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Talk:Anarchici e Resistenza in Francia

From Anarchopedia
Revision as of 10:55, 8 June 2009 by Lupo rosso (Talk | contribs) (Lupo Rosso)

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Lupo Rosso

le modifiche son le mie a login scaduto--Lupo rosso 08:05, 2 giu 2009 (UTC)

Lupo Rosso

le modifiche son le mie a login scaduto--Lupo rosso 09:21, 2 giu 2009 (UTC)

Lupo Rosso

le modifiche son le mie a login scaduto--Lupo rosso 17:48, 2 giu 2009 (UTC)

Lupo Rosso

le modifiche son le mie a login scaduto--Lupo rosso 10:44, 3 giu 2009 (UTC)

Lupo Rosso

le modifiche son le mie su maquis a login scaduto--Lupo rosso 09:34, 4 giu 2009 (UTC)


le modifiche son le mie su FTP-M.O.I. a login scaduto--Lupo rosso 07:13, 5 giu 2009 (UTC)

@@@@@oggi non posso lavorare sulla pagina Anarchici_e_Resistenza_in_Francia in quanto non sarò a Genova o riprendo stasera sul tardi o domani--Lupo rosso 04:54, 6 giu 2009 (UTC)

Spiegazione modifiche e correzioni

C'era un capitolo- I passeurs- postato due volte, per questo lo cancellato..poi credo che non sia in sintonia con anarchopedia citare le onorificienze militari dei combattenti, seppur anarchici, perché credo che la cultura anarchica sia necessariamente antimilitarista (seppur non necessariamente non pacifista), mentre invece l'idea delel onorificienze appartiene alla subcultura militaresca e istituazionale, per questo ho cancellato l'onorificienza ricevuta da borras, scrivendo un qualcosa di più generico..secondo me poi un renitente, un pacifista, un pauroso della guerra vale quanto un indomito e coraggioso guerrigliero...--Nessuno 08:56, 6 giu 2009 (UTC)

Discussione su linguaggio da adoperare

Con Lupo rosso in privato si è sviluppato un piccolo conflitto riguardo alle mie cancellazioni delle note riguardanti le onorificenze ricevute da alcuni anarchici e combattenti antifascisti. Sarebbe interessante sviluppare un piccolo dibattito su questi fatti, sperando che qualcuno intervenga ed esprima il proprio parere.

Allora, anarchopedia è un enciclopedia anarchica, quindi le sue finalità sono prettamente anarchiche, ovvero quelle di dare un’interpretazione anarchica della storia e della realtà e non genericamente e semplicemente un'interpretazione di “sinistra”. Chiaramente chiunque può collaborare a quest’enciclopedia e non solo gli anarchici, ma dovrebbe essere rispettata questa finalità…Gli anarchici non possono non essere antimilitaristi, possono essere violenti se vogliono, ma non militaristi, questo significa che, secondo me, bisogna ripudiare tutto ciò che viene da quel mondo, a partire dalla fraseologia tipica di quel mondo “onore, gloria ecc.” e dai suoi simboli (gradi, onorificenze, carriera ecc.). Da chi hanno preso queste onorificenze questi signori?Da quelle istituzioni che noi, attraverso queste pagine, intendiamo quantomeno criticare e denunciarne le ipocrisie, menzogne e le discriminazioni che perpetuano ai danni della maggior parte delle persone. Può un antisessista usare un linguaggio maschilista per combattere il maschilismo?Può un animalista usare un linguaggio specista per combattere le discriminazioni subite dagli animali non umani?Io non credo, a meno che non si intenda cadere in evidenti contraddizioni. Fare attenzione al linguaggio significa scardinare il principio base su cui si fonda un determinato sistema. Lupo rosso dice che la storia e la storia e non può essere taciuta. Se è vero che questi signori hanno ricevuto onorificenze, è anche vero che avranno avuto i capelli di un determinato colore oppure che avranno avuto i baffi o la barba, ma di per se questo è ininfluente, nulla toglie o aggiunge al personaggio. Dire che un tizio ha ricevuto onorificenza è ininfluente per delineare quel personaggio, non ci riguarda, almeno secondo me, perché non rientra nelle finalità di anarchopedia. Si può dire genericamente che l’operato di tizio e caio fu pubblicamente riconosciuto da numerosi paesi. Stop....Nell'ambito del pensiero anarchico poi le idee personali non devono manifestarsi negli articoli, cioé se io fossi un pacifista non avrei il diritto di scrivere che Bonanno sbaglia o viceversa..si tratta di riportare i fatti dal punto di vista anarchico. Per esempio, ancora, è sbagliato parlare di guerra civile spagnola, poichè così si dà legittimità ai due contendenti (franchisti e antifranchisti), è necessario parlare quindi di rivoluzione spagnola. Il linguaggio che si adopera è quindi, almeno secondo me, molto molto importante, e non sono quisquiglie pseudo-intellettualistiche, si tratta di questioni centrali da cui non si può prescindere...secondo me ovviamente…--Nessuno 09:16, 8 giu 2009 (UTC)

Lupo Rosso

la risposta la ho già data per scritto a te non ho voglia di rompermi i cosidetti per simile scemenza come le onoreficenze se vuoi toglierle togliele per il sottoscritto è un'offesa ai personaggi in quanto al concetto di onore e coraggio guarda un po' se le riviste anarchiche non introducono mai termini del genere o similari e finiamola qui come ripeto la pagina fanne un pò quel che vuoi io ho messo fatti storici basta che non vengano distorti se ci son omissioni di discutibile entità ma non distorcenti la non mi interessa piu' che tanto--Lupo rosso 10:45, 8 giu 2009 (UTC)PS i lavori in corso li ho tolti io senza login --Lupo rosso 10:45, 8 giu 2009 (UTC) e per guardare:

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Compagne, compagni,sono onorato oggi di essere qui, come rappresentante provinciale della FIAP (Federazione Italiana delle Associazioni Partigiane), associazione a cui aderirono Parri, Bobbio, Galante Garrone. Associazione nella quale si riconobbero le varie anime libertarie della Resistenza al nazifascismo, dai repubblicani agli azionisti agli anarchici. Siamo qui per ricordare uno dei più grandi combattenti dell’antifascismo: Camillo Berneri. La FIAP di Reggio Emilia “Circolo fratelli Rosselli”, ha voluto aderire a questa manifestazione organizzata dalla Federazione Anarchica Italiana di Reggio Emilia, per la posa della lapide in onore di Berneri , anarchico, grande antifascista sin dalla prima ora. Uomo multiforme ed eclettico, allievo e poi collaboratore di Salvemini all’“Unità”, collabora pure alla “Rivoluzione Liberale” di Gobetti, instaura un confronto molto interessante con Giustizia e Libertà, unica formazione della sinistra con la quale gli anarchici condivisero la visione di lotta da portare al fascismo. Fuoriuscito ed esule in Francia ove collabora con i Fratelli Rosselli. Allo scoppio della rivoluzione spagnola, è tra i primi ad accorrere ed organizzare il primo contingente italiano in terra di Spagna. Muore a quarant’anni a Barcellona, assassinato il 5 maggio del 1937 per mano di sicari stalinisti. Ho trovato molto bella la frase di Camillo Berneri che i compagni della FAI hanno messo sul volantino della manifestazione: L’Utopista accende delle stelle nel cielo della dignità umana, ma naviga in un mare senza porti."anarca-bolo--Lupo rosso 10:54, 8 giu 2009 (UTC)