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Difference between revisions of "Talk:Indiani metropolitani"

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Es un articulo originale de anarcopedia?
 
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:Seguro.--[[Utente:Altipiani azionanti|Altipiani azionanti]] 19:41, 28 Set 2007 (UTC)
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Volevo segnalare numerosissimi errori nell'articolo. Mi sembra che chi l'ha scritto non ha le idee molto chiare su quello che è stato il movimento del 77. Si attribuiscono all'Autonomia Operaia pratiche (anche violente) utilizzate dal movimento. Ci si inventa una contrapposizione tra "Indiani" e Autonomia" che ci sarà solo dopo l'assemblea contro la repressione a Bologna e a movimento ormai finito (e con gli indiani ormai morti e sepolti). Anche la contestazione a Lama non è andata nel modo descritto. Infine: come si fa a pensare che, quando fu ferito (e dato per morto) Bellachioma il 1 febbraio del 1977, il giorno dopo gli incidenti davanti a Sommacampagna li facesse solo l'Autonomia Operaia e non tutto il movimento.
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Prima o poi (quando avrò tempo) ci metterò le mani. Mi interessa lasciare traccia dei rilievi per evitare che qualche compagno poco informato prenda questa sequela di informazioni errate per un dato certo.
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:Gli indiani metropolitani rappresentarono quella frangia creativa del movimento del "77, non-violenta, pacifista e libertaria, pertanto molto critica sia nei confronti del sistema-potere politico istituzionale che di ogni altra organizzazione che intendesse sovvertirlo con la lotta armata e violenta. Ogni movimento politico (soprattutto quelli originatosi spontaneamente) rappresenta una galassia che può essere analizzata da vari punti di vista e mi sembra che tu voglia valutare il variegato mondo degli indiani metropolitani dalla prospettiva degli ex autonomi... Sei libero di farlo, purché non diventi una forma di provocazione e di mistificazione (visto anche il tono perentorio che usi). Quando ho scritto il pezzo intendevo fare solo un accenno storico sulla nascita degli indiani metropolitani perché mi premeva dare poi risalto a quella che sarebbe stata la loro vera "grandezza", vale a dire il loro forte impulso creativo in senso "artistico" che avrebbe portato poi, seppure indirettamente, allo sviluppo della postavanguardia. Altipiani azionanti.
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:Guarda che nel 1977 io facevo l'indiano. Il tuo ulteriore errore dimostra che quello che hai scritto è un contributo non corretto (postavanguardia ... maddechè! nonviolenti? e io avrei il tono perentorio?). Mi dici dove ti sei informato? Credo che il problema sia nelle letture da cui hai attinto le notizie. Magari una chiaccherata con qualche ex (e siamo tanti ancora in giro) ti potrebbe chiarire le idee.
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Anch'io sono stato un indiano metropolitano, evidentemente dell'area più ideologico-artistica, alla [http://www.teatron.org/forum/viewthread.php?fid=10&tid=284&action=printable Carlo Infante], mentre tu, non so, dimmi te a questo punto, discutiamone; ci saranno stati anche dei simpatizzanti  dell'autonomia o della lotta violenta, ma erano sicuramente una esigua minoranza, perché gli indiani, ti ritorno a dire, erano dei creativi-pacifisti-nonviolenti--[[Utente:Altipiani azionanti|Altipiani azionanti]] 08:30, 7 ago 2011 (UTC)

Latest revision as of 08:33, 7 August 2011

Es un articulo originale de anarcopedia?

Seguro.--Altipiani azionanti 19:41, 28 Set 2007 (UTC)

Volevo segnalare numerosissimi errori nell'articolo. Mi sembra che chi l'ha scritto non ha le idee molto chiare su quello che è stato il movimento del 77. Si attribuiscono all'Autonomia Operaia pratiche (anche violente) utilizzate dal movimento. Ci si inventa una contrapposizione tra "Indiani" e Autonomia" che ci sarà solo dopo l'assemblea contro la repressione a Bologna e a movimento ormai finito (e con gli indiani ormai morti e sepolti). Anche la contestazione a Lama non è andata nel modo descritto. Infine: come si fa a pensare che, quando fu ferito (e dato per morto) Bellachioma il 1 febbraio del 1977, il giorno dopo gli incidenti davanti a Sommacampagna li facesse solo l'Autonomia Operaia e non tutto il movimento. Prima o poi (quando avrò tempo) ci metterò le mani. Mi interessa lasciare traccia dei rilievi per evitare che qualche compagno poco informato prenda questa sequela di informazioni errate per un dato certo.

Gli indiani metropolitani rappresentarono quella frangia creativa del movimento del "77, non-violenta, pacifista e libertaria, pertanto molto critica sia nei confronti del sistema-potere politico istituzionale che di ogni altra organizzazione che intendesse sovvertirlo con la lotta armata e violenta. Ogni movimento politico (soprattutto quelli originatosi spontaneamente) rappresenta una galassia che può essere analizzata da vari punti di vista e mi sembra che tu voglia valutare il variegato mondo degli indiani metropolitani dalla prospettiva degli ex autonomi... Sei libero di farlo, purché non diventi una forma di provocazione e di mistificazione (visto anche il tono perentorio che usi). Quando ho scritto il pezzo intendevo fare solo un accenno storico sulla nascita degli indiani metropolitani perché mi premeva dare poi risalto a quella che sarebbe stata la loro vera "grandezza", vale a dire il loro forte impulso creativo in senso "artistico" che avrebbe portato poi, seppure indirettamente, allo sviluppo della postavanguardia. Altipiani azionanti.
Guarda che nel 1977 io facevo l'indiano. Il tuo ulteriore errore dimostra che quello che hai scritto è un contributo non corretto (postavanguardia ... maddechè! nonviolenti? e io avrei il tono perentorio?). Mi dici dove ti sei informato? Credo che il problema sia nelle letture da cui hai attinto le notizie. Magari una chiaccherata con qualche ex (e siamo tanti ancora in giro) ti potrebbe chiarire le idee.

Anch'io sono stato un indiano metropolitano, evidentemente dell'area più ideologico-artistica, alla Carlo Infante, mentre tu, non so, dimmi te a questo punto, discutiamone; ci saranno stati anche dei simpatizzanti dell'autonomia o della lotta violenta, ma erano sicuramente una esigua minoranza, perché gli indiani, ti ritorno a dire, erano dei creativi-pacifisti-nonviolenti--Altipiani azionanti 08:30, 7 ago 2011 (UTC)