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Difference between revisions of "Talk:Fabio Massimo Nicosia"

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(Pseudoanarchismo)
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Oltretutto, io, nel mio ultimo lavoro (IL dittatore libertario) preconizzo una rendita di esistenza uguale per tutti, non statalista, il che mi pare poco consono a una posizione di destra. Già in Beati possidente criticai il movimento operaio per avere accettato il capitalismo dal punto di vista interno.
 
Oltretutto, io, nel mio ultimo lavoro (IL dittatore libertario) preconizzo una rendita di esistenza uguale per tutti, non statalista, il che mi pare poco consono a una posizione di destra. Già in Beati possidente criticai il movimento operaio per avere accettato il capitalismo dal punto di vista interno.
 
Insomma, mi conoscete poco ma non è una colpa.
 
Insomma, mi conoscete poco ma non è una colpa.
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fAbio

Revision as of 13:00, 25 February 2011

Potremmo scrivere un articolo intitolato "pseudo anarchismo" o qualcosa del genere, così tutto il lavoro che sta facendo letizia ci aiuterà a far comprendere cos'è l'anarchismo e cosa sono i cloni degenerati dello stesso. Domenico, ti ho fatto delel domande dirette e non mi ripondi?Come si pone il mercato rispetto alla questione della gerarchia?Ho letto il tuo articolo Anarchismo liberale e non ci ho capito niente. Un sacco di paroloni, citazioni, pesudo-intellettualismi avolontà..ma no ho capito qual'è il tuo pensiero rispetto a gerarchia, autorità, classismo, ecc.Una cosa che mi ha colpito è che tu dici che non devono esserci etichette però dici che gli anarco-sindacalisti non sono anarchici, i comunisti-anarchici non sono anarchici..solo gli anarchici liberali lo sono..non vuoi etichette però te ne cerchi una nuova?Bah!...Rispondi, se vuoi naturalmente, rispetto alla questione della gerarchia, dell'autorità ecc.--Nessuno 09:24, 9 gen 2010 (UTC)
Puoi non rispondere ovviamente, ma questo dimostra che sei in malafede e hai paura di dire quello che pensi, senza tanti giri di parole, vuote e inutili...--Nessuno 10:27, 9 gen 2010 (UTC)

ti rispondo al più presto nella mia pagina, il manifesto cmq non è scritto da me ma da corvaglia. un attimo di pazienza. la biografia di nicosia è sua e mi ha chiesto di riportarla.


Bisognerebbe fare una voce unica e citarli tutti lì, un po' come abbiamo fatto per il cospirazionismo. Altrimenti diventa una discarica spammosa.--K2 14:43, 9 gen 2010 (UTC)

anarchici liberali è un etichetta che uso io per identificare il pensiero non socilista dell'anarchismo, sono per l'unione degli anarchici perchè l'obiettivo è comune: lo stato. domenico

Non esiste un pensiero non socialista dell'anarchismo: http://ita.anarchopedia.org/A.1_Cos%E2%80%99%C3%A8_l%E2%80%99anarchismo%3F#A.1.4_Are_anarchists_socialists.3F E quelli che, come Tucker, tu chiami anarchici liberali, si definivano socialisti. Obiettivo degli anarchici non è soltanto lo Stato (che comunque vogliono eliminare, non limitare in campo economico come i liberoscambisti), ma anche le gerarchie. Qui tra cospirazionisti e revisionisti non ci si salva più. --K2 22:51, 9 gen 2010 (UTC)
Vabbè che si tratta di pseudo anarchici però Letizia potrebbe anche formattarlo per bene l'articolo...--Nessuno 08:29, 20 set 2010 (UTC)

k2 mi rendo conto che è impossibile discutere con te, qui non si tratta di idee ma di correttezza!

Tu saresti quello corretto? Non mi pare proprio. Reciprocità, bello mio, reciprocità. Ah, e vedi di non darmi troppi problemi perché poi ti devo bannare e non è da me.--K2 15:00, 29 set 2010 (UTC)

DOMANDA????? è CORRETTO SCRIVERE FILIPPO DEMOLISCE FABIO E NON SEMPLICEMNTE DIBATTITO TRA FILIPPO E FABIO??? NESSUNO DICE NIENTE??? MI RIFERISCO ALLA NOTA DELLA PAGINA DI NICOSIA

La risposta (bellissima) smonta la botta. Anarchopedia non è NPOV ma APOV. Le voci vengono anarchizzate. Leggiti quella su Bruno Vespa, tra le altre cose vi troverai scritto (a commento di una foto di Vespa): "Bruno Vespa durante la presentazione di uno dei suoi soliti libri natalizi colmi di baggianate e servilismi di ogni genere". Non si poteva dire semplicemente "Bruno Vespa durante la presentazione di uno dei suoi libri"? E tu non potevi fare a meno di parlare di follia su anarchopedia? Sì, ma non l'hai fatto. E allora che vuoi da me? Reciprocità. Semini vento? Raccoglierai tempesta. E da questo momento ti ignoro perché uno come te non merita il mio tempo. Vai a piangere da Altipiani, vai a insultarmi su ingresso libertario e non tediarmi più, per favore. Ciao bello. --K2 20:55, 30 set 2010 (UTC)

ve bene, basta che non tocchi nulla di mio, lo "offese" sono stete condiviase anche da chi vive questa enciclopedia, faccia ai censori.



Su A Rivista Anarchica Massimo Ortalli spiega a Fabio Massimo Nicosia la differenza tra anarchici individualisti e anarcocapitalisti (alias pseudoanarchici) dal punto di vista della tassazione

ma che cavolo di spiegazione è? se leggete l'articolo non si parla proprio ne di anarcocapitalismo ne di individualisti ma di tassazione e basta.


Pseudoanarchismo

Caro Nicosia, per noi anarchopeidani tutti gli anarco-capitalisti o libertarian o quelli che si rifanno all'economia di mercato sono da considerare pseudo-anarchici. Giusto o sbagliato che sia è una nostra catalogazione, nessuno è obbligato ad avere la sua pagina su anarchopedia.Saluti--Nessuno 08:48, 17 feb 2011 (UTC)


"Perchè sarei uno pseudoanarchico? Chi ha inventato questa fesseria?"

Se si sente in qualche modo offeso dalla definizione, non fa che dirlo e provvederemo immediatamente ad eliminare la voce, grazie.--K2 13:03, 18 feb 2011 (UTC)

Non casco nel tranello. Io NON sono anarcocapitalista, anche se ho avuto un periodo di vicinanza con il gruppetto italiano, e me ne sono disstanziato quando ho constatato il suo carattere reazionario. Quanto al mercato, siete voi che dimostrate la vostra impreparazione, perchè era per il mercato Bakunin, lo era Proudhon col suo mutualismo, lo era Malatesta col suo "libero commercio", lo era Berneri, e potrei andare avanti all'infinito, a tacere di Tucker e degli altri americani. Il fatto è che esiste un mercato non gerarchico e paritario che voi ignorate. Chi è contro il mercato è per il collettivismo burocratico, che è una forma, essa sì, di pseudo-anarchismo. Oltretutto, io, nel mio ultimo lavoro (IL dittatore libertario) preconizzo una rendita di esistenza uguale per tutti, non statalista, il che mi pare poco consono a una posizione di destra. Già in Beati possidente criticai il movimento operaio per avere accettato il capitalismo dal punto di vista interno. Insomma, mi conoscete poco ma non è una colpa. fAbio