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Talk:Chiesa cattolica

From Anarchopedia
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Fatemi sapere se va bene o se vanno fatte modifiche, ecc. --Sytry82 04:06, 23 giu 2009 (UTC)

Personalmente non capisco perchè sprecare tempo per questo genere di articoli...si possono scrivere un sacco di articoli...anarchopedianamente sarebbe stato meglio scrivere un articolo sull'anticlericalismo (storia, motivazioni, celebrazioni ecc.). Già la premessa: "Da distinguersi dal cristianesimo dottrina religiosa che non prevede gerarchie, ne quindi il potere religioso o politico dell'uomo su altri uomini, sulla base degli insegnamenti dei suoi principali testi di riferimento: i vangeli canonici. La Chiesa quindi tradisce i valori che dovrebbe difendere"...pare un discorso del tipo: religione buona, chiesa cattiva...che non tutti credo condividano. Attribuisci, più o meno implicitamente, alla chiesa un ruolo importante (trasmettere i "giusti" valori all'umanità) e l'unica sua colpa sarebeb quella di essere corrotta e traditrice dei giusti valori che dovrebbe insegnare..che è un pò come dire che il problema dello Stato è la sua natura borghese e non lo stato in sé (discorso in qualche modo marxista).

Il battesimo ha tuttavia un significato ben preciso: l’ingresso nella comunità cattolica. Esso è un atto indegno, sacramento ignobile, contrario a qualsiasi buon senso: si introducono dei neonati di pochi mesi all’interno di una comunità religiosa senza avere il suo consenso e rischiando nella maggior parte dei casi di plagiarlo a vita. Lo stesso vale per il catechismo in cui sono avviati dei bambini dai sei ai tredici anni. Anche se poi i ragazzi abbandoneranno la parrocchia, gli insegnamenti a loro inculcati resteranno. Così a causa dell’educazione cattolica impostaci, gli italiani tendono ad adorare il papa e la Chiesa; sono portati a credere in un Dio, in qualcosa di superiore e trascendente; confondono l’identità con la religione, mero dogmatismo che non può esser considerato quale elemento identitario in quanto ricerca qualcosa di esterno a noi: Dio. Non penso che gli italiani siano grandi esperti in fatto di religione o siano realmente cristiani. Ciò non esclude la permanenza del danno procuratoci: la predisposizione ad un ordine dogmatico e trascendente a cui dobbiamo sottometterci e seguire il “Bene”. I Santi sono i modelli a cui siamo stati educati; ovvero uomini che hanno venduto la propria vita ad un ordine mistico superiore anteposto al "Male", Satana, il peccato.

Questo che hai scritto può anche essere condivisibile, ma è scritto con un tono da volantino (atto indegno, sacramento ignobile ecc.), secondo me poco consono ad un'enciclopedia, confondi i fatti (il battesimo si fa praticamente da neonati, il catechismo si fa quando si è bambini ecc.) con le opinioni ("Non penso che gli italiani siano grandi esperti in fatto di religione o siano realmente cristiani") ecc. E' solo il mio parere, quindi te en puoi tranquillamente fregare...Ancora scrivi:

La presenza delle organizzazioni cattoliche nel sociale non deve essere vista come un bene; infatti, esse mostrano le mancanze del nostro Stato il quale abdica in favore della Chiesa anche nel campo assistenziale.

Auspichi meno Chiesa e più Stato?Questo sarebbe un punto di vista anarchico?Ti appelli anche alla "santa costituzione italiana":Tuttavia, questo provvedimento è contrario alla Costituzione la quale afferma nell’articolo 33: “enti e privati hanno il diritto di istituire scuole ed istituti di educazione, senza oneri per lo Stato”.

Spiegami perché senti la necessità di scrivere articoli dove si può giocare conl'ambiguità?

Credo anche che non vado catalogato in storia, perchè quella categoria contiene articoli sulla storia dell'anarchia e\o dei movimenti sociali, forse andrebbe catalogato in religione e società..comunque in generale non mi appossionano questi articoli e francamente non mi interessa nememno controllarli più di tanto (temo che se lo legessi approfonditamente troverei altre cose che non mi piacciono)..

--Nessuno 08:44, 23 giu 2009 (UTC)

No ho inserito una nota dove spiego che il problema non sta in chi gestisce il potere (stato o chiesa) ma nel potere in se ... proprio per spiegare che non auspico affatto meno chiesa e più stato. Il problema dello Stato ... ma lo stato E' borghese ... il concetto stesso di stato deriva dalla borghesia ... prima della borghesia questa parola manco esisteva, forse è per questo che Koprotkin elogia i comuni (?) perchè il concetto di stato ancora non esisteva. Comunque il mio essere anarchico è più filosofico che politico ... x il semplice fatto che ormai è troppo tardi, riconosco che è innaturale lo stato, ma anche che non esiste più nessuna via d'uscita, non possiamo più tornare indietro. La Chiesa Cattolica esercita potere ed è uno dei fattori su cui si fonderà il capitalismo. In una enciclopedia anarchica come può esserci qualcuno che non condivide questo? E come si può fare un articolo sull'anticlericalismo se non ce n'è anche una sulla chiesa? Comunque se pensate che non vada bene cancellatelo ... è inutile lasciarlo se si teme di leggerlo tutto! Quando scrivo "santa costituzione" voglio dire che rappresenta il popolo più della chiesa ... lasciamo perdere va ... cancella tutto. Mi limito a leggervi cosi non vi rompo più. --Sytry82 10:46, 23 giu 2009 (UTC)

Prima di tutto, ogni anarchopediano deve tendere all'autogestione dei propri articoli, visto il n° limitato degli utenti...non è che temo di leggerlo..è che non puoi scrivere in un paio d'ore un articolo gigantesco e pretendere che ti si segua...non c'è nessuno che fa questo per lavoro. Io collaboro perchè provo piacere e perchè è quasi terapeutico per me. Inoltre bisogna, secondo me, distinguere fatti da opinioni, non si può scrivere un articolo con una serie di secondo me, io credo, io penso ecc....Sei nuovo e ti posso dare una mano, ma già è un articolo lunghissimo, poi l'hai scritto i 2-3 ore, poi nemmeno mi interessa....possibilmente voglio scrivere le cose che più mi piaciono...Scrivi:ormai è troppo tardi, riconosco che è innaturale lo stato, ma anche che non esiste più nessuna via d'uscita, non possiamo più tornare indietro. ..Troppo tardi?Non possiamo tornare indietro?Infatti, vogliamo andare avanti...Devi capire se puoi essere o meno in sintonia col progetto di anarchopedia. Questo è il mio parere e non necessariamente quello del collettivo.--Nessuno 13:40, 23 giu 2009 (UTC)
Non vorrei che qualcuno mi accusasse di aver indotto Sytr alla cancellazione dell'articolo. Io ho solo espresso il mio parere..dall'inizio si è presentato coem uno che volesse rompere gli equilibri anarchopediani (quando ha fatto riferimento a come ci saremmo comportati di fronte a certi articoli documentati con note ecc.). Non si è obbligati a pensarla in un certo modo, non c'è l'obbligo di essere anarchici o di essere questo o quest'altro per collaborare al progetto anarchopedia..c'è però l'obbligo di rispettarne le finalità..chi non le rispetta, per quanto mi riguarda, è liberissimo di cercarsi un altro spazio. Non può uno venire qua e dirci che ci vuol convincere che lo stato oramai è una necessità da cui non si può tornare indietro..o meglio lo può pensare ma non può scriverlo negli articoli....Per il resto Sytr è il benvenuto e lo dimostrato dandogli consigli sulla stesura degli articoli..Sarebeb interessante, se volesse, che scrivesse un articolo sul modo che ha di intendere l'anarchia, la religione ecc,....quello può tranquillamente scriverlo..e può scrivere tutti i secondo me, io penso ecc.--Nessuno 08:27, 24 giu 2009 (UTC)