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Difference between revisions of "Talk:Michele Schirru"

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A nessun momento, Nessuno, non mi sono appogiato su qualsiasi "autorità" di storico (ed è per questa ragione, che ho creduto doveroso utilizzare le parole "mettendo a parte la mia conoscenza dei documenti ufficiali"): mi sono invece appogiato sul materiale già pubblicato. Poi, non potrei scriverti fossero solo 5-10 righe, né in frances, né in italiano, sul perchè ritengo che S. "non volesse ucciderlo" (?!). Ho invece ricordato che S. voleva ucciderlo e che di questo, la polizia aveva le prove. Dovessi passare io per arrogante, autoritario, ecc. : mi rammarico, di non aver su questo punto ricevuto l'inizio di una risposta. Ciao. Luc
 
A nessun momento, Nessuno, non mi sono appogiato su qualsiasi "autorità" di storico (ed è per questa ragione, che ho creduto doveroso utilizzare le parole "mettendo a parte la mia conoscenza dei documenti ufficiali"): mi sono invece appogiato sul materiale già pubblicato. Poi, non potrei scriverti fossero solo 5-10 righe, né in frances, né in italiano, sul perchè ritengo che S. "non volesse ucciderlo" (?!). Ho invece ricordato che S. voleva ucciderlo e che di questo, la polizia aveva le prove. Dovessi passare io per arrogante, autoritario, ecc. : mi rammarico, di non aver su questo punto ricevuto l'inizio di una risposta. Ciao. Luc
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'''Luc, ora non riesco più a comprendere bene quello che dici'''...Ti esprimi abbastanza bene, ma non sempre,il problema è quindi che può non trasparire esattamente ciò che tu vuoi dire...magari ti fraintendo io oppure non riesci a dire esattamente quello che pensi..Cerchiamo di capirci:
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Tu dici che non voleva ucciderlo e che quindi la polizia fascista ha strumentalizzato il ritrovamento delle armi, perchè così avrebbe potuto santificare Mussolini e criminalizzare gli antifascisti.Tu pensi questo?
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Non capisco però il passaggio logico che ci sarebbe tra le lettere che gli inviava Recchioni e il fatto che non intendesse ucciderlo...Recchioni non poteva aiutarlo nel progetto del'uccisione?Recchioni non aveva rapporti anche con Sbardelloto?Sbardelloto aveva intenzione di ucciderlo?
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Tu sai benissimo che gli atti individualisti miranti ad uccidere i tiranni sono stati numerosissimi(Bresci, Lucetti, Sante Caserio, Angiolillo ecc..), perchè Schirru non avrebbe potuto imitarli?
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La tua versione mi interessa molto e siccome mi pare tu sia molto attendibile, mi piacerebbe che spiegassi meglio il perchè e il per come Schirru non volesse ucciderlo.Per questo insisto che tu scriva qualcosa..per poterlo inserire nell'articolo, per dare una nuova versione(la tua) dei fatti.Non ritieni sarebbe interessante comparisse anche la tua versione?
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p.s Le parole porcheria, imbeccilità ecc...le ho intese riferite a me..per questo ti ho dato dell'arrogante...
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Ciao(Nessuno)

Revision as of 20:33, 9 May 2007

(pregasi scusare il mio italiano) E proprio far passare questo compagno per un semplicione, altrettanto dire piangerlo con argomenti buoni a farlo fucilare una seconda volta, lo scrivere : "Nella sua stanza, al Royal, trovano bombe e pistole, lui ammette che aveva intenzione d'uccidere il Duce". Stupisce dover ricordare che se Michele Schirru era pronto a sacrificare la propria vita, non era pronto a farne il regalo ai fascisti. Ed è cosi, che dopo il suo arresto, dichiaro -ed era attendibile- che il materiale trovato in possesso suo era destinato a dei fascisti del suo piccolo paese. Il guai è che la polizia, sperando di poter arrestare dei complici (?), non fece notizia dell'arresto nei giornali. Ed è cosi che da Londra, il compagno Emidio Recchioni continuo ad inviargli delle lettere a firma "la tua zia Mary", dal contenuto innocuo -tranne, che nel contesto, non lasciavano piu nessun dubbio sulle sue intenzioni. Luc Nemeth, Parigi

Ciao Luc, io ho semplicemente riportato ciò che si legge nei libri e nei documenti ufficiali ossia che lui dichiara la propria intenzione di uccidere il Duce(d'altronde altri tentativi furono fatti da Violet Gibson, Zamboni, Gino Lucetti e Angelo Sbardellotto..). Tu ritieni, se ho ben capito, che in realtà avesse intenzione di colpire i fascisti di Pozzomaggiore(suo paese), ma io non capisco per quale ragione avrebbe dovuto aggravare la prorpia posizione....Non sarebbe stato più semplice dichiarare che aveva intenzione di fare qualche attentato e non addirittura d'uccidere Mussolini? Forse così avrebbe evitato la condanna a morte, non ti pare? La parte relativa ad Emidio Recchioni non l'ho approfondita perchè non avevo abbastanza materiale...se riuscirò a trovarne dell'altro,vedrò di fare alcune aggiunte all'articolo e magari di scrivere proprio le tue considerazioni. Se poi tu stesso hai del materiale, anche in francese, potresti metterlo in questa pagina e io proverò a tradurlo...

Ciao Luc, grazie per il tuo intervento...(Nessuno)

Ciao, "Nessuno". Hai ragione, laddove dici che Schirru non aveva nessuna ragione di aggravare la propria posizione -ed è questo che mi ha fatto reagire (mettendo a parte la mia conoscenza dei documenti ufficiali). Tu parli qui di libri. Pero anche il filocomunista Giuseppe Fiori nel'83 (con ristampa nel'90), malgrado tutti i suoi sforzi per fare di Schirru un ingenuo ecc., non ha nascosto l'esistenza di queste lettere a firma Your loving sister Mary, che aggiungendosi al materiale trovato in possessione di Schirru, non lasciavano nessun dubbio sulle sue intenzioni -semmai dovessi essermi sbagliato riconoscero il mio errore, puoi esserne sicuro. Fino a prova del contrario rimango convinto che, lontano di essersi accusato laddove nient'altro lo accusava Schirru era invece davanti ad una situazione pesante, giuridicamente. Ed è proprio qui, la sua grandezza. BENCHE essendo accertato il progetto si rifiuto a qualsiasi parola di pentimento. Laddove, nell'assenza di attentato, poteva sperare evitare la condanna a morte. Pero dove poteva imaginare, l'uso propagandistico che il regime avesse fatto di siffatte parole... Luc

Ciao Luc, io non metto in dubbio che tu possa aver ragione. Il problema è che comunque quelle dichiarazioni Michele Schirru le ha fatte quindi mi sembra giusto averle riportate. Ora mi farebbe piacere se tu riuscissi a postare un pò di materiale(se hai possibilità, tempo e voglia di farlo), così magari potrei completare l'articolo..oppure, perchè non scrivi tu un articolo in anarchopedia francia? Ciao(Nessuno)

Nessuno, non ho messo in dubbio la tua buona fede -fin'adesso : pero è difficile non farlo, davanti a chi dice ingenuamente "comunque quelle dichiarazioni Michele Schirru le ha fatte quindi mi sembra giusto averle riportate"... Luc

Ciao Luc, mi pare che dal tuo ultimo messaggio tu stia mettendo sicuramente in dubbio la mia buona fede..e questo un pò mi fa incazzare.Michele Schirru quelle affermazioni le ha fatte oppure no?A me pare di sì.Ripeto:se qualcuno trova del materiale relativo a quelle lettere(materiale che io non ho!) può inserirlo nell'articolo oppure posso inserirlo io stesso se qualcuno me le fa avere....ma non mi sembra il caso comunque, di ritirare la parte relativa alle sue dichiarazioni che sono storicamente accertate!Il fatto che Recchioni gli scrivesse lettere in codice, con firma a nome di una presunta zia Mary, dimostra che non volesse uccidere davero uccidere Mussolini?Non potrebbe dimostrare che semplicemente Schirru non aveva organizzato tutto da solo e la sua grandezza stà anche nel non avere tirato in ballo i suoi compagni? Comunque intuitivamente, mi viene difficile pensare che Schirru venisse dall'America, girasse mezza Europa, avesse contatti con Recchioni e chissà quante altre persone, per fare un attentato a Pozzomaggiore? Pozzomaggiore avrà si e no 2000-3000 abitanti, c'era bisogno di tutto questo per un piccolo paese?

Resta il fatto che se potrò leggere quel materiale( su Internet non c'è niente) modificherò l'articolo sicuramente... Ciao(Nessuno)

Considero di averne detto abbastanza, per chi sa leggere, e non posso che confermare. La polizia avec le prove dell'intenzione, almeno iniziale, di Schirru (sia attraverso il materiale trovato, sia attraverso le lettere da lui ricevute). Su queste basi : è una porcheria ed una propria imbecilità sostenere che si accuso LADDOVE NIENTE NON LO ACCUSAVA. Luc Nemeth, Parigi

ok Luc, tu ne sai più di me.Tu sei uno storico e io sono nessuno.Ti ho detto di scrivermi 5-10 righe(in francese)sul perchè tu ritieni che non volesse ucciderlo...e io le riporterò nell'articolo...Che devo fare di più di così?Gradirei poi che tu moderassi i termini, cerca di non essere arrogante e autoritario, il fatto che tu sia uno storico non te ne dà il diritto. Ciao(Nessuno)

A nessun momento, Nessuno, non mi sono appogiato su qualsiasi "autorità" di storico (ed è per questa ragione, che ho creduto doveroso utilizzare le parole "mettendo a parte la mia conoscenza dei documenti ufficiali"): mi sono invece appogiato sul materiale già pubblicato. Poi, non potrei scriverti fossero solo 5-10 righe, né in frances, né in italiano, sul perchè ritengo che S. "non volesse ucciderlo" (?!). Ho invece ricordato che S. voleva ucciderlo e che di questo, la polizia aveva le prove. Dovessi passare io per arrogante, autoritario, ecc. : mi rammarico, di non aver su questo punto ricevuto l'inizio di una risposta. Ciao. Luc

Luc, ora non riesco più a comprendere bene quello che dici...Ti esprimi abbastanza bene, ma non sempre,il problema è quindi che può non trasparire esattamente ciò che tu vuoi dire...magari ti fraintendo io oppure non riesci a dire esattamente quello che pensi..Cerchiamo di capirci: Tu dici che non voleva ucciderlo e che quindi la polizia fascista ha strumentalizzato il ritrovamento delle armi, perchè così avrebbe potuto santificare Mussolini e criminalizzare gli antifascisti.Tu pensi questo? Non capisco però il passaggio logico che ci sarebbe tra le lettere che gli inviava Recchioni e il fatto che non intendesse ucciderlo...Recchioni non poteva aiutarlo nel progetto del'uccisione?Recchioni non aveva rapporti anche con Sbardelloto?Sbardelloto aveva intenzione di ucciderlo? Tu sai benissimo che gli atti individualisti miranti ad uccidere i tiranni sono stati numerosissimi(Bresci, Lucetti, Sante Caserio, Angiolillo ecc..), perchè Schirru non avrebbe potuto imitarli?

La tua versione mi interessa molto e siccome mi pare tu sia molto attendibile, mi piacerebbe che spiegassi meglio il perchè e il per come Schirru non volesse ucciderlo.Per questo insisto che tu scriva qualcosa..per poterlo inserire nell'articolo, per dare una nuova versione(la tua) dei fatti.Non ritieni sarebbe interessante comparisse anche la tua versione?

p.s Le parole porcheria, imbeccilità ecc...le ho intese riferite a me..per questo ti ho dato dell'arrogante...

Ciao(Nessuno)