanto la home (e qualche altra pagina importante). con le impostazioni attuali, Pericle non ha comunque vita facile (e infatti non ha cancellato le pagine che poteva cancellare).--K2 10:21, 27 Giu 2007 (UTC)
Sembra che Pericle sia tornato all'azione... guardate il log dei blocchi.--Vashi 19:59, 27 Giu 2007 (UTC)
Ma come fa a riscriversi se il suo IP è bloccato?!?! --Altipiani azionanti 20:02, 27 Giu 2007 (UTC)
Beh, inanzitutto un IP non è necessariamente statico, e può variare nel tempo. Poi, Il software di Anarchopedia non credo permetta di bloccare l'IP, ma permette unicamente il blocco dell'utenza, a meno che non si blocchi un IP che abbia agito da anonimo, senza essersi registrato. In ogni caso, per i blocchi degli IP si dovrebbe sempre andare con prudenza: sono non pochi gli IP condivisi da molte persone (scuole, uffici, ma anche alcuni indirizzi IP che gli ISP fanno condividere a più persone sparse nel territorio nazionale) e quindi tentando di bloccare un vandalo si potrebbe rischiare di impedire ad abbastanza gente di accedere al nostro sito. Oppure si può evadere un blocco di IP con modi molto più semplici, come utilizzando un proxy aperto. In ogni caso adesso siamo molto più difesi di prima, l'importante è bloccare subito un sockpuppet di Pericle appena lo si individua.--Vashi 20:15, 27 Giu 2007 (UTC)
Riguardo alla catalogazione....io avevo fatto alcune maxi categorie: Storia, Anarchismo(già presenti a dire il vero..), Scienze sociali(pedagogia, sessualità, sociologia ecc..), Arte, Quello che l'anarchismo non è, Ecologismo e Movimenti per la parità. All'interno di queste maxicategorie si trovano le categorie e le subcategorie....è chiaro che molti articoli compaiono in diverse categorie e alcune sottocategorie diventano sottocategorie di diverse categorie(es. Anarchismo verde catalogato in Ecologismo e Anarchismo)....Comunque se volete cambiare o ritenete meglio fare alcune modifiche..per me non ci sono problemi..(Nessuno)

Catalogazione

Le ultime tre categorie (281-284) sono in inglese:mi chiedo se sono articoli significativi da tradurre ed anche in quali categorie (italiane)inserirle. Abbiamo praticamente quasi finito di risistemare l'elenco completo delle categorie; ora si tratta semmai di razionalizzarle meglio e di sfoltirle; in definitiva di "anarchizzarle".Altipiani azionanti08:13, 30 Giu 2007 (UTC)

admin

Salve a tutti, sono contributore di anarchopedia da qualche mese, e vorrei chiedere i diritti di sysop per poter meglio contribuire alla realizzazione dell'enciclopedia. Ciao a tutti, grazie.--Darkolo 13:17, 30 Giu 2007 (UTC)

Ok, fatto. complimenti per l'impegno, buon lavoro :)--Vashi 14:13, 30 Giu 2007 (UTC)
Chi ne ha voglia può fare anche i collegamenti tra gli articoli di anarchopedia italia e quelli delel altre nazionalità(sia dall'anarchopedia italiana verso le altre anarchopedia che il contrario)...(--Nessuno 08:37, 1 Lug 2007 (UTC))

A proposito dei collegamenti con le pagine delle anarchopedie di altra nazionalità, ma come si fa ad aggiungere sul menu di sinistra il collegamento della stessa pagina in altra lingua? E poi, ho visto che alla pagina "Ecologismo", dove c'è il collegamento con la versione in francese, qualcuno, l'altro giorno, ha messo la nota in inglese"(Don't give up! We'll find a way to end up destruction of italian ap - - french ap)":cosa avrà voluto dire? Altipiani azionanti 11:07, 1 Lug 2007 (UTC)

Basta mettere la seguente sintassi in un punto qualunque della pagina: [[sigla linga:nome pagina]], dove "sigla lingua" è la sigla di una lingua (tipo "en", "fr", "de", ecc.) e "nome pagina" è il nome della corrispondente pagina su quella Anarchopedia. Vashi 13:44, 1 Lug 2007 (UTC)
Comunque basta cliccare modifica di un qualsiasi articolo e si può vedere direttamente con i propri occhi...solitamente questi collegamenti sono a fondo pagina o ad inizio pagina...(Nessuno)

Cosa sono tutti quei "recuperi" di articoli cancellati? Non ditemi che qualcuno è ritornato all'azione?(--Nessuno 16:48, 7 Lug 2007 (UTC)

Il nostro "assiduo vandalo" questa volta è riuscito ad entrare nell'account di Altipiani azionanti, e lo ha utilizzato per "sbloccarsi" e cercare di fare un po' di danni. A★G 17:31, 7 Lug 2007 (UTC)
A proposito..qualche tempo fa ho cercato di cambiare la passward..però ho visto che rimane anche la passward vecchia..che senso ha così?...anche se è probabile che abbia sbagliato qualcosa io....Inoltre:come agire nel caso in cui pericle rubi nuovamente l'identità a qualcuno?(--Nessuno 07:49, 8 Lug 2007 (UTC)
Strano, dalla prova che ho fatto non dovrebbe rimanere quella vecchia. Quanto al furto di identita' spero non ricapiti più; se l'utente ha pubblicato la sua e-mail o un'altra forma di contatto non è difficile controllarla. A★G 17:21, 8 Lug 2007 (UTC)

LEGGETE NELLA PAGINA DI DISCUSSIONI DELLA PRIMA PAGINA

Pericle ultimo atto

Da controlli effettuati risulta che Pericle, Vashi e Darkolo hanno condiviso negli ultimi mesi IP identici. Questo spiega anche come sia stato possibile il "furto" dell'account di Altipiani (sia Darkolo che Vashi, infatti, erano utenze sysop e Vashi e solo Vashi aveva la possibilità di cambiare le password delle altre utenze perché faceva parte del gruppo "developer", dopo essersi autointrodotto in quest'ultimo gruppo). Per questo motivo questi account verranno bloccati (questa persona, piuttosto abile nel trasformismo ma non abbastanza abile nel cancellare le proprie tracce, può comunque replicare utilizzando la pagina utente). Resta solo una domanda finale: ma dalle parti di Vicenza e Padova non ci sono centri ricreativi?--K2 10:49, 20 Lug 2007 (UTC)

Quindi K2 hai confermato la mia tesi...Mi rimangono solo un "cruccio + una consapevolezza": il cruccio per il fatto che pericle abbia tentato di "screditare e ridicolizzare" proprio me che fino all'ultimo ho voluto considerarlo uno dei nostri, sperando sempre in una sua collaborazione; la consapevolezza, invece, che esiste solo l'autoresponsabilità e l'individualità come ispirazione primaria per un anarchico e che qualunque forma di controllo non esercitata solo su se stessi come forma di autogoverno, quando ritenuta "momentaneamente" necessaria (mi riferisco cioè ai vari livelli di amministratore), a lungo andare, non può che rappresentare una minaccia ed inficiare la "spontaneità" delle nostre azioni. Ecco perché, dopo quello che è accaduto, rinuncio a qualunque carica amministrativa e vi chiedo di non "nominarmi" sysop, però vi esorto a ricercare nuovi metodi di gestione che siano diversi da questi, in modo tale che i "permessi" siano stati quella condizione seppur necessaria, ma transitoria, per migliorare la nostra condizione.--Altipiani azionanti 12:22, 20 Lug 2007 (UTC)
Attualmente tutti possono iscriversi e cambiare le pagine, anche quelle (poche) che sono state protette (in quest'ultimo caso, dopo 3 giorni dalla creazione della nuova utenza). Nessuno deve chiedere il permesso a nessuno ed ottenere il permesso da nessuno per portare i suoi contributi. Soltanto chi intende distruggere il lavoro altrui potrà vedersi bloccato: questa è l'unica misura restrittiva che esiste su anarchopedia (quella italiana e le altre), una misura puramente difensiva e posta in essere nell'esclusivo interesse di anarchopedia e del lavoro di chi vi opera. Chi da distruttore vuole diventare costruttore avrà sempre la possibilità di farlo. Posso capire che Pericle si divertisse a fare il doppio gioco: adesso anche questo divertimento è venuto meno. Spero quindi che veda davanti a sé la strada della collaborazione oppure la campanella di fine ricreazione.--K2 13:58, 20 Lug 2007 (UTC)
Incredibile!!!Inizialmente quando Vashi si autoproclamò admin io chiesi se ciò fosse vero...ma credevo fosse colpa della mia tendenza a non fidarmi eccessivamente..Comunque questo tizio deve avere problemi gravi se per lungo tempo ha tenuto il doppio gioco...Se davvero Pericle alias Vashi alias Darkolo digita dal Veneto allora conferma che è stata la stessa persona che devastava il forum di contropotere. Anche in quel caso dal controllo degli IP alcuni, più esperti di me, dedussero che digitava da quelle parti...(Nessuno)


News: abbiamo capito che Otrebor_81 è la vera identità del vandalo. E' un contributore (anche prolifico) di wikipedia. Messo alle strette ha confessato in chat poco fa: dice che erano ben 9 persone ad usare le utenze... dice che vorrebbe chiedere scusa. Motivazione? La noia, dice.--K2 17:17, 20 Lug 2007 (UTC)
Un anno fa' era mio amico, malgrado le burle in fondo ci vuole bene anche lui... sono sicuro :-), o almeno mi vuole bene visto che e' tornato a visitarmi. Mi dispiace per i lettori e le persone che scrivono su Anarchopedia, ci siamo distratti abbastanza con questo vandalo, ma forse abbiamo anche guadagnato qualcosa iniziando a conoscerci tra noi. A★G 20:47, 20 Lug 2007 (UTC)
L'importante è che adesso la smetta!(Nessuno)

Guardando bene vedo nuovamente che c'è un utente di nome Pericle...che vogliamo fare? Non è che lo si perdona così perchè chiede scusa.....(--Nessuno 08:16, 21 Lug 2007 (UTC))

Ok annunciare che il vandalo è stato localizzato, ma addirittura dire nick e altre info, mi pare troppo. almeno nascondete il nome che usa su wikipedia--Blas 06:52, 22 Lug 2007 (UTC)

E' meglio che finisca qui, altrimenti non vorrei che qualcuno incominci a mettere i cartelloni in giro. Lo dico anch'io nell'interesse del vandalo, che utilizzava il dialup di Tiscali, come te, come seconda connessione e che, come te, chiede che il suo nome non venga fatto. Non vorrei che qualcuno si sentisse ulteriormente preso in giro e poi si mettesse con impegno a sputtanare il vandalo. Quindi, fine della corsa. A quanto ho capito tira una brutta aria ed è meglio che tutto finisca qui. E poi Otrebor_81 non può perdere la sua carica di amministratore su wikipedia perché non risulta che abbia compiuto atti vandalici anche su wikipedia. Quindi non ha nulla da perdere, se non la faccia... ma quella l'ha già persa da un po', secondo me.--K2 08:05, 22 Lug 2007 (UTC)

Giusto, finiamola qui con Roberto_81 (ops, pardon, volevo dire Otrebor_81):è solo un bimbo dispettoso che ci ha fatto perdere un po' di tempo e ci ha costretti a sculacciarlo ed a cui abbiamo già dato troppa importanza...e poi sapete come si dice "chi va a letto coi bimbi, poi si trova pisciato nel letto!"(ovviamente lo dico in senso paterno, data la nostra differenza di età)--Altipiani azionanti 08:41, 22 Lug 2007 (UTC)

Il minimo che si potesse fare era sputtanarlo un pò....speriamo capisca e vada a passare il tempo in maniera, per lui, un pò più divertente.. (Nessuno)

Interlingual cooperation

Salute, i'm an french user of anarchopedia, I just wanted to know which pages haven't being written on wikipedia and would be interesting to communicate in other languages. I would like to translate other anarchopedias articles, but more preferably ones being written by anarchopedians.
/
Salut, je suis un utilisateur francophone d'anarchopedia, je voulais seulement savoir quelles pages n'avaient pas été écrites sur wikipedia et qui seraient intéressantes à communiquer dans d'autres langues. Je voudrais traduire des articles d'autres anarchopédias, mais préférablement celles écrites par les anarchopédien(ne)s. - samarre

Hi samarre, you can start with these:

http://ita.anarchopedia.org/diritto http://ita.anarchopedia.org/grid --K2 07:15, 24 Lug 2007 (UTC)

Ciao Samarre, tu sais bien que je me suis aussi enregistré comme utilisateur sur votre anarchopedia pour l'échange des articles et des opinions. Tuoutefois je crois que on peut fair cela que tu as proposé seulement en possédent un moindre de connaissance de l'autre langue puor ébaucher une traduction (sur la page de discussion) que devrait être, par la suite, corrigée par les utilisateurs de la langue traduite (come vous avez bien fait avec mes citations)."Malheureusement les différentes langues d'origine sont un obstacle pour la compréhension, mais, heureusement elles ont contribué à la diversité culturel" ---- Ciao Samarre, tu sai che mi sono registrato come utente sulla vostra anarchopedia per lo scambio degli articoli e delle opinioni. Tuttavia credo che ciò che tu hai proposto si possa fare solo possedendo un minimo di conoscenza dell'altra lingua per abbozzare una traduzione (sulla pagina di discussione) che dovrà essere, successivamente, corretta dagli utenti della lingua tradotta (come avete ben fatto con le mie citazioni). "Sfortunatamente le diverse lingue di origine sono un ostacolo per la comprensione, ma fortunatamente esse hanno contribuito alla diversità culturale" --Altipiani azionanti 09:50, 24 Lug 2007 (UTC)

Scusate, sbaglio o Samarre sarebbe interessato, oltre a comunicare con i vari anarchopediani, anche a tradurre articoli dall'italiano al francese? Per la traduzione non è necessaria una conoscenza perfetta della lingua(e comunque e più semplice tradurre da una lingua straniera alla lingua madre piuttosto che il contrario), poichè basta avere un buon dizionario per aiutarsi o comunque può bastare capire il senso di una frase, per poi riscriverla senza alterarne il significato, in qualche modo "fregandosene" della traduzione alla lettera. Io ho tradotto in questa maniera diversi articoli da anarchopedia francia e spagna. A questi articoli poi, talvolta, ho inserito mie considerazioni o citazioni storiche ecc....Ci sono molti articoli che potrebbe tradurre dall'italiano al francese, lasciando perdere quelli copiati da wikipedia o da altre fonti.(--Nessuno 15:07, 24 Lug 2007 (UTC)

Proposta

Girovagando in anarchopedia francia ho notato che loro possono decidere di "sopprimere" un articolo se lo ritengono non in linea con il progetto di anarchopedia. Aprono una discussione sull'articolo e poi decidono se tenerlo, modificarlo o cancellarlo... Perchè non facciamo anche noi qualcosa del genere? Così la facciamo finita, sempre che la comunità decida di farlo, con determinati articoli come quello recente su Cristina Bianchino con relativa idiota discussione [5]. Ciao (--Nessuno 09:23, 9 Ago 2007 (UTC) )

Io sono pienamente daccordo però con una variante: la discussione prima di farla tra di noi della comunità la farei con chi ha pubblicato l'articolo. In che modo? Ma semplicemente aggiungendo un banner di avviso nelle pagine "inutili" con la dicitura (faccio un esempio) "si avverte il redattore di questo articolo di provvedere a modificarlo in senso anarchico, altrimenti entro 15 gg. verrà cancellato per decisione unanime del collettivo". Però ragazzi vi faccio notare che siamo messi molto male, perché un articolo "inutile" come quello di Cristina Bianchino è stato visitato, nel giro di neanche un mese dalla pubblicazione, ben 556 volte, mentre uno dei padri fondatori dell'anarchia come Bakunin solo 207 volte! L'apparenza vince sempre nella nostra società! --Altipiani azionanti 15:02, 11 Ago 2007 (UTC)
Io direi comunque di passarlo al vaglio della comunità anarchopediana e di decidere insieme il da farsi, e non automaticamente di eliminarlo dopo 15 gg. La cosa ancora più triste è che in anarchopedia francia si discute, per esempio, su un articolo su Richard de Saint-Victor, noi invece ci ritroviamo articoli su questa Cristina Bianchino, su Bruno Vespa e anche su Diego Maradona jr (sempre che non siano stati cancellati ultimamente..)..(--Nessuno 15:25, 11 Ago 2007 (UTC))
A me non piacerebbe molto l'idea di cancellare contenuti perché mi sa di censura. Non ho simpatie per i personaggi di cui sopra, ma se cominciassimo ognuno a togliere le informazioni che ci infastidiscono cosa resterebbe dell'ideale dell'enciclopedia (formazione universale)? L'opzione della cancellazione la lascerei per i contenuti che possono mettere in pericolo l'esistenza del nostro progetto, oppure nel caso che venga esaurito lo spazio sul server. A★G 20:33, 11 Ago 2007 (UTC)

Ma allora chiariamo una cosa: Anarchopedia è una enciclopedia dai contenuti anarchici oppure è una enciclopedia fatta da anarchici che agiscono come tali anche rispetto ai contenuti? Anche io ho scelto di essere anarchico fin da ragazzo perché fondamentalmente volevo combattere l'accademismo, lo scientismo, l'ipocrisia democratica e quant'altro facesse ristagnare la cultura e certo fare una enciclopedia basata solo sui "princìpi" o quanto meno sulla "dottrina" in cui riconoscersi e conformarsi mi fa un po' senso (anarchicamente parlando). Inutile dire che anche io sono contro la censura (nel nostro caso intesa come cancellazione) solo però perché sento forte il dovere di critica in senso assoluto. Se non si vuole censurare un articolo come ad esempio quello su Bruno Vespa, come minimo però bisogna aggiungere un commento che faccia chiarezza e giustizia sul ruolo reazionario che assolve tale giornalista nel panorama dell'informazione;del resto l'ho già detto in passato e lo ribadisco ora. Gli anarchopedisti francesi, pur con i propri limiti di eccesso di "strutturalismo" e di applicazione dell'odioso principio di "maggioranza", hanno sicuramente il pregio di confrontarsi e discutere su quasi ogni pagina che redicono e così anche la cancellatura contribuisce a tale scopo; in altre parole i francesi, solo perchè discutono, "attualizzano". Tutto il resto è semplicemente "wikipedia". --Altipiani azionanti 08:56, 12 Ago 2007 (UTC)

Per me il principio associativo è questo: alcune persone si riuniscono e stabiliscono delle regole di convivenza, chi non intende rispettarle e liberissimo di non entrare nell’associazione e fondarne una tutta sua. Anarchopedia dovrebbe funzionare più o meno in questa maniera. Ora bisogna comprendere se è un enciclopedia anarchica del sapere(ma in questo caso il termine anarchia assumerebbe l'accezione negativa, cioè quella che va rifiutata, in quanto falsa) o un enciclopedia sull’anarchismo. Io la vedo come un enciclopedia sull’anarchismo e quindi secondo me determinati articoli non c’entrano niente con il progetto anarchopediano!Ora può essere che mi sbagli e queste non siano le finalità di anarchopedia e che si voglia fare qualcosa di più generale…una sorta di wikipedia senza censure…..però in questo caso il progetto perderebbe di molto il suo significato. Mi trovo d’accordo con Altipiani, ovvero si possono anche scrivere determinati articoli, però li si dovrebbe collocare in determinate categorie apposite e ben distinte oppure si dovrebbe sottolineare determinati aspetti dell’articolo(es. il carattere reazionario di Vespa ecc...).

Facciamo un esempio, se qualcuno postasse un articolo su Mussolini, da un punto di vista fascista, che faremmo?lo censureremmo o in nome della libertà lo lasceremmo? Io credo che cancellare un articolo, che con il progetto in corso non c’entra niente, non abbia a che vedere con la censura ma semplicemente con il cercare di salvaguardare il proprio lavoro, lasciando evidentemente sempre la libertà ad ognuno di “costruirsi il proprio progetto”(eventualmente anche stringendo delle collaborazioni se ciò servisse ad integrare e a migliorare il lavoro di entrambi).--Nessuno 08:26, 13 Ago 2007 (UTC)

Un po' di storia. Quando alcuni utenti incominciarono ad inserire articoli decisamente off topic, ebbi il sospetto che quegli inserimenti fossero delle provocazioni (siete libertari o censori? stiamo a vedere) e non articoli in cerca di "asilo politico" o comunque copiati e incollati da wikipedia in buona fede (ne parlai anche con A★G). In questo stesso forum trovate varie discussioni di utenti che inserivano articoli off topic e poi venivano qui a chiedere se avevano fatto bene oppure utenti che ribadivano il loro diritto di inserire tutto quello che volevano perché tanto questa era un'enciclopedia anarchica. Bene: oggi sappiamo che quegli utenti erano Pericle et similia. Quindi i sospetti erano fondati: e questo qualcosa dovrebbe insegnarci. Tuttavia, resto del parere che ho sempre espresso: non cancello un articolo se non c'è un valido motivo. L'unità enciclopedica è ciò che rende anarchopedia un progetto sull'anarchismo. Abbiamo una home, dei links, vari collegamenti interni... l'organicità non è messa in pericolo dal fatto che esistano articoli off topic. L'unico punto di disturbo è forse nel riepilogo degli articoli inseriti. Quali possono essere i validi motivi che spingono alla cancellazione? L'off topic in sé non mi pare un argomento convincente perché un off topic può sempre essere "anarchizzato" (quindi propongo di utilizzare, tuttalpiù, un template "da anarchizzare"). Il copyviol è un argomento più solido (quando si prende un articolo da wikipedia occorre menzionare i 5 autori principali) ma nella pratica finisce per essere una bolla di sapone perché i wikipediani non segnalano gli autori principali degli articoli (di conseguenza è impossibile capire chi sono... in pratica la prima a non rispettare le regole è la stessa wikipedia): ma esiste già un template "articolo estratto da wikipedia"... e quindi basta utilizzare quello per risolvere la questione. Altri validi motivi non ne vedo e non si può fare un processo alle intenzioni. Si può invece creare la categoria "da anarchizzare". Anarchica è anche una visione del mondo, per cui nessun articolo dovrebbe essere cancellato, ma in ogni articolo potrebbe ben essere espressa la visione anarchica di un determinato argomento. Prendete, ad esempio, l'articolo su Pinelli: copiato da wikipedia e poi "anarchizzato".--K2 10:07, 13 Ago 2007 (UTC)
Sono d'accordo nell'inserire una categoria con articoli da "anarchizzare", il problema è che è ben difficile anarchizzare, per esempio, diego armando maradona jr(mi pare che ora non ci sia più..comunque è stato postato) o altri oscuri giornalisti. E' necessario, secondo me, separare distintamente gli articoli prettamente anarchici da quelli "anarchizzabili" e ancor di più da quelli inutili. Ammettiamo che qualcuno posti la biografia di Moccia(quello di "io e te 3 metri sopra il cielo"..o qualcosa del genere)e lo cataloghi nella categoria scrittori. Ecco, noi troveremmo fianco a fianco Tolstoj e Moccia, tanto per fare un esempio....se non è una bestemmia questa....E se qualcuno postasse articoli fascisti? e se li postasse razzisti, sessisti ecc..? Sarebbe legittimo eliminarli?Credo che, se proprio non si voglia cancellarli, sia necessario attribuire ad ogni articolo la sua giusta collocazione.(Nessuno)

Allora, tirando le somme, siamo per ora tutti daccordo che censurare è sbagliato (per fortuna) ma solo perché quello che riteniamo sbagliato non va "eliminato" ma va sicuramente "criticato", nel senso di "anarchizzato". Dico questo perché, a proposito della giornalista Cristina Bianchino (molto cliccata secondo me solo perché ritenuta bella e sexy, ancor prima di essere ritenuta una brava giornalista, la qual cosa è molto opinabile visto le trasmissioni che ha fatto) che non è stata recensita neanche su wikipedia, ho dovuto scoprire con molto rammarico che il nostro articolo in anarchopedia le fa addirittura da "biglietto da visita" [6]. Ora noi possiamo accettare ciò?! Certamente no e pertanto, non volendo cancellare l'articolo, possiamo (dove ovviamente sarebbe meglio dire dobbiamo) approfittare di tale articolo per affrontare ad esempio il tema del potere dei media (televisivo nella fattispecie) o di Canale 5, Mediaset, Berlusconi e quant'altro. Ciò richiede però intelligenza, tempo e pazienza: in quanto a intelligenza non abbiamo problemi, ma in quanto al tempo e alla pazienza, non saprei... In ogni caso, come dice Nessuno, vi sono anche articoli "non anarchizzabili" nonché quelli "reazionari" che, sempre se non vogliamo cancellarli, possono essere semplicemente spostati su una categoria apposita (tipo "spazzatura" "antianarchici" o come si vuole). Insomma, riprendendo le parole di K2 e togliendo il condizionale io direi: Anarchica è "soprattutto" una visione del mondo, per cui nessun articolo "va" cancellato, ma in ogni articolo "deve" essere espressa la visione anarchica "o antianarchica" di un determinato argomento. E ancora per rispondere a K2: chiarita la questione dell'off topic, quindi, quella del copyviol è una questione solo apparente, nel senso di male applicata. Secondo me il copyviol non si può applicare ad articoli enciclopedici che citano semplicemente dei fatti o degli avvenimenti accaduti( come sono quelli trattati generalmente in wikipedia), ma solo sui testi di "invenzione letteraria" o di quant'altro possegga un carattere di innovatività, frutto dell'ingegno umano. Ma a parte ciò io non preferirei risolvere "rispettando" le regole che ci vengono imposte da un sistema che tutto sommato contestiamo, così, piuttosto che essere obbligato ad un comportamento che non condivido (e cioè quello di citare la fonte) sarei semplicemente per modificarne il testo qua e là, e dove ciò non fosse possibile, anche a cancellarlo (ma in questo caso non si tratterebbe di una censura, ma di una necessità anarchica) --Altipiani azionanti 15:06, 13 Ago 2007 (UTC)


Mettersi a parlare del potere dei media utilizzando il nome e il cognome di una persona che non impersonifica questo potere non mi pare corretto. Ci sono ovviamente articoli non "anarchizzabili" (quelli "reazionari" possono essere tranquillamente anarchizzati... è già successo) ma, come ho detto, se non ci sono validi motivi per eliminarli, ritengo che non debbano essere eliminati. Se qualcuno categorizza Cristina Bianchino come "scrittrice anarchica" è chiaro che, non trattandosi, fino a prova contraria, di scrittrice anarchica, dovrà essere rimossa da quella categoria. Penso che su questo siamo tutti d'accordo. Ma se non abbiamo fondati motivi di ritenere che un articolo, per quanto off topic e non "anarchizzabile", sia stato inserito per dispetto o in modo strumentale, perché cancellare il lavoro altrui, foss'anche lavoro che non può andare nella direzione della costruzione di un'enciclopedia sull'anarchismo (ma che nemmeno arreca danno alla costruzione di quest'ultima)?--K2 16:10, 13 Ago 2007 (UTC)

Io non credo che eliminare determinati articoli sia una censura!Io sarei d'accordo nel cancellarne alcuni, ma visto che gli altri ritengono non necessario o addirittura deleterio per il progetto in corso, mi attengo alle vostre decisioni perchè in fondo non ritengo sia una questione cruciale(nonostante la proposta sia partita dal sottoscritto). Cancellare un articolo non significa omettere una posizione altrui, semplicemente significa rispettare il nostro lavoro e far si che non venga distrutto da altri. Ora io provo ad alalrgare il discorso, lasciando perdere la cancellazione degli articoli off-topic, ma credo che il movimento anarchico debba uscire da quest'idea che tutti possano far tutto e che un anarchico debba per forza accettare ogni posizione in nome della libertà.Io non sono d'accordo! Io devo esser libero di associarmi con chi mi pare, la nostra associazione è libera di porsi delle regole di convivenza e chi non le rispetta non è gradito. Ciò non deve impedire però ad altri di associarsi e non deve nemmeno far nascere dei preconcetti nei confronti di chi non coondivide le nostre regole...non so se sono riuscito a spiegarmi......Quindi, mi sta bene che non si cancellino articoli, però se lo si facesse non si potrebbe parlare di censura, ma di salvaguardia del nostro lavoro. Si potrebbe parlare di censura se noi facessimo in modo di impedire la pubblicazione di articoli su Cristina Bianchino in qualunque sito o rivista possibile. Ma noi non vogliamo questo!Noi vogliamo che chi condivide il nostro progetto collabori e chi non lo condivide non ci rompa le scatole.Tutto qui.Questo è il mio parere ..(Nessuno)

Sottoscrivo pienamente il parere di Nessuno ed aggiungo che anarchismo significa "contropotere" e non si può restare indifferenti di fronte alle provocazioni ed alle strumentalizzazioni. Proprio così K2, perché l'articolo di Cristina Bianchino è una strumentalizzazione. Lei è una "professionista" delle notizie (lavora al TG5) e pertanto le manipola a suo piacimento e di coloro per cui lavora. Lei, o chi per lei, sta usando anarchopedia come una vetrina senza avere nulla a che spartire con il nostro progetto e scusami se lo dico con molta franchezza, ma una che lavora per canale 5, chiamata da Mentana, non merita certo di essere menzionata in anarchopedia! Questa cosa mi offende! E poi chi lo ha detto che non si possa introdurre il tema del "potere dei mass media" a partire dall'articolo di Cristina Bianchino, senza nulla togliere a lei, ma semplicemente inserendo nel contesto la parola "mass media" con relativo linkaggio di pagina? Non te ne avere K2, ma sei un po' ingenuo e me lo hai dimostrato anche in altre occasioni passate, ma te lo sto dicendo molto affettuosamente! Comunque per me il discorso è chiuso, nel senso che quando lo riterrò modificherò gli articoli a mio piacimento (ecco che viene fuori il sano individualismo) e posso essere anche sicuro che tu K2 non osteggierai la mia scelta. Ciao --Altipiani azionanti 08:54, 14 Ago 2007 (UTC)
Per quanto mi riguarda non ho mai detto che: 1. cancellare un articolo significa fare censura; 2. non sia possibile parlare del potere dei mass media. Quindi, ben venga la discussione, ben vengano le opinioni, però, sarebbe opportuno che gli scambi di idee avvenissero tra idee effettivamente espresse. Altrimenti dialogare diventa difficile. Ai giudizi personali, così come ai toni paternalistici, Altipiani, non sono solito rispondere, per cui non solo non osteggerò la tua scelta (che evidentemente poteva anche fare a meno di palesarsi in uno scambio di opinioni, visto che tanto fai come ti pare), ma non ti risponderò nemmeno. --K2 18:17, 13 Ago 2007 (UTC)

Non credo che il messaggio firmato dall'IP 80.104.217.15 ecc...sia Altipiani. Non mi pare che lui abbia mai scritto:"Faccio quel che mi pare"...Io volevo solamente sollevare una questione, ovvero valutare la possibilità di cancellare determinati articoli, magari non adesso, però in futuro potrebbe capitare l'occasione...Poi, sicuramente è sbagliatissimo dire:Faccio come mi pare perchè sono individualista!.....visto che lavoriamo a questo progetto collettivamente è necessario discutere e confrontarci collettivamente, affrontare ogni "problema" collettivamente e non individualisticamente. Se ad un certo momento uno non si trova più d'accordo con il collettivo, semplicemente prende i piedi e si cerca uno spazio più consono alle sue idee....(--Nessuno 07:58, 14 Ago 2007 (UTC))

Purtroppo devo deluderti Nessuno, perché sono stato proprio io che nella distrazione non mi sono accorto di aver firmato con l'IP. Ma K2 l'aveva capito: mi dispiace K2 che ti sia offeso e ti assicuro che detesto il paternalismo. Sono meridionale e quindi alquanto "sanguigno" nell'esporre le mie idee. Comunque non ho proprio detto "faccio come mi pare", ma, dopo aver esposto, sebbene con un po' di impeto le mie ragioni sull'argomento in discussione (e chi mi conosce molto bene, ahimè sopporta anche di peggio), non avendo visto l'unanimità, ho semplicemente risposto "a riguardo" che il discorso per me era chiuso, nel senso che era uno di quei casi in cui alla fine io, pur in disaccordo, avrei continuato ad agire individualmente in quel senso che ritenevo più giusto. Ma questa è dialettica, è anarchia. Chiarisco che avendo rinunciato al soysop vuol dire che rinunciavo anche a cancellare le pagine (e questo per me è stato un atto di collettivismo). Io non sono abituato a ragionare in termini di maggioranza, se non quando è comunque garantita l'espressione individuale, altrimenti sarei un "democratico"; preferisco ragionare in termini di unanimità (quando ovviamente ciò è possibile), proprio perchè l'unanimità è una forma di "individualismo collettivo" laddove cioè tutti i membri si riconoscono spontaneamente nella stessa idea: dove questa unione di intenti non può esistere (ed è ovvio la maggior parte dei casi) allora si agisce secondo la maggioranza, ma non per questo poi i "non daccordo o i contrari" si debbono conformare a tale decisione, anzi la maggioranza stessa, nello spirito anarchico, dovrebbe tollerare l'agire individuale e viceversa. Mi dispiace doverlo dire, ma non è neanche tanto anarchico dire (mi riferisco ora a te Nessuno)"se ad un certo momento uno non si trova più d'accordo con il collettivo, semplicemente prende i piedi e si cerca uno spazio più consono alle sue idee...." perché prima del Collettivo per me esiste l'Anarchia con le sue "regole" (come dici tu) e con le sue molteplicità (direi io). Finisco col dire a K2: hai ragione nel dire che "sarebbe opportuno che gli scambi di idee avvenissero tra idee effettivamente espresse" (penso che ti riferissi agli articoli), ma perché tutto questo discorso non sono idee espresse? --Altipiani azionanti 08:52, 14 Ago 2007 (UTC)
Non dispiacerti Altipiani, perché non mi sento offeso. Ti ho solo messo al corrente del fatto che ignoro giudizi personali e toni paternalistici, per cui sono io che prego te di non offenderti se non ti rispondo. Con "idee effettivamente espresse" non mi riferivo agli articoli ma a quello che ho detto su questo forum. Non ho mai detto di agire secondo la maggioranza. Penso però che sia preferibile che ci sia 1 scontento e 100 contenti anziché 1 contento e 100 scontenti, quand'anche quell'unico scontento fossi io. E non è una regola calata dall'alto: è il logico pensiero di un individuo. "Quando lo riterrò modificherò gli articoli a mio piacimento" sono parole tue, Altipiani, ed è ben difficile non leggerci "faccio come mi pare", quindi temo che, in questa circostanza, la tua dialettica si sia fermata alla stazione dell'incomunicabilità.--K2 09:33, 14 Ago 2007 (UTC)

Temo anch'io che sia come dici tu: hai colto il vero dramma dell'anarchia, ciò che la rende utopia...--Altipiani azionanti 09:42, 14 Ago 2007 (UTC)

Archiviazione forum

Il forum è stato parzialmente archiviato per consentire anche a chi non dispone di una connessione veloce di scaricare in breve tempo la pagina del collettivo.--K2 12:35, 14 Ago 2007 (UTC)

Secondo me la libertà d'associazione funziona proprio in questo senso(come ho già più volte scritto):chi accetta i principi(regole) dell'associazione sta nell'associazione, chi non li accetta sta fuori e si organizza come meglio pare. L'anarchia diventa utopia se chi non accetta queste regole pretende in tutti i modi di far parte dell'associazione. Anarchopedia d'altronde non sta occupando tutto il web, ma solo una sua infinitesima parte.Anarchopedia quindi non impedisce ad altri che non condividono il progetto di organizzarsi come meglio credono. Non c'è quindi nulla di non anarchico nel dire ad una persona che non condivide il mio stile di vita di farsi da parte e organizzarsi come meglio crede......Relativemente agli articoli spazzatura che stanno infestando anarchopedia stiamo d'accordo nel, quantomeno, segnalare in testa all'articolo che il contenuto del suddetto non rientra nel progetto di anarchopedia oppure da è anarchizzare(Nessuno)

Scusa ma quali sarebbero queste "regole"? Che vale la maggioranza? Ma se i tuoi princìpi Nessuno, sono anche i miei princìpi (eccetto quelle piccole ma sostanziali sfumature che concernono le relazioni tra le parti, che sono più che altro di tipo metodologico), come fai a sostenere una cosa simile?. A prescindere da quali sono i princìpi condivisi, il Collettivo verte sul fatto che un gruppo di persone che si dichiara anarchico, si dà delle regole (che poi sarebbero fondamentalmente quelle della tolleranza), e allo stesso tempo, in nome di questi princìpi decide ad esmpio di emarginare colui che non li condivide? Ma tutto ciò lo fanno già i democratici o i wikipediani. Innanzitutto il Collettivo non siamo solo noi utenti iscritti, ma anche i non iscritti (cioé gli IP) ed oserei dire anche quei lettori simpatizzanti che non hanno mai scritto. Non a caso anarchopedia si distingue per il fatto che è garantita "comunque" la "libera" e aggiungo anche "anonima" partecipazione a tutti, anche a Pericle, laddove però è nostro dovere "morale" essere costruttivi ed esprimere un giudizio di merito su "ogni" questione via via trattata(vedi i francesi). Ma dico di più (e con questo spero che tale discussione si risolva una volta per tutte), e cioè che per ogni eventuale intervento di modifica agli articoli è già garantita, con la cronologia, anche la paternità e pertanto nulla vieta, in caso di differenti visioni, di lasciare inseriti, in una pagina modificata, tutti gli eventuali commenti allo stesso argomento. Certo però non si può verificare che uno lodi mentre un altro contemporaneamente deprechi riguardo a uno stesso tema (come ad esempio è successo per la voce Cristina Bianchino): vuol dire che i princìpi a cui si ispirano entrambi non sono gli stessi. --Altipiani azionanti 13:43, 14 Ago 2007 (UTC)
Io ho fatto un discorso generico e non sto parlando specificatamente di qualcuno. Io non dico che la maggioranza deve emarginare la minoranza, ma che una volta siano state stabilite delle regole, condivise da tutti, queste vengano rispetate. Sicuramente possono essere discusse, modificate ecc...ma non trovo giusto che uno o più remino in direzione opposta alle "regole" prestabilite(..mi riferisco a chi posta quelle schifezze). Regole, tengo a precisare, non calate dall'alto e non imposte da nessuno......Io non ho niente nemmeno contro wikipedia..posso criticarli, posso dire che la loro enciclopedia è monca oppure che fa schifo....tuttavia loro hanno stabilito di organizzarsi in quel modo e non hanno impedito la costruzione di anarchopedia.....Per cui loro seguono un progetto, noi un altro.....In sostanza io non ci vedrei nulla di male nella cancellazione di alcuni articoli, non sarebbe censura ma salvaguardia del progetto. Siccome però altri non ritengono necessario prendere decisioni così drastiche, io mi adeguo, consapevole che non posso imporre il mio volere(anche perchè è un problema tutto sommato marginale..)....(Nessuno)
Se c'è un giorno bello per rimanere a casa è proprio Ferragosto!!:):):)Le modifiche che Altipiani ha apportato ad un paio di articoli(Cristina Bianchino, Vespa e L'Italia sul due) mi sembrano approppriati......in qualche modo sono stati anarchizzati...(Nessuno)

Come caricare le nuove immagini in Anarchopedia...

OK Nessuno, scusami ma ieri era tardi e preso dalla stanchezza non mi sono spiegato bene. D'altronde io stesso mi sono accorto che nè nella nostra Anarchopedi e né in Wikipedia si capisce bene come fare per inserire una nuova immagine nel testo, cosicché sono ricorso alle istruzioni dei francesi, che anche in questo ci battono!

Ebbene tu hai detto di sapere già inserire negli articoli le immagini prese dalle altre Anarchopedie, ora quindi si tratta solo di mettere una immagine nuova che in Anarchopedia non c'è ancora. Intanto bisogna assicurarsi che l'immagine veramente non ci sia ancora e allora basta cliccare qui [http://meta.anarchopedia.org/Special:Imagelist ]e immettere la voce dell'immagine ricercata nel modulo di ricerca. Se dalla ricerca non risulta alcuna immagine, allora puoi caricare la tua nuova immagine che vuoi inserire nell'articolo e che devi avere già salvato sul tuo computer cliccando qui [http://meta.anarchopedia.org/Special:Upload ] e compilando il relativo form. A questo punto, la tua immagine è stata inclusa nell'archivio di anarchopedia ed in pratica può essere utilizzata da tutte le Anarchopedie. Quindi vai nell'articolo in cui vuoi inserire la nuova immagine caricata in meta-anarchopedia utilizzando la seguente riga di comando

Doppia parentesi quadraImage:nome file immagine salvata.jpg|thumb|testo che si vuole far apparire sotto l'immagineDoppia parentesi quadra


Per esempio:
Questa è la foto di Luigi Fabbri

Ora ci sono un paio di osservazioni da fare: 1) Così facendo l'immagine appare sempre sulla destra della pagina (mentre per farla apparire sulla sinistra o al centro bisogna usare un altro Tag che non ho ancora imparato)

2) L'aggiunta della parola "Thumb" nel Tag permette ad una immagine più grande di essere miniaturizzata automaticamente e di ingrandirla successivamente cliccando su "ingrandimento" (= rettangolino presente nell'immagine in basso a destra)

3) Le immagini da caricare in meta-anarchopedi non devono essere copyright.

Spero questa volta di essere stato più chiaro, ma lo saprò dai tuoi prossimi "inserimenti". Ciao --Altipiani azionanti 17:04, 18 Ago 2007 (UTC)

Questo che sto per scrivere dimostrerà la mia profonda ignoranza tecnologica...Ora, io ho copiato un'immagine e l'ho salvata nel mio computer...ho cercato di copiarla nuovamente per trasferirla, ma non ci sono riuscito......Ho cliccato copia, ma non ha copiato un bel niente....Il problema è poi che non capisco bene il form in inglese...Non è chiaro cosa devo scrivere nelle tre righe......(Nessuno)

Nella prima riga "Source filename" clicchi su "sfoglia" e cerchi sul tuo computer l'immagine salvata e ci clicchi sopra; automaticamente, vengono riempite le prime 2 righe (compresa "Destination filename"). Nel rettangolo del terzo spazio "Summary" scrivi una breve descrizione dell'immagine (serve solo per l'archivio).Infine clicchi su "Upload file" e il gioco è fatto:il file immagine è stato archiviato. Ora ti rimane solo copiare il nome del fil appena archiviato (che poi sarebbe lo stesso nome che avevi sul tou computer) ed inserirlo nella stringa di comando (Tag) che ho descritto con l'esempio di Luigi Fabbri (clicca su modifica di questa pagina e vedi come è fatta la stringa di comando). Comunque comincia a fare l'operazione di caricamento dell'immagine e poi se non ti riesce in seguito, ne riparliamo. (Facciamo un passo alla volta)--Altipiani azionanti 08:36, 19 Ago 2007 (UTC)

OK, ho fatto le prime operazioni..però vedo che, dopo aver cliccato sfoglia, compare nella prima riga l'indirizzo della mia cartella....Non è "pericoloso"..nel senso che magari qualcuno ci si potrebbe infilare e leggere le mie cose?(Nessuno)

Ma no, per niente, perchè stai semplicemente trasferendo il file dal tuo PC al server di Anarchopedia (sarebbe quello che succede quando invii una e-mail:bisogna stare attenti semmai nell'operazione inversa, quando cioè si riceve un file, che potrebbe contenere una "macro"(virus) che si installa sul tuo computer.--Altipiani azionanti 08:58, 19 Ago 2007 (UTC)