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Scusate l'ignoranza, ma quale è l'arco di tempo all'interno del quale un filosofo può essere definito "contemporaneo"? --[[Utente:Nessuno|Nessuno]] 08:18, 11 mag 2008 (UTC) | Scusate l'ignoranza, ma quale è l'arco di tempo all'interno del quale un filosofo può essere definito "contemporaneo"? --[[Utente:Nessuno|Nessuno]] 08:18, 11 mag 2008 (UTC) | ||
:Scolasticamente si fa iniziare la filosofia contemporanea dall'Idealismo tedesco (per intenderci Fichte,Schelling ed Hegel) nel periodo cioé a cavallo tra il diciasettesimo e diciottesimo secolo. Ma c'è anche chi considera "contemporaneo" solo tutto ciò che è vivente...però mi sembra troppo riduttivo e inadatto per la classificazione filosofica: in tal caso sarebbe più semplice, nell'ambito dei filosofi contemporanei, parlare di "filosofi viventi".--[[Utente:Altipiani azionanti|Altipiani azionanti]] 12:58, 11 mag 2008 (UTC) | :Scolasticamente si fa iniziare la filosofia contemporanea dall'Idealismo tedesco (per intenderci Fichte,Schelling ed Hegel) nel periodo cioé a cavallo tra il diciasettesimo e diciottesimo secolo. Ma c'è anche chi considera "contemporaneo" solo tutto ciò che è vivente...però mi sembra troppo riduttivo e inadatto per la classificazione filosofica: in tal caso sarebbe più semplice, nell'ambito dei filosofi contemporanei, parlare di "filosofi viventi".--[[Utente:Altipiani azionanti|Altipiani azionanti]] 12:58, 11 mag 2008 (UTC) | ||
+ | :Allora se diamo per buona la prima proposta, dobbiamo modificare un pò di catalogazioni...e per l'epoca moderna quale consideriamo?--[[Utente:Nessuno|Nessuno]] 08:46, 12 mag 2008 (UTC) |
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Scusate l'ignoranza, ma quale è l'arco di tempo all'interno del quale un filosofo può essere definito "contemporaneo"? --Nessuno 08:18, 11 mag 2008 (UTC)
- Scolasticamente si fa iniziare la filosofia contemporanea dall'Idealismo tedesco (per intenderci Fichte,Schelling ed Hegel) nel periodo cioé a cavallo tra il diciasettesimo e diciottesimo secolo. Ma c'è anche chi considera "contemporaneo" solo tutto ciò che è vivente...però mi sembra troppo riduttivo e inadatto per la classificazione filosofica: in tal caso sarebbe più semplice, nell'ambito dei filosofi contemporanei, parlare di "filosofi viventi".--Altipiani azionanti 12:58, 11 mag 2008 (UTC)
- Allora se diamo per buona la prima proposta, dobbiamo modificare un pò di catalogazioni...e per l'epoca moderna quale consideriamo?--Nessuno 08:46, 12 mag 2008 (UTC)