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Difference between revisions of "Talk:A.2.1 Qual è l’essenza dell’anarchismo?"

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A.2.1 Qual'è l'essenza dell'anarchismo?[modifica]

Come abbiamo visto “anarchia” significa“senza governanti” o “senza autorità”, perciò, l’anarchismo è contro l’assolutismo. L’anarchismo si oppone ai sistemi autoritari perché nessun essere umano ha il diritto di comandare altri. La dominazione è altamente degradante ed umiliante, poiché il giudizio e volontà del dominato è soffocato dal giudizio e volontà del dominatore, distruggendo cosi la dignità e autostima che viene soltanto da un’autonomia personale. In più, la dominazione rende possibile lo sfruttamento, cioè, la radice dell’ineguaglianza, povertà e collasso sociale. In altre parole, l’essenza dell’anarchismo è la libera cooperazione tra simili per migliorare la loro libertà ed individualità. La cooperazione tra simili è la chiave contro l’autoritarismo. Collaborando possiamo sviluppare e proteggere i nostri valori essenziali d’autentici individui, oltre ad arricchire la nostra vita e libertà, perché: “nessun individuo può riconoscere la sua umanità, e conseguentemente realizzarla, nella sua vita, se non nel riconoscendolo negli altri e cooperando per la sua realizzazione per gli altri." (Bakunin citato da Errico Malatesta - 1974, p.27) Mentre essendo contrario all’autorità, va riconosciuto che gli esseri umani sono per natura sociali e che sono influenzati reciprocamente tra loro. Non si può fuggire “dall’autorità” dell’influenza reciproca: “l’abolizione di quest’influenza reciproca significherebbe morte. Quando avochiamo la libertà delle masse, non intendiamo in nessun modo l’abolizione di qualunque influenza naturale che individui o gruppi d’individui usano su di loro. Quello che vogliamo noi, è l’abolizione delle influenze che sono artificiali, privilegiate, legali ed officiali.” (Bakunin citato da Errico Malatesta - 1974, p.50) In altre parole, influenze che derivano dall’autorità gerarchica.