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Talk:Arte e Anarchia

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Conoscete Stuart (si scrive così?) Home? Ai tempi della mia tesi di laurea mi avvicinai ai concetti dell'arte libertaria, andando ad analizzare forme e pratiche artistiche al di fuori del mercato, vile e demagogico, dell'arte...ne nacque "Segni di rivolta - pratiche artistiche al di fuori dell'apparente necessità di integrazione nel grande fratello monetario"...dopodichè, viste le prime "illustri" esperienze lavorative (e nonostante sembrasse una partenza promettente con tanto di lode eccetera eccetera)mi son resa conto, grazie anche a quanto avevo analizzato, che se proprio si deve far la puttana è più dignitoso falro sul marcialiede (o qualunque altro luogo si preferisca). Fattostà ho fisiologicamente aderito all'"Art strike"di cui questo illuminato signore parla in "Neoismo e altri scritti", ossia ho smesso di fare qualunque attività artistica decidedendo che avrei avuto più soddisfazioni nel proliferare, e così è nato Emiliano... Attualmente lavoro come cameriera, barista, imbianchina, giardiniera, donna delle pulizie....in attesa che mi giunga l'ispirazione riguardo a quale "canale"utilizzare per convogliare i frutti di ciò che potrebbe essere la mia produazione artistica futura. (Oltretutto aspetto anche di trovare il tempo per far qualcosa, dato che il mio pupo ha, ovviamente la precedenza assoluta). Dalla data della mia tesi sono trascorsi quattro anni, dunque dovrei rivedermi un po' di cose per parlare con cognizione, ma se qualcuno conoscesse quest'autore e volesse intavolare un'interessante conversazione sarei molto contenta di saperne di più. Comunque sia sarei contenta lo stesso anche se questo qualcuno non conosca il suddetto soggetto ma trovi parzialmente logico quanto artisitcamente non ho creato eccetera eccetera.... La mia meil (in prestito)è Scubidacchio2@yahoo.it.

Ciao cameriera, barista, imbianchina, giardiniera, donna delle pulizie.... Vedi? ti sei già dato tu stessa una doppia identità seppur una comune, variabile ed un'altra più "eletta", più identitaria, nel ruolo di proliferatrice o meglio di generatrice...(c'è un'attinenza tra generatrice e artista? Direi proprio di si, non tanto per il frutto dell'atto creativo ma per il gesto e per l'esigenza di doversi esprimere in un atto creativo: Emiliano è un altro rispetto a te, ma è quell'altro che proviene da te e racchiude quindi il fascino di quella parte di te che diventa altro, mondo, oltre...ma quanto importa il rapporto che c'è tra due diversità che si originano da un filo comune? Nessuno! Quale utilità si può trarre da questa esperienza ai fini della propri individualità e/o della propria diversità? Nessuna! Ma questo non è proprio il fascino dell'arte!?! Comunicare l'irripetibile, sostanziare quel che vive dopo di noi...) Io non conosco Stuart ma conosco il Luther Blissett Project e quel poco per poter dire che si voglia opporre un autentico falso d'autore ad un autore falsamente autentico a cui una società di percorsi obbligati ci costringe. Ovviamente ho fatto una semplice banalizzazione solo per poter dire che non sono queste le prerogative dell'arte che, almeno per quel che mi riguarda è la negazione della materalizzazione, la sacrosanta presunzione di assentarsi sapientemente dalla forma per poter cogliere il sostanziale "nulla" che sovrasta sulle scontate prerogative della vita. E' l'inesistente essere del non essere...che può subire solo mortificazione dalla cosiddetta "opera d'arte", frutto dell'alchemico pensiero della perfezione umana!In questo marasma di stereotipate produzioni artistiche, viene forte l'impeto di resistere, di non fare, di distruggere, sia da soli o collettivamente (vedi di nuovo Stuart o il Luther Blisset Project): vuol dire che siamo sulla buona strada, solo appena intrapresa, ma non basta; non bisogna confondere il fine con il mezzo; forse il titolo dell'articolo Arte e Anarchia è sbagliato ma nel suo errore è quanto più di appropriato: entrambe sono due cose innominabili nel senso che se viste dal di fuori sono pura utopia, ma se praticate sono assolute esigenze.--Altipiani azionanti 14:05, 8 giu 2008 (UTC)